27-10-07, 04:49 PM
OK! Vista la prtecipazione massiccia, proviamo a continuare.
Anni venti (dello scorso secolo).
Wally Parks, mancato appena un mese fa, dice che i "teen agers" (perch? non erano ancora hot rodders) frequentavano indifferentemente i Viali di Los Angeles ed i lakes.
I Viali erano principalmente rappresentati da Sepulveda Boulevard ed Huntington, ma non mancano le citazioni di altri luoghi (situati, oggi, nella "downtown"): su questi si faceva "struscio" motorizzato, poi diventato cruising, ovvero va e vieni avanti e indietro con il solo scopo di far ammirare a coetanei e ragazze, soprattutto ragazze, il proprio "capolavoro" di meccanica: cofano tolto, Stromberg e testate Offenhauser, scarichi quasi liberi e cerchi in metallo dipinto in tinta con la carrozzeria.
I "lakes" erano antichi laghi preistorici prosciugati, situati quasi tutti nel bacino del Deserto di Mojave, un posto solitario, caldissimo ma assolutamente tranquillo. Sui lakes si arrivava il mattino presto o la sera tardi e dopo la colazione od una sana dormita (nella freddissima notte del deserto) si iniziava a smontare tutto quello che non serviva o che poteva essere di impaccio. Lo scopo era alleggerire la massimo la macchina per poter raggiungere pi? alte velocit?; generalmente cronometrate, con mezzi di fortuna, sulla lunghezza di un miglio esatto, dopo tre miglia di rincorsa.
Prima conclusione: la odierna mania (e non solo in Italia) per i "rat rods" risale ad oltre ottant'anni fa ed all'aspetto poco curato di quelle macchine; mezze smontate, coperte di polvere alcalina e piuttosto maltrattate, la sera della Domenica rientravano a Los Angeles per "farsi vedere" dagli amici e dalle ragazze... Tutti dovevano sapere che Tizio o Caio erana stati, durante il week-end, a correre.
Le conseguenze di questo comportamento alla prossima "puntata".
Anni venti (dello scorso secolo).
Wally Parks, mancato appena un mese fa, dice che i "teen agers" (perch? non erano ancora hot rodders) frequentavano indifferentemente i Viali di Los Angeles ed i lakes.
I Viali erano principalmente rappresentati da Sepulveda Boulevard ed Huntington, ma non mancano le citazioni di altri luoghi (situati, oggi, nella "downtown"): su questi si faceva "struscio" motorizzato, poi diventato cruising, ovvero va e vieni avanti e indietro con il solo scopo di far ammirare a coetanei e ragazze, soprattutto ragazze, il proprio "capolavoro" di meccanica: cofano tolto, Stromberg e testate Offenhauser, scarichi quasi liberi e cerchi in metallo dipinto in tinta con la carrozzeria.
I "lakes" erano antichi laghi preistorici prosciugati, situati quasi tutti nel bacino del Deserto di Mojave, un posto solitario, caldissimo ma assolutamente tranquillo. Sui lakes si arrivava il mattino presto o la sera tardi e dopo la colazione od una sana dormita (nella freddissima notte del deserto) si iniziava a smontare tutto quello che non serviva o che poteva essere di impaccio. Lo scopo era alleggerire la massimo la macchina per poter raggiungere pi? alte velocit?; generalmente cronometrate, con mezzi di fortuna, sulla lunghezza di un miglio esatto, dopo tre miglia di rincorsa.
Prima conclusione: la odierna mania (e non solo in Italia) per i "rat rods" risale ad oltre ottant'anni fa ed all'aspetto poco curato di quelle macchine; mezze smontate, coperte di polvere alcalina e piuttosto maltrattate, la sera della Domenica rientravano a Los Angeles per "farsi vedere" dagli amici e dalle ragazze... Tutti dovevano sapere che Tizio o Caio erana stati, durante il week-end, a correre.
Le conseguenze di questo comportamento alla prossima "puntata".
"La mente umana ? come il paracadute: funziona solo se ? aperta" (Louis Pauwels e Jaques Bergier)
Stay hungry, stay foolish