50 fastest musclecars

[Tommy Vercetti]

quoto Flavio,

cmq mi sembrava interessante da postare...giusto per curiosità  :zspecial73:

[BLACK CAT]

Quello che intendevo è che in genere si scrivono molte cose poi nella vita reale le cose son ben diverse , es se leggete i dati dei consumi dichiarati l auto fa sempre 25kml ( in discesa , con vento a favore , in scia di un Tir , a velocita costante con cruise control , calcolata nel database etc etc etc ) poi la compri e fa i soliti 12 kml ....


Sicuramente un pilota pro spuntera tempi migliori di qualche decimo ma non di un secondo ...ripeto dal vivo , sopratutto le Ford non mi hanno impressionato , le srt8 hanno molti meno hp rispetto alle concorrenti ..boh .. La zr1 fa paura ... Vi ho solo riportato quello che ho visto

[Ricky426]

Per i consumi c'è tutta una storia dietro che neanche immagini. In pratica i consumi dichiarati non hanno alcun valore.

Ho parlato con un ingegnere che ha seguito la cosa per il gruppo BMW.

In parole povere, le prove dei consumi si fanno su apparecchi della casa, quindi l'azienda X testa le macchine sul suo branco prova coi suoi dipendenti. E già qui...

Il banco prova è a livello (zero pendenza) e viene simulata la resistenza aerea con una specie di galleria del vento molto blanda, dunque la resistenza all'avanzamento è assai ridotta.

L'auto inizia la prova a freddo (temperatura controllata 20°C, quindi le partenze a 0°C d'inverno col ghiaccio sul parabrezza non sono contemplate) ed ha il percorso "urbano" che è fatto da delle accelerazioni blandissime (da zero a trenta in 80 giorni), frenate, tenere la macchina ferma tipo 30 secondi per simulare un semaforo ecc. (*)

Dopo questa prova, che dura una decina di minuti, si fa la prova extraurbana, dove la macchina viene portata molto lentamente ad una velocità costante (un centinaio di km/h, forse meno) e lì sta per qualche minuto (e saltano fuori i mirabolanti 40 km/l).

La media di questi due valori dà il consumo dichiarato. Ovviamente i collaudatori hanno il piede calibrato per ottenere i valori massimi. Le auto sono spoglie di tutti gli accessori (in modo da pesare il meno possibile).

 

(*) grazie a questa idiozia, il semaforo a meno di un minuto dall'avviamento, è nato il sistema "start&stop". Ovviamente l'auto gira grassa appena accesa poi man mano si smagrisce per andare al valore stechiometrico. Quei 30 secondi al minimo col motore freddo causano alta emissione di incombusti. Con lo s&s si riduceva di parecchio il valore in quei 30 secondi, e quindi ecco il valore di emissioni abbassato grazie al dispositivo salvambiente che in realtà serve a poco o niente. Anzi, serve a vendere motorini di avviamento e centraline che si guastano.

[Guest]

Concordo i test dei consumi sono una farloccata (per non citare il giudizio dato dal rag. Ugo Fantozzi riguardo una monumentale opera cinematografica). Addirittura le case automobilistiche (TUTTE QUANTE) ottimizzano centralina, aperture valvole, sfasature condotti bombe a mano e trick & track in funzione di quel test e non dell'ambiente operativo (la strada).

 

A difesa di questi test c'è solo la motivazione che per essere universalmente valida qualsiasi cosa che abbia valore tecnico e scientifico  deve essere poter essere effettuata in qualsiasi parte del globo da qualsiasi fabbricante

[Adriano S.]

ma con le macchine come la mia che monta lo start and stop `?  .. ovviamente viene inserito ogniqualvolta la macchina si ferma per piu di 10 secondi suppongo  ... anche se nella pratica non e cosi ..

[nigel68]

Un escamotage per far rientrare i motori (benzina ma soprattutto Diesel) entro i parametri di emissione Euro6 calcolati nel ciclo complessivo. Occhio basse emissioni, non bassi consumi. Alla fine ste macchine ultra-iper-elettro-tecnologiche consumano si meno degli anni Settanta, ma mediamente più di corrispondenti modelli negli anni Novanta-primi anni Duemila, secondo me l'apoteosi delle prestazioni.

 

Un po' come nei Seventies in America: antipollution->alti consumi->prestazioni ridicole. Per non parlare del FAP, una delle prese in giro più colossali del mondo, dato che non funziona bene in città dove dovrebbe invece dare il massimo. Il motore a gasolio sarà sempre più inquinante del benzina e per farlo rientrare nei parametri sarà sempre più complesso e costoso, infatti sta avendo successo solo in Europa dove intercetta le fasce di acquisto più basse o in italia dove vende solo grazie al fatto che il 99% dei clienti fa la scheda carburante aziendale.

 

Quante persone normali di classe media oggi comprerebbero una Audi A4 TFSI o una BMW 320i, infinitamente più piacevole da guidare di un 4 cyl a nafta che fa il rumore di un trattore? Nessuno, semplicemente perchè non c'è più la classe media. Ne va da se che il 90% del mercato di queste auto è aziendale.

 

Poi c'è anche lo scemo che paga un diesel 2.000 euro in più che la versione benzina per fare 5.000 km /anno e non arriverà mai a pareggio, ma gli basta vedere il prezzo più basso alla fonte.

Mi scuso per il lungo O/T.

[Ricky426]

Poi c'è anche lo scemo che paga un diesel 2.000 euro in più che la versione benzina per fare 5.000 km /anno e non arriverà mai a pareggio, ma gli basta vedere il prezzo più basso alla fonte.

Mi scuso per il lungo O/T.

Secondo me questa categoria è molto più vasta di quel 10% di cui parli tu...

[Adriano S.]

fuori OT : lo stesso discorso vale per coloro che si riffiutano di comprare un 5000 V8 americano perche consuma troppo secondo loro ma che costa il 30% in meno di un 2000 diesel  tedesco ..  hai voglia consumare 10-15k euro di benzina in piu ...

[Flaviospeed]

E' lo stesso identico discorso che ho fatto io quando ho preso la mia. Comunque ora basta OT e torniamo a parlare di prestazioni delle nostre americane.  :ok: