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Raccontate la storia della vostra prima americana
#81
Bel racconto davvero, Nix. Mi ci sono rispecchiato pi? di una volta! :banana:
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#82
Thanks!



Non st? pi? a Torino... adesso vivo in mezzo alle montagne ed alla neve... ? stata una breve parentesi di qualche mese... giusto il tempo di trovare la piccola Mopar...



Lo Shovel ? veramente impegnativo... bisogna girare con le chiavi inglesi (cio? americane) sempre in tasca... e non bisogna aver paura di sporcarsi... per? le sensazioni che ti dona sono uniche!!!
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#83
Tu lo sai che di montagne ce ne sono tante . . . . .

Un po' pi? di precisione?
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#84
Io sono del '73, la passione per le auto americane c'? fin da quando ero bambino, devo



aver avuto alcuni modellini che poi ho massacrato, sicuramente una era una chevelle, ma



avevo anche una Cuda verde, ne sono sicuro. Poi ovviamente i telefilm che tutti abbiamo



visto, di cui adesso ho le copie in DVD. Sono stato portatore sano di questa passione per



anni. Dopo averla sognata nel 1999 arriva la prima Harley, un Softail Custom del '91,



unico proprietario un ex di un MC che ci viveva sopra, la volevo e ho fatto di tutto per



trovare il soldi (devo avere ancora qualche rata fantasma da 50 euro da



E' stato il primo passo che mi ha fatto avvicinare ad un mondo che mi aveva affascinato



da sempre ma non credevo possibile si potesse toccare cos? da vicino. Inizio a girare di



qui e di l? per i raduni finch? dopo varie nottate passate su Freeway e cataloghi



aftermarket decido di ricostruire da capo il mio Softail. Ci vuole un secondo lavoro, ?



il periodo d'oro di internet e piazzo qualche buon sito col quale finanzio il tutto (PS



la moto devo ancora finirla dopo anni, grazie a qualche meccanico non troppo simpatico)



Sentivo per? che mi mancava qualcosa...





nel 2001 vedo un annuncio che proponeva una Mustang del 74, vado a vederla, apro subito



il cofano e rimango deluso quando conto i cilindri e vedo che ne mancano due :-( e vab?



facciamo 10.000 di benza, cambio manuale che andava per conto suo.. il motore non tira



per niente.. Voleva 5 milioni, gli ho offerto in permuta la mia Ducati 851 del 90.. non



sapeva che farsene (ne valeva molti di pi?!!). e vab? per qualche anno mi sono comunque



pentito di non averla presa per? volevo il v8!!



2003, trovo una Vette 454 manuale del 71, targhe blu originali a S. Francisco... la



tratto a $15.000 stavo per prenderla, poi mi sono tirato indietro a causa



dell'inesperienza: misto ancora mangiando le mani ancora adesso, mai pi? trovate in



quelle condizioni (non perfetta ma erano minkiatine varie). giugno 2004 altra Vette del



70, manuale, 454 480hp, ruote knock off,scarichi hooker, pinstriping e 31k miglia



documentate, me la soffiano perch? ritardo a recuperare tutti i soldi: era perfetta.

Preso dallo sconforto mi butto su ebay in Germania e per una cifra che mi potevo



permettere mi aggiudico la mia prima Vette come mai l'avrei voluta: rossa e automatica.

Dopo varie telefonate e spedizione di documenti sembrava tutto aposto, prendo due



biglietti di sola andata per Colonia e parto un gioved? mattina con mia moglie che era



talmente allibita da quello che stavo facendo che non ha protestato pi? di tanto.



Alle 13 siamo sul posto, un gentilissimo pizzaiolo calabrese ci fa da interprete con il



teutonico proprietario che non spiccicava una parola di inglese, facciamo un giretto,



tutto ok, cerco di trattare ma quello non si smuove: lascio l'anticipo e ci diamo



appuntamento per la mattina. Tagliando appena fatto, andiamo in motorizzazione e dopo



mezz'ora usciamo con le targhe rosse, mi alleggerisco del malloppo e ci infiliamo in



autostrada. 900 km percorsi a circa 80-90 Kmh, fermandomi a quasi tutti gli autogrill a



controllare l'olio e tutti gli altri liquidi: ero tesissimo, la paura di rimanere a piedi



ha fatto si che non ci siamo potuti godere il viaggio, ma gi? assaporavo la libidine... e



non mi rendevo conto che stavo portando a casa la mia prima americana (dopo a mia moglie



:-)



arriviamo in svizzera di notte, esausti, pioggia, l'impianto di aerazione si fa i caxxi



suoi e devo tenere un filo di vetro aperto altrimenti si appanna tutto. non ce la faccio



pi? a guidare, ci fermiamo in un autogrill e non se ne parla di prendere una stanza e



lasciare la Vette nel parcheggio, tento di dormire sul sedile... ma non ci riesco. Si



riparte. San Gottardo:coda ferma > piazzola ZzZZZzZz. Ripartiamo all'alba, metto mia



moglie alla guida, pioggia a dirotto, coda, lei sfiora il freno e capisco che le 295



posteriori non vanno d'accordo con il bagnato: primo avvertimento! Come per miracolo mi



riprendo dal torpore e varchiamo la dogana con le chiappe strette perch? temevo facessero



storie per chiss? cosa, ero talmente rinco che non riconosco il mio vicino di casa che



era di turno e lui deve aver fatto una faccia come per dire "ma cosa sta portando a



casa?!?"



Arriviamo alle 7 di amttina a casa, posteggio davanti al garage e spengo il motore per



sistemare un po' di cose. Fatto posto riprovo ad accendere ed il motorino non si muove:



inizio a pensare le peggio cose.. e dopo aver fatto appello ad una riga di santi



manovriamo a spinta dentro il garage: se ne riparla dopo aver dormito un po'.



Scoprir? pi? tardi che al motorino d'avviamento non piace il caldo dei collettori di



scarico.



La Vette era a casa, ok era rossa, ma era il mio primo V8 e faceva girare tutti al suo



passaggio!!! dopo qualche giorno inizio a prendere coscienza del mezzo e ci spariamo una



settimana di vacanza tra Liguria e Piemonte per sfuttare le targhe che scadevano il 28 di



agosto. E' l'ultima vacanza che ho fatto. La felicit? incontenibile ? arrivata quando



dopo mesi di incazzature e un altro viaggio in Germania e recuperare documenti e timbri,



un cambio di residenza e regali vari a persone che mi hanno aiutato, sono andato in MCTC



a ritirare le targhe!



Ora lei ? andata, mia moglie ha versato una lacrimuccia, ma ? stata rimpiazzata con una



dignitosa ed originale '69 che a sua volta spero far? posto ad una Mopar ...





I sacrifici che ho dovuto fare sono tanti, non vado in ferie da 2 anni e chiss? perch?



sono sempre al verde, ma sono contento cos?! Non avrei mai pensato di poter realizzare



questi ed altri sogni, ma quando ho capito che con un po' di sbattimento ci si poteva



riuscire ? stata la fine!!



Risultato stiamo cercando un garage con la casa :-)
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#85
Ciao ragazzi!!!!

Mi sono appena inscritto!

sino a poco tempo fa ero convinto di essere uno dei pochi appassionati di auto americane...e invece eccovi!leggendo un p? di post sono rimasto senza parole. mi rispecchio. ho 22 anni e spero di possedere presto una USA car,come voi oltre al buget devo, anzi dovr?, per ora coltivo la passione in segreto <img src="https://www.usacarsforum.it/forum/images/smilies/confused.png" alt="Confused" title="Confused" class="smilie smilie_13" />archaha: , "combattere" l'ostruzione dei miei. gi? immagino la loro reazione alla frase:voglio comprarmi un americana.... <img src="https://www.usacarsforum.it/forum/images/smilies/confused.png" alt="Confused" title="Confused" class="smilie smilie_13" />archaha:
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#86
Ciao Shelby!

Benvenuto! Di dove sei?
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#87
<img src="https://www.usacarsforum.it/forum/images/smilies/confused.png" alt="Confused" title="Confused" class="smilie smilie_13" />archaha: Shelby
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#88
Ecco la storia della mia prima americana, con anche un p? di storia della macchina. Ho fatto un copia e incolla dalla discussione che ho creato a posta per la mia bambina...



Per chi non lo sapesse l'auto ? la stessa di quella che si parla nella discussione [url="https://www.usacarsforum.it/index.php?showtopic=1202"]Avvistamenti 2[/url]. Angelo fu il primo proprietario di questa stupenda Mustang...



Erano i primi anni '60. Il fratello di Angelo compr? una Maserati nuova (non fu precisato il modello) al costo di circa 5 milioni di lire ed andava con quella dai clienti, e per aggraziarseli concedeva loro un giretto per la citt?. Il povero Angelo si ritrovava a fare lo stesso giro di clienti e sentirsi dire quanto era bella l'auto del fratello. Quando l'invidia vinse Angelo si decise a comprare un'auto sportiva per rivaleggiare col fratello. Ci voleva qualcosa per? di pi? esotico di una sportiva italiana. La Mustang faceva al caso suo. And? a vederla dal concessionario della provincia che le importava, ma non rimase molto colpito vedendola. Disse che le mancava qualcosa, che le sembrava addormentata.

Tornando verso casa vide nella corsia opposta proprio una Mustang, col muso alzato tipico di un'americana in accelerazione, e qui disse: "Ecco! Cos? mi piace!". Era quello che mancava ai suoi occhi, vederla mentre accelerava, grintosa, aggressiva. Aggiunse che il rombo del motore fece il resto. Ne parl? in casa con la moglie, ma spendere soldi in un'auto sportiva non era segno distintivo di una famiglia per bene. Angelo continuava a sognare la Mustang, e la moglie lo sapeva, tant'? che quando si recarono dal concessionario per l'acquisto di una berlina Fiat, la moglie chiese: "E come sarebbe questa Mustang?".

Tornarono a casa su questa bellissima coup?, pagata la somma di 3 milioni di lire perch? il concessionario non riusciva a venderla.

Dopo 14 anni, ovvero nel 1979, Angelo si stuf? di usarla. Aveva ormai quasi 60 anni e la parcheggi? nel cortile di casa sua. Fu rimasta l? fino a quando Ricky426 segnal? la Mustang a Mopar, appena prima dell'estate.

Realizzando che Angelo non l'avrebbe mai rimessa a posto, ed incalzato dal figlio al quale della Mustang non fregava nulla, decise di venderla, a patto che la rimettesse a posto.

Detto fatto, il 25 settembre del 2005, Mopar la port? a dormire tranquillamente nel suo capannone insieme alle altre.

Le condizioni sono incredibilemente buone, solo una porta da cambiare causa la ruggine, tutto il resto ? ruggine superficiale e non passante. Gli interni sono splendidi, la meccanica appare completa.

Il bello ? che la macchina ? una rara versione High Performance (Hi-Po) con il motore V8 289ci 4V da 271 hp, codice K, cambio meccanico 4 marce e freni a disco, con 49.000 chilometri dall'origine. Il colore originale era argento, ma nel corso degli anni ? stata rifatta azzurra, e purtroppo hanno modificato la coda, adattando dei fanali della Alfa 2000.

Dal 6 dicembre 2005 per? le cose cambiarono. In una discussione aperta da me, "[url="https://www.usacarsforum.it/index.php?showtopic=1329"]Fastback --> GT350H[/url]", Dinogarage mi chiese: "...Shelby GT 350... Perch? non cerchi una 289 Hi-Po stesso anno? E la tieni originale? Credo sia pi? facile da trovare...". Io gli risposi: "Per quanto riguarda al K code ci stavo gi? pensando e devo dire che non ? poi cos? difficile. Inoltre i prezzi sono abbastanza contenuti. Vedremo...".

Leggendo questa affermazione, Ricky426 mi chiam? il mercoled? sera 7 dicembre. Mi ricordo che la conversazione inizi? con questa affermazione: "Ho letto sul forum che stai cercando una Mustang K code...". A questo punto abbiamo incominciato a parlare della Mustang che possedeva Mopar e mi consiglia di farmi avanti per vedere se la vendeva o meno.

Dopo la telefonata, mi sono messo a guardare pi? volte la discussione "[url="https://www.usacarsforum.it/index.php?showtopic=1202"]Avvistamenti 2[/url]", soffermandomi spesso sulla storia della macchina e sulle foto. Mi piaceva. La carrozzeria non sembrava per niente messa bene, il motore non era bloccato ma gli interni erano stupendi. L'unica pecca erano gli adattamenti "all'italiana" che riguardavano i fanali posteriori e le freccie laterali. Per?, il fatto che sia una K code, una 1966 e un auto italiana da sempre mi spinse a contattare Mopar. Lui mi disse che l'auto non era in vendita ma se ne poteva parlare.

La notte seguente non dormii e la mattina dell'8 dicembre, mi decisi a chiamare Mopar. Parlando un p? con lui, capii subito che effetivamente qualche buona possibilit? di portarmela a casa c'era.

Io felice come un bambino andai subito riferire ai miei quello che stava succedendo ma con molta cautela, spiegando anche il valore che per me aveva questa Mustang. Sapevo che dovevo fargli vedere le foto quindi mi preparai subito all'affermazioni "E ma dove la metti?", "E' tutta arruginita!", "Ma dove vai con quel catorcio l??!", ecc. ecc. Invece non fu cos?, ma fu apprezzata per quanto pu? essere apprezzata una Mustang K code originale da restaurare, da sempre in Italia. Mi sorpresi un p? e i miei arrivarono subito al dunque: "Se l'auto si pu? mettere apposto con un prezzo adeguato, e sopratutto se si riuscir? a targare, l'auto te la puoi portare a casa.". Incredulo, feci salti di gioia e mi informai seriamente per l'acquisto della macchina.

In poco tempo decisi di andarla a vedere e l'appuntamento fu fissato per domenica 11 dicembre.

Nemmeno le notti seguenti al 7 dicembre riuscii a dormire. Arriva domenica: sveglia ore 5.30. Non fu molto traumatico il risveglio, perch? nemmeno quella notte l? riusc? a dormire. Vado in stazione, prendo il treno, si perde la coincidenza (in ritardo di 40 minuti) ma alla fine con qualche ora in pi? rispetto al previsto, io e mio fratello (colui che mi ha accompagnato), siamo riusciti ad arrivare a Milano.

Mopar, gentilmente ci ospita a casa sua per pranzare, insieme a Ricky426. Parliamo del pi? e del meno e finalmente arriva il momento da me tanto atteso: andiamo a vedere la macchina!

Arriviamo in capannone con la sua Buick, e per prima vedo una Corvette C4, poi una AMC, poi un altra AMC, poi la Cuda '71, poi la Challenger, poi le varie 300, ma della Mustang nessuna traccia. Faccio qualche metro pi? avanti ed eccola, alla mia destra.

Da quel momento non capivo pi? nulla. Ero perso, avevo paura a toccarla perch? non volevo che si rovinasse (no comment). Mopar e Ricky vanno dalle sue amate, mentre io sto con la mia FoMoCo.

La vedo per bene e gli interni appaiono molto meglio di quanto possa sembrare. La carrozzeria non sembra da buttare ma solo un p? da mettere apposto. Il motore in quel momento era senza filtro e senza radiatore. Con la poca luce non riusc? a vedere molto e poi con la mia poca conoscienza di meccanica non sarei stato in grado di dire se un componente meccanico sia in buone o in brutte condizioni. Apparentemente non sembrava male ma il mio giudizio su quello fu relativo. Dopo, il buon Mopar mi fa vedere gran parte dei pezzi nuovi che ha comprato e vedo tutti componenti originali, Ford, FoMoCo o 289 Hi-Po Unlimited. Una cosa grandiosa per me e restai un p? impallinato. Continuai a fargli delle domande, anche se certe (lo ammetto) erano stupide.

Finite quelle, Mopar mi disse: "Dai vieni che ti faccio vedere la luce". Ci fece vedere tutti gli interni delle sue auto che aveva in capannone e quelli che mi colpirono di pi? furono quelli della Challenger: stupendi! Anche mio fratello ? dello stesso parere.

Ora ci fa sentire le voci delle sue stupende bimbe. Una pi? bella dell'altra! Dopo un p? che sentiamo della bella musica V8 ci chiede se vogliamo fare un giro sulla Cuda '71. Accettiamo.

La porta fuori e il suo borbottio del V8 diventa protagonista. Sulla strada diventa la regina e con la sua ripresa io e mio fratello restiamo basiti. Torniamo a bocca aperta e io, se devo essere sincero, ero realmente sorpreso. Mopar Rules quindi, ma quando la Cuda torn? dentro al capannone, guardo la Mustang.

Avevo una sensazione di colpa, come se la Mustang mi dicesse "Mi hai tradito!". Mi fermo davanti a lei, la saluto muovendo il mento verso in alto e gli faccio l'occhiolino. Sembra che non mi abbia capito, e la lascio l? con le altre bimbe.

Io vado verso una delle 300 che ha Mopar per sentire il suo sound. Magnifico! Credo il migliore V8 che abbia mai sentito a girare. Poi andiamo avanti parlottando del pi? e del meno. Arriva il punto di ritornare alla base e quindi si va tutti fuori. Passo davanti alla Mustang, la accarezzo come dicendogli "Non ti lascio qua...".

Con la Buick andiamo in stazione, prendiamo il treno e torniamo a casa. Nel tragitto mi rivedo il filmato che aveva girato mio fratello e divento sempre pi? fiero di avere questa passione. Su 14 ore, 10 sono state destinate al viaggio, ma ne ? valsa la pena!

Torno a casa tutto entusiasta e racconto tutti ai miei genitori. Non danno nessun giudizio. Perdo qualche speranza ma la stessa perdita di speranza mi fa venire la voglia di continuare e di raggiungere il mio obiettivo. La notte la passo a cercare foto, dati e quant'altro utili per la Mustang.

Arriva il luned?. La cosa ? dura. Non mi dicono ne un "no" e ne un "s?". Per smuovere un p? la situazione dico a voce abbastanza alta: "Quella Mustang mi sta aspettando! Se non mi dite niente me la compro!". Mio padre mi guarda. I suoi occhi diventano lucidi. Quello ? un s?! Felice come un bambimo faccio i salti di gioia e non perdo tempo a dire Antonello la decisione.

Curiamo gli ultimi dettagli per la macchina e sabato 17 dicembre sar? a casa mia, o quasi, a 10 minuti da casa mia. Quel dannato posto macchina non l'ho ancora finito e quindi questa ? l'unica soluzione. Prendere o prendere. Non ho molta scelta.

Il sabato l'auto arriva. Io non ci sono perch? sono ad Ancona. Prego mio fratello di filmare tutto. Devo dire che ? stato emozionante vedere su tv l'arrivo della mia bimba.

Finalmente arriva luned?, posso andarla a vedere!

Son stato pi? di 5 ore con lei. I 4 gradi sotto lo zero non mi hanno fermato. La pulisco con affetto. La coccolo. Le parlo. Ci sogno. Davvero fantastica.

Sono felice che l'auto ora sia mia. E' da restaurare lo so, ci andr? piano perch? ho altre cose da finire ma da qualche giorno sono diventato ufficialmente possessore di un auto americana, una Mustang 1966 K code. Questo mi fa felice. Non pensavo che un auto di un certo tipo intrigasse cos? tanto.

Son proprio fortunato ad essere appassionato di auto americane...



Ringrazio in modo particolare Mopar e Ricky426 sia per l'acquisto della macchina e sia perch? ho riportato alcuni pezzi scritti da loro. Grazie ragazzi!
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#89
La storia della mia prima americana ( vette del 79) non ? molto emozionante, se non nel trambusto omologazione fai da te !!! pi? carina credo ( e da bastardi) la storia della trans-am.....

Avevo la vette dal meccanico per un tune-up ..... le cose che si fanno in genere dopo che vai ai raduni e vedi quanta bella roba ci st? in giro sulle macchine...

Parlando del + e del meno, gli dico della fissa che incominciava a venire per la trans-am 70/73... intanto avevano gi? cominciato i vari interessamenti su internet, giornali ecc ecc..... diciamo per? che ero ancora in fase embrionale..... anche perch? il mezzo non era fatto in quantit? industriali come le vette, quindi anche ai raduni....... era raro vederle. Le avevo viste appunto in qualche raduno sfizzero, e ci avevo lasciato la retina attaccata.

Fatto st? che dopo qualche tempo, vado a ritirare la vette......... e il bastardo che mi fa trovare dentro l'officina ??? una TA del 71 bianca !!! nel pi? totale disinteresse mostrabile esternamente ( dentro stavo bruciando manco avessi davanti la pi? topa della terra), gli chiedo di chi ? e che ci fa li :winns: ......... beh niente niente era in vendita.......... hai capito il FDP :bananaballa: ?????

beh la settimana dopo ci facciamo un giro :cool9:



e due settimane dopo era in garage :bananaballa:



ehhhhhhhhhh quando si ? bastardi dentro......... ovviamente con lui non ho pi? parlato delle mie fisse !!!! :bananaballa: :abbr:
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#90
Guarda, se mi dai l'indirizzo gli porto la Cutlass e gli racconto di quanto mi piacerebbe trombarmi, anche a pagamento, Pamela Anderson!



Chiss? . . . . . .
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#91
[quote name='Lordcarl' date='Dec 22 2005, 07:09 PM']Guarda, se mi dai l'indirizzo gli porto la Cutlass e gli racconto di quanto mi piacerebbe trombarmi, anche a pagamento, Pamela Anderson!



Chiss? . . . . . .[/quote]

Grande Lord!!! :winns:
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#92
[quote name='Lordcarl' date='Dec 22 2005, 07:09 PM']Guarda, se mi dai l'indirizzo gli porto la Cutlass e gli racconto di quanto mi piacerebbe trombarmi, anche a pagamento, Pamela Anderson!



Chiss? . . . . . .[/quote]

:winns: :cool9:
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#93
domanda:

voi dove vi siete rivolti per acquistarla,

intendo dove l'avete trovata
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#94
Io a Milano... E alla fine dei conti, l'ho trovata qui nel forum. Pure il ragazzo che me l'ha segnalata (Ricky426) l'ho conosciuto con il forum, come il venditore (Mopar).
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#95
Le prime, fino a 10 anni fa, in Italia, da demolitori, meccanici, privati etc. Poi ho cominciato a cercare modelli pi? difficili da trovare , ed allora mi sono rivolto al mercato americano.
[Immagine: firma.gif]
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#96
Per le mie ho risposto ad annunci di privati comparsi su riviste: la Comet a Perugia e il Wagoneer a Roma.
[Immagine: er_wagoneX3.JPG][Immagine: northern%20italy.jpg]




1963 Mercury Comet convertible - 1979 Jeep Wagoneer Limited - 1982 Ford LTD Country Squire




Progresso vuol dire che per tutto occorre sempre meno tempo e sempre pi? denaro - Frank Sinatra


"Global Warming is the greatest hoax ever perpetrated on the American people." (Sen. James Inhofe (R-Okla.), chairman of the Senate Environment Committee)
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#97
Azz, ma senza internet, doveva essere un po' complicato riuscire a trovare i ricambi giusti, vero?



@Mopar

Non si trova pi? nulla in giro per demolitori e/o officine?
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#98
CIAO a tutti

voglio raccontare anche io la mia esperienza in quanto ad americane..

premetto che lo faccio solo su questo forum perche' e' il posto ideale per raccontare esperienze e sensazioni che al di fuori di questo ambito verebbero giudicate in modo molto piu' ambiguo (per non dire altro)

Erano gli anni '90 e a torino c'era un rivenditore tale CITYMOTORS in c.so unione sovietica (adesso si e' spostato a Pianezza)ed era l'unico o uno dei pochi posti in zona dove vedere macchine americane (d'epoca e non)

In quel periodo c'era un asta e quindi il parco macchine era ricco e ben fornito con una sceneggiatura di prim'ordine

(muri con immagini di deserti e cactus - pompe di benzina - flipper e modernariato vario)

C'erano dei bei pezzi adesso non ricordo bene quali (non ne conoscevo neanche uno all'epoca)mi ricordo solo di un ford station wagon del 54-56 verde lunghissimo....

Cmq per farla breve salgo su un modello coupe' verde (doveva esere un ford 56) e sento quel caratteristico odore di auto d'epoca che si sente salendo sulle macchine di almeno 40 anni

Poi mi siedo in posizione di guida guardo il cruscotto con quel volantone grosso tipico degli anni '50 e mi sembra di essere salito sulla macchina del tempo.....una sensazoine incredibile che provo ancora oggi quando guido le mie fifties

(con la differenza che adesso oltre al cruscotto vedo anche il paesaggio sfilare davanti ai miei occhi e sento il V8 cantare sotto i miei piedi...)

E' quella la molla che mi ha fatto accendere (e che fa bruciare tutt'ora)la passione quando vedo o guido una di queste magnifiche auto

Pero' non so perche' la mia prima americana non e' stata una macchina anni '50 (ci sono arrivato solo 5 anni dopo piano piano ... stava ancora maturando tutto con il suo percorso naturale....) bensi un pick-up :il mitico FORD F150 dell'85

purtroppo per me era un 6 cilindri in linea CAMBIO MANUALE!!! ma era molto americano e mi piaceva un casino

.. epoi soprattutto il concessionario che me lo ha venduto (carissimo!!!)mi ha ritirato la mia FIAT TIPO 1.4 !!!

Ero passato da una macchina qualsiasi ad un macchinone ingombrante ma ....fantastico (non molto alla vista dei miei genitori..argomento comune dei nostri racconti)

Poi il ford e' andato per la sua strada e la maturazione e' continuata...

La vera americana classica e' arrivata nel 2002 quando ho comprato la CHEVROLET BEL AIR 1951 .....bellina (penso adesso)un po' impegnativa nella guida ma soprattutto nelle manovre (senza servosterzo)pero' molto affidabile con quel 6 cilindri in linea iper collaudato silenziosissimo che non ha mai perso un colpo ....

Lavori di restauro come il rifacimento totale degli interni che erano di panno e sono diventati di pelle bianca-grigia fantastici

lavoretti vari di manutenzione (pompa acqua ko- batteria ecc ecc)

un paio di anni e poi la vendita subordinata ad un altro acquisto sempre migliore (secondo il mio punto di vista)

...anche allora stava maturando ancora qualcosa anzi si stava perfezionando la scelta della MIA macchina anche grazie alle conoscenze allargate dei modelli dell'epoca

(la mia bibbia della auto americane THE GOLDEN AGE OF AMERICAN CAR dove sono descritte e fotografate tutte le auto americane costruite dal 1950 al 1960) e grazie anche ai 12 viaggi a cuba dove ho affinato le mie conoscenze in campo di americane fino al 1958 (la' esistono SOLO macchine americane fino al 1958 anno della rivoluzione e di chiusura al mercato americano ) dove ho provato dal vero i modelli che mi piacevano di piu' e che poi magari al lato pratico mi hanno deluso

..quindi sono arrivate la BUICK SPECIAL e la CADILLAC DEVILLE nel giro di 4 mesi tutte e due del 1958 (ecco il perfezionamento, l'anno 1958 secondo me e' stato il TOP )....

Cosi un mese fa sono riuscito a targare la buick(Wuauh! una gioia quasi paragonabile ad un acquisto vero e proprio!!)

Anche qui bisognerebbe aprire un bel discorsetto sul fatto di andare in contro ad una serie di problemi che sapete meglio di me sulla burocrazia italiana (10 mesi per mettere una targa !!)pero' anche questa e' fatta!

ora tocca alla cadillac ma essendo appena uscito da questo tunnel il nuovo ostacolo mi sembra un po' meno alto

(ho scoperto alcuni trucchi ... e mica siamo poi cosi' tonti noi "megalomani " americani come mi hanno definito piu' volte)

e adesso ... beh diciamo che ho un paio di macchine in garage che quando le guardo mi chiedo se sono veramnte mie oppure sto sognando... me le godo ogni week-end ...pero' devo dire la verita' sta maturando ancora qualcosa che spero e penso sara' il mio punto d'arrivo , la vetta dell'esperienza americana .....

una 1958 GM non importa se chevy ,cadillac, pontiac,oldsmobile o ancora buick tanto sono tutte fantastiche...

pero' CONVERTIBILE.....

...i sogni non costano nulla .....il convertibile '58 costa una fortuna (quando li trovi....)pero' condivido in pieno il concetto del sogno da non mollare mai e da perseguire con tutte le forze (non solo economiche) sviluppato in tutti i racconti di questa sezione del forum...

mi sono prefissato una data : i mei primi quarant'anni voglio festeggiarli guidando un "mito" ...poi basta ...nel senso che mi riterro' soddisfatto appieno e mi dedichero' solo piu' alle cose che ho sacrificato in questo periodo per ovvie ragioni di spesa (sono un semplice impiegato io...)come raduni (il SUMMER JAMBOREE in testa ) e giretti per le campagne contento di spendere quei 100 Euro necessari per godersi un pochettino il gioiello invece di spenderli (non l'ho mai fatto e non lo faro' mai) per il telefonino ultima generazione,il bar e tante altre menate che la societa' di oggi ci "consiglia " di fare altrimenti sei un ******* ....



Saluti a tutti gli amanti delle americane come me....



PS appena possibile ci sara' la foto dei miei due '58 ...
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#99
Ragazzi... Io ho avuto il piacere e l'onore di vedere le foto di yavelito della sua Buick '58 e devo dire che ? veramente spettacolare!!! Complimenti sia per la storia e sia per la Buick.
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ecco le foto .....





Clicca sull'immagine per Ingrandire

[url="http://www.pdani.it/public/yavelito/buick-58.jpg"][Immagine: buick-58.jpg][/url]



Clicca sull'immagine per Ingrandire

[url="http://www.pdani.it/public/yavelito/caddy-58.jpg"][Immagine: caddy-58.jpg][/url]
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