Il tramonto della passione?

[nigel68]

Sono solo meno sicure e purtroppo devono sottostare alle cagate degli ambientalisti da strapazzo che hanno influenzato per evidenti motivi demagogici e di manifesta incapacità tecnica, la peggiore classe politica che ci ha governato negli ultimi anni.

 

Quando c'erano le domeniche a piedi negli anni 70 non circolava nessuno. Ma dico NESSUNO, solo i medici e le ambulanze. Oggi fanno le finte domeniche ecologiste e ci sono più deroghe che nei giorni normali, dove la mia (esempio) Ford Granada resterebbe confinata in box o ad arrugginire per strada.

 

Come affidabilità, il problema è che viviamo in un paese dove se ti presenti da un ricambista con l'alzavetri della Punto rotto, te lo fa pagare 30 euro, se ti presenti con quello di una Ford Granada prima ti ride in faccia poi ti dice che l'ha trovato suo cugino (dopo un mese) ma vogliono 150 euro.

 

Secondo me l'apice della tecnica l'abbiamo raggiunto alla fine degli anni '90 poi è stato un susseguirsi di minkiate ecologiste che hanno rovinato i motori, infatti come "A<->B commuter" avevo scelto una Twingo 16V del 2001 a cui mancavano solo gli airbag laterali... peccato che non si poteva "gasare" e facendo 100 km al giorno a mie spese ho dovuto ripiegare su un'altra auto, a sto punto l'ho presa più grande.... Ma in due anni e circa 80.000 km ho speso oltre 2.500 tra manutenzione e guasti. Ripeto l'unico vantaggio è la sicurezza, attiva e passiva. Altri non ne vedo.

 

Ma tornando al topic, mi riallaccio al discorso di mbar: è nato prima l'uovo o la gallina? Cioè hanno iniziato prima i progettisti a fare auto anonime o ha iniziato prima la gente a sbattersene la ciolla delle belle auto (parlo a livelli NON da super-ricchi) anche per fattori economici??