Togliamo i sistemi antinquinamento...

[emanuele]

Ti leggo da anni e non nascondo una sana invidia per auto, casa e posto dove vivi, complimenti :ok: :ok:

 

Cosa pensi dei kit EFI?

Mai pensato di mettere quelli invece dei carburatori?

(non so cosa costa la benza in Brasile)

[Giorgio_84]

Allora ho guardato il mio canister e ci sono collegati 4 tubi:

il primo è un entrata di segnale di vacuum che fa aprire una valvolina

questa valvolina pilota il secondo tubo che aspira appunto dal carb bowl

il terzo aspira dal fuel tank

il quarto spurga nel carburatore

[Ricky426]

Cosa pensi dei kit EFI?

Mai pensato di mettere quelli invece dei carburatori?

(non so cosa costa la benza in Brasile)

Io me lo sono trovato già montato sulla Imperial. E' un kit EFI molto semplice della Holley, di tipo TBI derivato da quelli montati negli anni 80 su vetture GM.

Il throttle body ha due grandi farfalle comandate dal cavo dell'acceleratore, sopra di esse ci sono due iniettori, in totale sono 670 CFM. E' necessario un adattatore per montarlo su un collettore per quadricorpo ovviamente, e ci vuole un collettore con plenum che non abbia i 4 singoli fori altrimenti lavora male.

La linea benzina ha una pompa elettrica che lavora sui 15 psi e una linea di ritorno al serbatoio, il regolatore di pressione è all'interno del throttle body ed è regolabile.

C'è una centralina elettronica a regolare il tutto, ha 5 potenziometri per fare le regolazioni di base, e una volta regolata bene si può già usare così, in modalità "open", le misurazioni le fa calcolando la densità dell'aria, i giri motore e usando il sensore TPS.

Per raffinare il tutto c'è il sensore wideband O2 opzionale, che va montato su uno dei due collettori di scarico, e una volta collegato alla centralina consente la macchina di lavorare in modalità "closed loop" come un'auto moderna, regolando il rapporto stechiometrico in modalità continua.

In più la macchina monta centralina MSD 6A (utilizzata anche per avere una misurazione precisa dei giri motore) e spinterogeno elettronico.

 

Devo dire che la macchina (dopo un po' di fine tuning) va molto bene, parte sempre con 1/2 giro di chiave e consuma relativamente poco. Ho già il sensore wideband o2, ho solo da cercare il tempo per montarlo e vedere come andrà in modalità closed loop.

[Eschi]

Per "consumare relativamente poco" cosa intendi?

[Flaviospeed]

il risultato à stato sempre o quasi sempre positivo. 

 

In quale caso, il risultato non è stato positivo?

[Ricky426]

Per "consumare relativamente poco" cosa intendi?

Diciamo che si riesce a fare i 6 km/litro in extraurbano, che per una macchina da 2.400 kg con un motore da 7.200 cc degli anni 60 e un cambio automatico che non brilla per efficienza non è niente male. Prima o poi installerò anche la sonda O2 e vedremo se migliora ulteriormente.

[Eschi]

 

Per "consumare relativamente poco" cosa intendi?

Diciamo che si riesce a fare i 6 km/litro in extraurbano, che per una macchina da 2.400 kg con un motore da 7.200 cc degli anni 60 e un cambio automatico che non brilla per efficienza non è niente male. Prima o poi installerò anche la sonda O2 e vedremo se migliora ulteriormente.

 

[mbar]

 

il risultato à stato sempre o quasi sempre positivo. 

 

In quale caso, il risultato non è stato positivo?

 

[Giorgio_84]

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[quote name="mbar" post="560157" timestamp="1431963511"]

il risultato à stato sempre o quasi sempre positivo.

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In quale caso, il risultato non è stato positivo?

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Flavio, ho acquistato un distributore Accel per la Mark V, ma non faceva funzionare bene la macchina. Pensando fosse difettoso, ne ho compratoo un altro. Stesso pessimo risultato. Ho quindi fatto un passo indietro, e rimesso il suo distributore originale.

[/quote]


Che problemi ti dava?

[mbar]

molto irregolare il funzionamento del motore. 

[Giorgio_84]

sulla mia T/A qualche precedente proprietario ha montato una supercoil della accel sul distributor originale e va bene..

[er wagone]

Allora, vediamo se ho capito il concetto.

 

Riassumendo, è possibile suddividere questo sistema antinquinamento in tre sottosistemi abbastanza indipendenti:

 

1) EGR

2) AIRPUMP o Thermactor

3) FUEL CANISTER

 

Ognuno di questi sistemi ha una sua linea di controllo vacuum e alcuni componenti dedicati. Sbaglio a dire che possono essere trattati separatamente ed eventualmente eliminati uno alla volta, o interagiscono tra di loro? In particolare il recupero dei vapori di benzina sarebbe forse utile lasciarlo, per evitare di sentire odore di benzina in garage o dove si parcheggia l'auto.

[Flaviospeed]

In particolare il recupero dei vapori di benzina sarebbe forse utile lasciarlo, per evitare di sentire odore di benzina in garage o dove si parcheggia l'auto.

 

Sono d'accordo con te. L'auto non migliora togliendolo e si evitano odori di benzina... che tra l'altro di estate, posso essere anche pericolosi.

[mbar]

Sai, io ho tolto tutto e non ho odori di benzina (Nigel può confermare), ma bisogna sigillare bene; penso vada caso a caso. Peró tutte queste parti, tubi, raccordi, valvole, pezzi vari, sono fonti di perdite, sono le parti deboli di un sistema sotto pressione (i raccordi per default, te lo dico perchè è il mio lavoro...).

 

Pensa che dopo anni ho voluto sistemare il sistema di chiusura a vacuo dei coprifanali della Mark V, composto da ben 6 valvole e metri di tubo in gomma e raccordini, ed ho risolto tutto perchè una check valve (che non serve a nulla) ed uno stupido raccordino in plastica  perdevano. 

[boghy]

Sai, io ho tolto tutto e non ho odori di benzina (Nigel può confermare), ma bisogna sigillare bene; penso vada caso a caso. Peró tutte queste parti, tubi, raccordi, valvole, pezzi vari, sono fonti di perdite, sono le parti deboli di un sistema sotto pressione (i raccordi per default, te lo dico perchè è il mio lavoro...).

 

Pensa che dopo anni ho voluto sistemare il sistema di chiusura a vacuo dei coprifanali della Mark V, composto da ben 6 valvole e metri di tubo in gomma e raccordini, ed ho risolto tutto perchè una check valve (che non serve a nulla) ed uno stupido raccordino in plastica  perdevano. 

 

Non mi parlare di depressioni dei fanali.... sono 3 anni che non riesco a farli stare chiusi!!!!!  :ko15:   :ko15:

[mbar]

Anche nella mia rimanevano aperti; un giorno (2 sabati fa) mi sono stancato e, schema vacuum in mano - anche se in realtá non serve, basta seguire i tubetti con pazienza - ho rifatto tutto il percorso. Sono stato fortunato perchà ho trovato subito le perdite. Con pazienza si risolve, non à nulla di particolare, se il difetto dipende dal sistema vacuum. 

[boghy]

... già..., ma la Mark V è meno rognosa da quel punto di vista..... prima o poi ce la farò!!!!  :zsarcastic4xx:

[mbar]

Questo fine settimana ho notato un minimo un po' irregolare sulla mia Eldo. Il vacuometro mi dava valori ottimi, quindi il problema era da un'altra parte.

 

Dopo un po' di ricerca, ho letto che uno dei probabili colpevoli poteva essere la valvola pcv, parte del sistema antinquinamento che non avevo smantellato su nessuna delle mie auto. Per verificare che funzioni basta togliere il tubo che dalla valvola pcv va alla base del carburatore; se si sente una depressione, allora vuol dire che funziona. non si sentiva nulla. Allora l'ho eliminatta , non solo sulla Eldo ma anche sulle altre. Problema risolto e porcheria varia nella spazzatura:

 



 

CARS nel febbraio del 1973 testava una Riviera.

 

Copio:

 

"...the 455 is now equipped with no less than seven devices associated with the emission problem: Exhaust Gas Recirculator, PCV, Time Modulated Choke, Therma Air Pre-Heat System, Air Injection, Solenoid-actuated Throttle Stop and a low-overlap cam. It's amazing that it runs at all!"

[nigel68]

La PCV però se non erro ha una funzione specifica, c'è anche sulle auto anni 60. Non è un mestiere toglierla del tutto, mi pare che al minimo se il motore trafila olio si imbrattano le candele o cose simili. C'è dentro un pesetto che a seconda della depressione fa o non fa defluire i gas nel filtro aria. La tua secondo me era solo sporca...

[Ricky426]

Corretto, la PCV è importante. Fu introdotta in California a metà anni 60. Prima di allora i motori "ventilavano" l'interno semplicemente in aria libera. Con l'aumento di prestazioni, di compressione, e con l'arrivo delle prime normative anti inquinamento fu sviluppato il sistema PCV, ossia si utilizza la depressione generata nel collettore di aspirazione per creare depressione nel motore, al prezzo di aspirare un po' di vapori di olio, che vengono poi combusti assieme alla miscela. Il peggioramento di prestazioni dovuto al sistema PCV è del tutto trascurabile, ma il miglioramento in termini di imbrattamento del vano motore è ben visibile. Inoltre, sicuramente le guide valvole e le sedi di certo non si offendono se vengono lubrificate un minimo coi vapori di olio. La PCV valve va sostituita non appena si imbratta altrimenti il funzionamento regolare del motore viene compromesso.

 

In motori particolarmente spinti, specie quando si aumenta considerevolmente la cilindrata, lo spazio all'interno del monoblocco non è più sufficiente per un motore ventilato in aria libera. Per questo motivo DEVONO ASSOLUTAMENTE essere ventilati con un sistema a depressione. Il sistema più semplice è, appunto, il PCV, perfetto per utilizzo stradale, e compatibile con le revisioni di qualunque paese. Altrimenti ci sono due differenti sistemi, il primo è montando una pompa di vuoto, di solito comandata dal motore con una cinghia, e in questo caso viene montato un piccolo serbatoio che filtra i vapori d'olio e raccoglie l'olio separandolo dall'aria, oppure collegando i valve covers al sistema di scarico tramite tubi e raccordi, in questo modo la depressione generata nel sistema di scarico risucchierà i vapori e contemporaneamente genererà il vuoto. Di solito gli ultimi due sistemi non vengono usati su auto stradali poichà la depressione generata è molto alta e può generare trafilamenti dai segmenti, accorciando la vita del motore (problema che non sussiste sui motori da gara che vengono aperti e rifatti regolarmente).