Lo scorso 10 novembre arriva questa lettera dell'ASI che riporto in passi:
"Pochi hanno compreso che l'Attestato (di Storicit? - n.d.a.) ? rilasciato a fini fiscali, ma che ai fini circolatori, lo Stato ha imposto il Certificato di Rilevanza Storica e collezionistica.
Tale normativa determina la conseguenza che se un veicolo, sostanzialmente storico, viene posto in circolazione non munito di CRS, incorre nella contravvenzione per violazione al Codice della Strada, nei particolari non conformi alle normative vigenti, con possibilit? di sequestro da parte delle forze dell'ordine, in presenza di violazioni gravi".
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Leggendo STA ROBA quindi io senza certificato di storicit? (che costa la bellezza di 105 euro) non potrei circolare???? Ma in base a cosa?????? Quali normative vigenti???? Sequestro???
Ma questi sono fuori...fermateli per favore.
devono cambiare "location" ... ma scusa gliela vogliamo pagare no!?!
dal sito asifed:
Certificato di rilevanza storica
Questo nuovo documento sostituisce il "certificato delle caratteristiche tecniche". Viene richiesto, ai sensi del D.M.17/12/2009, per reimmatricolare i veicoli storici.
La modulistica per richiederlo ? disponibile presso tutti i club federati.
fatemi capire..... secondo loro OGNI AUTO con pi? di 25 anni deve avere il Cert. di St. per poter circolare??????
Decreto Ministeriale 17 dicembre 2009 (G.U. 65 del 19 marzo 2010 - S.O.n.55) Disciplina e procedure per l'iscrizione dei veicoli di interesse storico e collezionistico nei registri, nonche' per la loro riammissione in circolazione e la revisione periodica
By Dario Di Bello on 20.03.10 17:11| 85 Commenti|
Cari amici, finalmente dopo tanti mesi di attesa, ? stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto Ministeriale riguardante la periodicit? delle revisioni, la reimmatricolazione dei veicoli radiati ed altro.
Devo precisare che tale Decreto, emanato dal MINISTERO delle INFRASTRUTTURE e dei TRASPORTI, riguarda unicamente la circolazione stradale, nulla ha a che vedere con la questione fiscale dei veicoli storici, tutto ? rimasto come prima, non fatevi ingannare da chi vi dice cose diverse.
Probabilmente molti vi faranno credere che questo D.M. ? stato ottenuto grazie all'intercessione dell'A.$.I., nulla di pi? falso !!!
Questo D.M. ? stato ottenuto grazie all'interessamento di TUTTI e 5 i registri cui all'art.60 del Codice della Strada, ed in particolare del Registro FIAT, registro LANCIA, ALFA ROMEO, F.M.I., A.$.I..
A tutti loro, comunque, bisogna ringraziare.
A livello fiscale, l'unica norma in vigore a livello nazionale, ? il discusso art.63 ex L.342/2000 a seguito del quale, a causa della non presentazione degli elenchi da parte dell'A.$.I., molte Regioni hanno legiferato in merito.
t.bird
probabilmente perch? potrebberero dire che una macchina che ha 60 anni non li ha mentre avendo il certificato..si certifica che ha i suoi 60 anni.. magari per non pagare le tasse..
Veicoli storici
Possiedi un?auto o un motoveicolo con almeno 30 anni di vita, o che sia stato costruito da almeno 20 anni ma che abbia un particolare interesse storico o collezionistico?
ti informiamo che, a partire da gennaio 2001, sono in vigore nuove disposizioni sull?obbligo di pagamento della tassa automobilistica. Infatti, l?art. 63 della Legge 21/11/2000 n? 342, pubblicata sulla G.U. del 25/11/2000 n?276, prevede alcune agevolazioni fiscali per due tipologie di veicoli:
autoveicoli e motoveicoli, esclusi quelli adibiti ad uso professionale, costruiti da almeno trent?anni;
autoveicoli e motoveicoli di particolare interesse storico o collezionistico costruiti da almeno vent?anni.
Riguardo ai primi, il requisito richiesto dalla legge ? la costruzione da almeno trent?anni.
A tale proposito, si informa che, salvo prova contraria, per la individuazione della data di costruzione del veicolo si fa riferimento all?anno di prima immatricolazione in Italia o in altro Stato, come ? riportato sulla carta di circolazione; l?esenzione ? automatica e la presentazione di eventuale documentazione ? facoltativa.
Pu? comunque verificarsi che la data di immatricolazione riportata sulla carta di circolazione sia successiva all?anno di effettiva costruzione; in questo caso, ed in tutti quelli in cui si vuole comunque presentare domanda, la documentazione necessaria da esibire ? la seguente:
copia della carta di circolazione recante l?anno di costruzione del veicolo e la sua destinazione d?uso;
oppure dichiarazione di conformit? o certificato di omologazione o dichiarazione dell?Automobile Club Storico Italiano (ASI) o della Federazione Motociclistica Italiana (FMI) dai quali risulti l?anno di costruzione del veicolo o motoveicolo interessato (solo nei casi in cui la data di immatricolazione riportata sulla carta di circolazione ? successiva all?anno di effettiva costruzione).
Riguardo alla seconda tipologia di veicoli, i requisiti richiesti dalla legge sono:
la costruzione da almeno vent?anni;
l?interesse storico o collezionistico.
Si considerano veicoli di particolare interesse storico e collezionistico i veicoli costruiti specificamente per le competizioni, quelli costruiti a scopo di ricerca tecnica ed estetica, anche in vista di partecipazioni a mostre o esposizioni, i veicoli che rivestano un particolare interesse storico o collezionistico in ragione del loro rilievo industriale, sportivo, estetico o di costume.
L'A.S.I. con Delibera del 9 novembre 2001 ha determinato di individuare, anno per anno, i veicoli di cui ai commi 2 e 3 dell'art.63 L.342/00, stabilendo, per l'anno in corso, che siano di particolare interesse storico e collezionistico i veicoli costruiti entro il 31/12/1981, in possesso dei requisiti previsti dal proprio Regolamento Tecnico nazionale per il rilascio dell'attestato di iscrizione.
Per ottenere l?esenzione gli interessati devono produrre la seguente documentazione:
copia della carta di circolazione o, in alternativa, dichiarazione di conformit? o certificato di omologazione;
dichiarazione dell?Automobile Club Storico Italiano (ASI) o della Federazione Motociclistica Italiana (FMI) dalla quale risulti l?interesse storico o collezionistico del veicolo o motoveicolo.
NB: Fatta eccezione per la Regione Lombardia, di cui alla nota seguente, le Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Lazio, Puglia, Toscana e le Province Autonome di Trento e Bolzano non hanno ancora emanato disposizioni attuative dell'art. 63 L.342/2000. Pertanto, ad oggi, gli elenchi ASI e FMI, non costituiscono fonti ufficiali ai fini del riconoscimento del beneficio.
ATTENZIONE: La Regione Lombardia ha esteso i casi di esenzione per i veicoli trentennali anche ai veicoli che abbiano compiuto venti anni dalla loro costruzione.
Riguardo agli importi da versare:
La legge stabilisce che detti veicoli siano esentati dal pagamento della tassa di possesso e siano assoggettati, in sostituzione, al pagamento di una tassa di circolazione forfettaria di Euro 25,82 per gli autoveicoli e di Euro 10,33 per i motoveicoli qualora vengano posti in circolazione su strade e aree pubbliche.
Ne deriva che il pagamento della suddetta tassa di circolazione non ? dovuto qualora i veicoli rimangano inutilizzati, senza mai circolare su aree pubbliche.
Sono inoltre esclusi dall?applicazione del beneficio i veicoli adibiti ad uso professionale quali, ad esempio, quelli adibiti al servizio pubblico da piazza, noleggio da rimessa, scuola guida etc..
I conducenti dei veicoli in oggetto hanno l?obbligo, come gi? avviene per i ciclomotori, di esibire agli organi di controllo la ricevuta di pagamento, mentre non ? previsto l?obbligo di esposizione del contrassegno.
Riferimenti normativi
Articolo 63 L. 21/11/2000 n? 342
(Tasse automobilistiche per particolari categorie di veicoli).
Maggiori informazioni su questa pagina :
entra nella pagina ACI
TORNA [url="http://www.x1-9.it/infobase.htm"]http://www.x1-9.it/infobase.htm[/url]
t.bird
la pagina di dario di bello risolve ogni enigma... queste sono le solite lettere che manda l'ASI per seminare terrore, soprattutto quando ha bisogno di fare cassa... ma per favore !!
[url="http://www.dottorini.com/2011/11/achtung-warning-circolare-ai-del-10-novembre-2011.html"]http://www.dottorini.com/2011/11/achtung-w...embre-2011.html[/url]
Grande Pulcio !!!
Le News dall'Umbria che arrivano tramite email grazie alla Newsletter di Dario di Bello sono utilissime !!!!
Se fosse supportato da tutte le persone stanche dell'A$I e dei suoi sopprusi a quest'ora avremmo risolto tutti i nostri problemi AUTO STORICHE
.
Mi pare di capire che siano in fase di cambiamento anche i modelli per richiedere l'attestato di storicit?... qualcuno ne sa qualcosa?
Sono cambiati da inizio novembre...ma non ti so dire i contenuti...
[quote name='astromyr' post='391045' date='27/11/2011, 13:42']Lo scorso 10 novembre arriva questa lettera dell'ASI che riporto in passi:
"Pochi hanno compreso che l'Attestato (di Storicit? - n.d.a.) ? rilasciato a fini fiscali, ma che ai fini circolatori, lo Stato ha imposto il Certificato di Rilevanza Storica e collezionistica.
Tale normativa determina la conseguenza che se un veicolo, sostanzialmente storico, viene posto in circolazione non munito di CRS, incorre nella contravvenzione per violazione al Codice della Strada, nei particolari non conformi alle normative vigenti, con possibilit? di sequestro da parte delle forze dell'ordine, in presenza di violazioni gravi".
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Leggendo STA ROBA quindi io senza certificato di storicit? (che costa la bellezza di 105 euro) non potrei circolare???? Ma in base a cosa?????? Quali normative vigenti???? Sequestro???
Ma questi sono fuori...fermateli per favore.[/quote]
Non so chi abbia scritto questa lettera, ma il significato ? se un veicolo, sostanzialmente storico, viene posto in circolazione non munito di CRS, incorre nella contravvenzione per violazione al Codice della Strada, nei particolari non conformi alle normative vigenti, con possibilit? di sequestro da parte delle forze dell'ordine, in presenza di violazioni gravi".
Cio? significa che se viene immatricolato senza collaudo e CRS ma (ad esempio) targato attraverso una conversione dalla Germania, non sarebbe in regola col CDS.. Probabilmente fan riferimento ai particolari non conformi alle normative vigenti, ad esempio i vetri o i fanali non marchiati CEE. In teoria se immatricolo con CRS godo di queste deroghe, senza il CRS una vettura dovrebbe essere totalmente conforme... e come la mettono con le auto ITALIANE DALLA NASCITA ammettiamo del 1960 che non hanno n? iscrizione n? altre pirlate e circolano regolarmente? Cambiamo vetri e fanalini alle Prinz ??
Il tono MINATORIO della lettera ? francamente disarmante... si saranno accorti che molti passano dalla Germania e se ne fottono dei vari certificati, ottenendo ugualmente i benefici fiscali che le Regioni concedono.
Per me posso inkularsi, e chi ha scritto la lettera di cui sopra, ripeto non so chi sia, ? sicuramente un malato mentale. Per l'atteggiamento, l'arroganza, la superbia... mi immagino se una cosa simile l'avesse scritta poniamo il segretario o il presidente del British Heritage...
[quote name='nigel68' post='391509' date='29/11/2011, 15:45'][quote name='astromyr' post='391045' date='27/11/2011, 13:42']Lo scorso 10 novembre arriva questa lettera dell'ASI che riporto in passi:
"Pochi hanno compreso che l'Attestato (di Storicit? - n.d.a.) ? rilasciato a fini fiscali, ma che ai fini circolatori, lo Stato ha imposto il Certificato di Rilevanza Storica e collezionistica.
Tale normativa determina la conseguenza che se un veicolo, sostanzialmente storico, viene posto in circolazione non munito di CRS, incorre nella contravvenzione per violazione al Codice della Strada, nei particolari non conformi alle normative vigenti, con possibilit? di sequestro da parte delle forze dell'ordine, in presenza di violazioni gravi".
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Leggendo STA ROBA quindi io senza certificato di storicit? (che costa la bellezza di 105 euro) non potrei circolare???? Ma in base a cosa?????? Quali normative vigenti???? Sequestro???
Ma questi sono fuori...fermateli per favore.[/quote]
Non so chi abbia scritto questa lettera, ma il significato ?
se un veicolo, sostanzialmente storico, viene posto in circolazione non munito di CRS, incorre nella contravvenzione per violazione al Codice della Strada, nei particolari non conformi alle normative vigenti, con possibilit? di sequestro da parte delle forze dell'ordine, in presenza di violazioni gravi".
Cio? significa che se viene immatricolato senza collaudo e CRS ma (ad esempio) targato attraverso una conversione dalla Germania, non sarebbe in regola col CDS.. Probabilmente fan riferimento ai particolari non conformi alle normative vigenti, ad esempio i vetri o i fanali non marchiati CEE. In teoria se immatricolo con CRS godo di queste deroghe, senza il CRS una vettura dovrebbe essere totalmente conforme... e come la mettono con le auto ITALIANE DALLA NASCITA ammettiamo del 1960 che non hanno n? iscrizione n? altre pirlate e circolano regolarmente? Cambiamo vetri e fanalini alle Prinz ??
Il tono MINATORIO della lettera ? francamente disarmante... si saranno accorti che molti passano dalla Germania e se ne fottono dei vari certificati, ottenendo ugualmente i benefici fiscali che le Regioni concedono.
Per me posso inkularsi, e chi ha scritto la lettera di cui sopra, ripeto non so chi sia, ? sicuramente un malato mentale. Per l'atteggiamento, l'arroganza, la superbia... mi immagino se una cosa simile l'avesse scritta poniamo il segretario o il presidente del British Heritage...
[/quote]
un QUOTONE ...lo meriti come minimo....
t.bird
Se andate sul suto dell'asi, alla voce " certificati" , scrive solo che sia l'attestato, sia il CRS, sia il certificato d'identita', "consentono" di poter ottenere particolari benefici assicurativi. NOn c'? mica scritto " senza di essi non si puo' circolare" ....
ma che vadano dove dico io !!!
[quote name='Pulcio23' post='391523' date='29/11/2011, 16:05']Se andate sul suto dell'asi, alla voce " certificati" , scrive solo che sia l'attestato, sia il CRS, sia il certificato d'identita', "consentono" di poter ottenere particolari benefici assicurativi. NOn c'? mica scritto " senza di essi non si puo' circolare" ....
ma che vadano dove dico io !!![/quote]
....forse dove c'? un buio pesto?......se ? si, allora ? da un pezzo che ci sono ..ovviamente da parte mia..
t.bird
[quote name='t.bird' post='391524' date='29/11/2011, 16:08'][quote name='Pulcio23' post='391523' date='29/11/2011, 16:05']Se andate sul suto dell'asi, alla voce " certificati" , scrive solo che sia l'attestato, sia il CRS, sia il certificato d'identita', "consentono" di poter ottenere particolari benefici assicurativi. NOn c'? mica scritto " senza di essi non si puo' circolare" ....
ma che vadano dove dico io !!![/quote]
....forse dove c'? un buio pesto?......se ? si, allora ? da un pezzo che ci sono ..ovviamente da parte mia..
t.bird
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Esattamente in quei posti
Comunque ? vergognoso che vengano inviate lettere intimidatorie di questo tipo...l'ASI ? un ente "senza scopo di lucro" , ma in questo caso fa capire a gran voce che c'? solo " lo scopo di lucro" in quello che fanno...
Altro che appassionati...
.....un paio di settimane f?, al mercatino scambio di Pescia .(PT).dove ero presente con il mio club..un signore....che per ovvie ragioni non faccio il nome, ma che lo chiamer? signor A$I..pavent? tale certificato ,con l'arroganza e la suberbia che sono state mensionate anche qui, dicendo che da ora in poi se si voleva circolare ci dovevamo adeguare....bene l'ho mandato a.........putalizzando che quello che diceva, era menzoniero e che l'A$I al momento e spero mai non fa le veci dello stato....stizzito ha cambiato aria.
t.bird
[quote name='t.bird' post='391544' date='29/11/2011, 16:54']l'arroganza e la suberbia[/quote]
Sono due caratteristiche che da qualche anno a questa parte mi mandano letteralmente in bestia....figuriamoci se vengono da un qualsiasi burocrate borbonico.... che pazienza ragazzi.....
....................... e non ho altro da dire con questi signori dell' A$I