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Va messo in metallo, in ogni caso credo fosse previsto proprio nel vano motore... io attualmente ho un FRAM israeliano fatto sicuramente bene ma in plastica... certo, con le sue fascette a molla, ma non mi piace molto..

 

penso che lo spostero nella parte + bassa possibile del vano motore in modo che risente meno del caldo e cmq se si rompe la benzina non cade su nessuna parte del motore

Citazione:Va messo in metallo, in ogni caso credo fosse previsto proprio nel vano motore... io attualmente ho un FRAM israeliano fatto sicuramente bene ma in plastica... certo, con le sue fascette a molla, ma non mi piace molto..

 

Nigel, non riesco a vedere quello che hai postato.... dice di andare su allpar.com per vederlo, probabilmente c'è una protezione.

Citazione:penso che lo spostero nella parte + bassa possibile del bvano motore in modo che risente meno del caldo e cmq se si rompe la benzina non cade su nessuna parte del motore

Lee non ho capito che filtro vorresti mettere.... e come mai il tuo carburatore Edelbrock non è predisposto.... anche sugli Holley io li ho sempre visti esterni, attaccati al tubo...

Capisco che quello tutto in plastica non ti da grande affidamento.... In realtà ci sono materiali speciali che potrebbero resistere ma dubito li usino per un filtro benzina da pochi dollari.

Al massimo l'avranno fatto di Nylon.

in ogni caso io credo che una cosa del genere possa andare bene:

http://www.amazon.com/Edelbrock-Russell-...000CPIJW4/

Sostanzialmente su allpar c'era la foto originale di un 413 anni Sessanta... usavano questi filtri qui:

 

Bello, è apribile e si cambia solo la cartuccia in carta oppure è monouso?

Anche a me ne servirebbe uno per la mia, attualmente ne monta uno in plastica trasparente come quelli visti sopra... :ok:

Monouso, l'immagine serve solo a capire cosa c'è dentro, è sigillato.

sono riuscito a trovare un filtro benzina in metallo , ora sto cambiando il giro dei tubi benzina per fare in modo di posizionarlo nella parte + bassa del vano motore sotto alla scocca in un posto sicuro che mi dia la certezza che nulla ci urti contro , in quella  posizione anche se dovesse perdere benzina cadra' in terra e non sulle parti del motore ,

nonostante abbia cambiato la parte bruciata del mio spinterogeno malloy , c'è qualcosa che non mi torna , quello spinterogeno voglio sostituirlo , un amico mi ha dato un altro  spinterogeno originale modificato con pick up magnetico e voglio provare ad utilizzare quello , ora sto sostituendo lo stelo ( che è + lungo ,  probabilmente era su un 318 )  con quello corretto di un vecchio spinterogeno che ho in casa,  poi provero' a montarlo ! MA mentre metto mano a queste cose mi vengono dei dubbi su come il meccanico che lavorava sulla mia auto in quel periodo  mi ha collegato la centraline msd 6al!

intanto se qualcuno puo' darmelo vorrei un chiarimento , io so che questa centralina  fornisce solo il multiple discharge e il limitatore di giri.

Ma esattamente cos'è il multiple discharge ?

vi spiego cosa hanno sbagliato secondo me nel mio impianto ,l'hanno fatto come se io avessi un distributore pn 8360 , quello del secondo schema ma in verita' io  ne ho uno con pick up magnetico e andava fatto impianto del primo schema !

ora rifaccio l'impianto , le domande che mi pongo ora sono , come faceva ad andare comunque? forse per quello non girava al meglio ? forse per quello si è incenerito tutto ? o semplicemente cosi' collegata non funzionava la msd 6 al ?

Io mi chiedo a cosa serve tutta sta roba su un'auto d'epoca stradale... davvero non c'arrivo a capire cosa gazzo cambia avere 10 Hp in più... 

Citazione:intanto se qualcuno puo' darmelo vorrei un chiarimento , io so che questa centralina  fornisce solo il multiple discharge e il limitatore di giri.

Ma esattamente cos'è il multiple discharge ?

provo a rispondermi da solo , è il sistema che manda le tre scintille sequenziali ?

nigel hai ragione , se tornassi in dietro non lo farei piu' e non lo faro' su nessuna delle mie altre auto ma ormai qui ho tutto l'occorrente e devo farlo andare correttamente

cmq Io ho letto in giro che un buon kit di accensione come quelli MSD porta molti benefici anche ai motori stock: il fatto di mandare tre scintille sequenziali aiuta molto la combustione ai bassi regimi.

Citazione:cmq Io ho letto in giro che un buon kit di accensione come quelli MSD porta molti benefici anche ai motori stock: il fatto di mandare tre scintille sequenziali aiuta molto la combustione ai bassi regimi.

 

Ma si allora via il carburatore e mettiamoci una bella iniezione, no ??  :zsarcastic4xx:  :zsarcastic4xx: poi perché quei frenacci a tamburo? e quello sterzo di gelatina? Ma come si fa a guidare una macchina che puzza di olio e non ha la presa per l'aifon ?  :ciappa:

 

Per una storica stradale, basta & avanza un normale Pertronix Ignitor  :ok:

si nigel , ho capito il concetto e ripeto , non farei + queste modifiche , ma ormai ho tutto montato e devo sistemare le cose al meglio ! ripeto le domande , come faceva ad andare comunque? forse per quello non girava al meglio ? forse per quello si è incenerito tutto ? o semplicemente cosi' collegata non funzionava la msd 6 al ?

un altra domanda , qualcuno ha gia sostituito il servofreno ? ci sono 4 viti sul firewall , ma una e praticamente inaccessibile , quella piu'  in alto .............., a meno che per accedervi non sia normale smontare tutto il gruppo pedali !

Cito da me stesso nel topic della mia Imperial:

 

Credo che la maggior parte della gente non sappia che l'MSD nacque nei primi anni 70 come dispositivo per migliorare l'efficienza dei motori lean burn che si stavano sviluppando.

La società non si chiama MSD bensì Autotronic, ed inventò il "Multiple Spark Discharge", ossia un dispositivo che genera più di una scintilla in camera di combustione (a bassi regimi), il che favoriva l'accensione nei motori lean burn, cioè a combustione magra, che hanno problemi ad incendiare la miscela proprio in virtù del fatto che la distribuzione della benzina nella camera non è ottimale.

Qualche anno dopo i racers (non i ricers  :zsarcastic4xx: ) iniziarono ad usare questo sistema sulle loro macchine, che avevano il problema dell'irregolarità al minimo e la difficoltà a salire di giri da idle per via delle cam spinte e dell'eccessivo olverlap. Lo stesso beneficio che il sistema MSD dava ai motori lean burn lo dava ai motori molto spinti, per differenti motivi, ma il risultato era identico. Il minimo guadagnava rotondità e l'accelerazione era più fluida, senza singhiozzi, a tutto beneficio dei tempi.

Autotronic utilzzò quindi il marchio "MSD Ignition" migliorando i suoi prodotti cambiando però target, non più le emissioni ed i consumi ridotti ma le gare di accelerazione, sviluppando quindi centraline sempre più sofisticate e spinterogeni o crank trigger molto precisi e per ogni esigenza.

 

Resta il fatto che una accensione classica, tipo 6A, abbinata ad un buono spinterogeno, ottimizza l'accensione ed aiuta a migliorare la guidabilità ed i consumi di un motore stock, soprattutto se non si monta un carburatore grassissimo ma un carburatore ben tarato o meglio un EFI

 

Ora, rispondendo a LEE: come era collegato non faceva cambiare le cose, è solo una questione di connessioni. Lo spinterogeno MSD p.n. 8360 è anch'esso uno spinterogeno a pickup magnetico, e fosse stato a puntine non sarebbe cambiato nulla in ogni caso. Alla centralina MSD occorre solo sapere quando deve scoccare la scintilla, dopodiché lei farà il suo lavoro mandando corrente alla bobina, e per sapere quando le basta un impulso dal cavo bianco (il suo - è a massa), o da quello verde/viola.

 

Per finire, se lo spinterogeno ha lo stelo più lungo è per un RB (413, 426, 440) e si può montare su un B (361, 383, 400) con un adattatore (in vendita da Mancini Racing a 65$).

grazie mille , quindi non cambieresti l 'impianto ? posso lasciarla collegata cosi ?

io sto provando a sostituire lo stelo , ora non so' se continuare per questa strada o se prendere l'adattatore ! :011: