Il tramonto della passione?

[nigel68]

Io sono d'accordo con voi pero', dato che ho l'abitudine di tirarmi sempre fuori dal coro (di far parte del contraddittorio insomma), faccio finta di essere uno patito di tecnologia e vi rispondo a tono: soprattutto per ricordarci che non siamo tutti uguali e tutti abbiamo le nostre ragioni e ragionamenti.

 

Premetto che il telefonino da 800E io ce l'ho.

 

"Signori! state fuori! Qua non si tratta di soldi in tasca alla gente o di lobotomizzazione guardando minischermi da 6". Il sottoscritto per suddetto telefono paga 27Euro al mese per chiamare, messaggiare, internet e suddetto telefono. Ormai una cosa del genere se la puo' comprare chiunque, quindi non e' detto che chi ce l'abbia sia ricco. Adesso ditemi che voi non ricaricate mediamente 15E al mese per il telefono (telefono che magari e' costato 200E). 

Quindi, il mio contratto dura 30 mesi: 30 x 27 = 810   

Voi, telefono da 200 + (15 x 30) = 650  (E questo e' ottimistico perche' non ci credo che ricaricate SOLO 15E al mese e non tutti comprano telefoni da SOLO 200E).

 

 

In soldoni: non e' la tecnologia il tramonto della passione. Non e' la tecnologia a renderci stupidi. Non e' la tecnologia a renderci ricchi. La tecnologia e' solo un mezzo come un altro per esprimere noi stessi. Il problema e' se noi stessi siamo "bacati" oppure no.

 

Ricordatevi sempre che se non fosse per la tecnologia.. col cavolo che ci conoscevamo.. e col cavolo che le facevamo pranzi del forum, restauri che vanno da un carrozziere su... un meccanico giu'.. col cavolo che potevate scegliere.... col cavolo che Camaro80 si prendeva la Buick in Spagna ( scusa, ma sei l'esempio piu' recente :tongue: ) e col cavolo che io trovavo una Camaro a Pordenone. 

 

Sicuramente nel 1850 c'era qualcuno che diceva che un sacco di persone erano sceme a perdere tempo dietro al motore a scoppio, c'era gia' il cavallo che andava da paura... 

 

Come ho già scritto, non è che la tecnologia distrugge le passioni, è questa frenesia del sempre connessi che sta tirando fuori il lato peggiore di noi. E su questo (dati di Ford) noi italiani siamo i più maniaci in Europa. Non stai bene se non posti in tempo zero la foto della cagata che ti sei fatto nella tazza. Questo è il livello medio della rete. La connessione sui social non è tecnologia. La tecnologia è prenotare da casa un esame medico, scaricarsi un certificato di residenza o della CCIAA senza doverle chiedere al commercialista, avere la dichiarazione dei redditi online senza dipendere dai CAF, lavorare da casa per chi fa data entry, avere banda larga per le imprese ovunque, questa è tecnologia.

 

Io ho un Nokia usato da 20 euro, non ho mai fatto una ricaricabile in vita mia perchè la ritengo una caxxata madornale che mentre telefono finisce il credito quindi sono decenni che pago un abbonamento con le tasse e tutto il resto, internet nel cesso non mi serve perchè vi accedo dal pc e non ho l'esigenza di accedervi anche mentre mangio o intrattengo una conversazione con amici, quando parlo coi "nativi digitali" di prenotare un volo o fare una transazione internazionale mi guardano come se parlassi in Tolteco, cerchi di fare una telefonata in qualsiasi zona d'italia con qualsiasi telefono mobile e non riesci a parlare 10 minuti senza che cada la linea... ditemi voi se stiamo parlando di tecnologia o di invece una mania che ci consente di essere ciò che non siamo e quindi almeno sul web, riscattarci dalla condizione di popolo cialtrone quale siamo.