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Amperometro
#21
E, e io cosa ho scritto??



"Man mano che la batteria si carica la lancetta deve tornare verso il centro"



solo che la lancetta "fissa" ? puramente virtuale, nel senso che durante l'uso normale, su strada, si verificano delle variazioni di carica-scarica. Tipo che so: ti fermi al semaforo e l'alt carica meno, la spegni e la riaccendi, la lasci spenta coi fari accesi <img src="https://www.usacarsforum.it/forum/images/smilies/confused.png" alt="Confused" title="Confused" class="smilie smilie_13" />archaha:

Quello strumento li, fomoco, tende col tempo a non funzionare correttamente, mostra solo pochissime oscillazioni. La Mustang postata da Baraz in video, invece, l'aveva che funzionava correttamente...era chiaramente visibile.
"Indicare se cieco, sordo, scemo di mente o mentecatto" - Censimento del Regno d'Italia, 1861.




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#22
[quote name='nigel68' post='149022' date='27/8/2008, 08:13']Peccato che gli amperometri delle Mustang funzionavano solo qualche giorno dopo l'acquisto della macchina nuova. Sulla mia 68 sta fisso in centro semplicemente perch? la forza di gravit? fa stare dritta la lancetta verso il basso, come in tutte le 67 ad esempio.. <img src="https://www.usacarsforum.it/forum/images/smilies/confused.png" alt="Confused" title="Confused" class="smilie smilie_13" />archaha:

Quando accendi il quadro, la lancetta dovrebbe spostarsi visibilmente su D (discharge) e quando avvii la macchina (se ha l'alternatore) dovrebbe posizionarsi subito su C (charge) e stare tanto pi? a destra quanto pi? la batteria ? scarica e assorbe amp?res in carica. Pi? si preme l'acceleratore pi? carica (ovvio) e l'effetto "spostamento" ? maggiore con la dinamo.

Man mano che la batteria si carica la lancetta deve tornare verso il centro, ma mai fissa in mezzo, inoltre come gi? detto all'azionamento di frecce o tergi, dovrebbe avere dei visibili movimenti, esattamente come ha spiegato Towman...



Quindi il tuo non funziona.[/quote]





<img src="https://www.usacarsforum.it/forum/images/smilies/confused.png" alt="Confused" title="Confused" class="smilie smilie_13" />archaha: <img src="https://www.usacarsforum.it/forum/images/smilies/confused.png" alt="Confused" title="Confused" class="smilie smilie_13" />archaha: :ciglia:
Il bicchiere ? mezzo pieno, SEMPRE!
Ma non lasciamo che si vuoti.

Vanze.
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#23
[quote name='nigel68' post='149022' date='27/8/2008, 08:13']Peccato che gli amperometri delle Mustang funzionavano solo qualche giorno dopo l'acquisto della macchina nuova.[/quote]



Quindi se compro una replica mi ritrovo con lo stesso problema dopo qualche giorno? O li hanno rifatti come si deve?
Il bicchiere ? mezzo pieno, SEMPRE!
Ma non lasciamo che si vuoti.

Vanze.
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#24
:wacko:



ci metto anche la mia:

a mio avviso lo strumento "amperometro" NON conviene per una serie di motivi:



1. attraverso di esso deve passare il cavo principale che porta corrente dal generatore alla batteria, quindi se c'? un corto sulla linea, o se lo strumento per i fatti suoi va in corto (gi? visto) la linea si interrompe e la macchina si ferma, perch? tutta la corrente della batteria serve per fondere quanto sta attaccato al cavo nello strumento.

2. Se invece lui si guasta isolando il contatto (gi? visto anche questo) dopo un po' la macchina si ferma per esaurimento della corrente della batteria. Il tutto mentre lui segna imperterrito lo "zero" che significa che tutto va bene....



2. Lo strumento segna solo il passaggio della corrente, in un senso o nell'altro, ma non lo[color="#FF0000"] stato [/color]della batteria, condizione che ? pi? importante conoscere, specie se si viaggia.



3. Quindi ci si pu? facilmente ritrovare con un amperometro che segna "carica costante" e ci fa viaggiare tranquilli, e poi quando spegniamo il motore al riavvio la macchina non parte perch? la batteria non teneva la carica e risulta morta, per mille o pi? motivi.



ALTERNATIVA:

Per quello che ho visto io, [color="#FF0000"]? pi? utile un voltmetro[/color], il quale d? sempre una serie di informazioni interessanti:

1. a quadro inserito e motore spento, lui deve segnare 12 volts.

2. Se segna 10-11 volts vuol dire che la batteria ? scarica oppure ? mezza morta e conviene caricarla o alla peggio, cambiarla.

3. Poi si mette in moto e lui passa da 11 volts a 12 - 13 vuol dire che il generatore carica e quindi possiamo stare tranquilli;

4. Se mentre state andando improvvisamente vi segna 7 - 8 volts, anche mentre la macchina ? in moto vuol dire che qualche cavo ? andato in corto circuito...e in quel momento conviene staccare subito la massa della batteria prima che l'impianto elettrico prenda fuoco i qualche angolo nascosto.

5. quando viaggiate e lui segna 12,4 - 13 volts, voi sapete che tutto il sistema elettrico ? in equilibrio e ci? che consumate viene rimpiazzato dal generatore (pi? qualche decimo di volt in pi? per compensare le perdite in calore(dette anche correnti di foucault)

6. se lo strumento si guasta, il suo ago va a zero, o alla peggio al valore massimo, indicando chiaramente che non sta funzionando.



Detto ci?, mi capirete se dico che applicare un voltmetro sotto cruscotto della mia Belvy ? stato il mio primo pensiero.......



:ccowbiy:
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#25
[quote name='sgomma che ti passa' post='149095' date='27/8/2008, 13:05']:wacko:



ci metto anche la mia:

a mio avviso lo strumento "amperometro" NON conviene per una serie di motivi:



1. attraverso di esso deve passare il cavo principale che porta corrente dal generatore alla batteria, quindi se c'? un corto sulla linea, o se lo strumento per i fatti suoi va in corto (gi? visto) la linea si interrompe e la macchina si ferma, perch? tutta la corrente della batteria serve per fondere quanto sta attaccato al cavo nello strumento.

2. Se invece lui si guasta isolando il contatto (gi? visto anche questo) dopo un po' la macchina si ferma per esaurimento della corrente della batteria. Il tutto mentre lui segna imperterrito lo "zero" che significa che tutto va bene....



2. Lo strumento segna solo il passaggio della corrente, in un senso o nell'altro, ma non lo[color="#FF0000"] stato [/color]della batteria, condizione che ? pi? importante conoscere, specie se si viaggia.



3. Quindi ci si pu? facilmente ritrovare con un amperometro che segna "carica costante" e ci fa viaggiare tranquilli, e poi quando spegniamo il motore al riavvio la macchina non parte perch? la batteria non teneva la carica e risulta morta, per mille o pi? motivi.



ALTERNATIVA:

Per quello che ho visto io, [color="#FF0000"]? pi? utile un voltmetro[/color], il quale d? sempre una serie di informazioni interessanti:

1. a quadro inserito e motore spento, lui deve segnare 12 volts.

2. Se segna 10-11 volts vuol dire che la batteria ? scarica oppure ? mezza morta e conviene caricarla o alla peggio, cambiarla.

3. Poi si mette in moto e lui passa da 11 volts a 12 - 13 vuol dire che il generatore carica e quindi possiamo stare tranquilli;

4. Se mentre state andando improvvisamente vi segna 7 - 8 volts, anche mentre la macchina ? in moto vuol dire che qualche cavo ? andato in corto circuito...e in quel momento conviene staccare subito la massa della batteria prima che l'impianto elettrico prenda fuoco i qualche angolo nascosto.

5. quando viaggiate e lui segna 12,4 - 13 volts, voi sapete che tutto il sistema elettrico ? in equilibrio e ci? che consumate viene rimpiazzato dal generatore (pi? qualche decimo di volt in pi? per compensare le perdite in calore(dette anche correnti di foucault)

6. se lo strumento si guasta, il suo ago va a zero, o alla peggio al valore massimo, indicando chiaramente che non sta funzionando.



Detto ci?, mi capirete se dico che applicare un voltmetro sotto cruscotto della mia Belvy ? stato il mio primo pensiero.......



:ccowbiy:[/quote]



Molte volte l'amperometro non ? collegato alla linea principale. Ma si tratta in realt? di un millivoltmetro che indica la caduta di tensione sul cavo di massa.

Mi spiego meglio: Il cavo tra batteria e massa offre una (seppur minima) resistenza, ci? provoca una caduta di tensione tra un capo e l'altro del cavo. Lo strumento non fa altro che misurare questa caduta di tensione che ? direttamente proporzionale alla corrente che circola, visto che la resistenza del cavo ? costante. (A=V/R)

Nel nostro caso, invece l'amperometro mi sembra collegato al regolatore di tensione dell'alternmatore, non so bene come funzioni, ma credo che sia una coa simile.





L'amperometro non serve a controllare lo stato di carica della batteria, ma a controllare se viene caricata. Quindi se l'alternatore funziona, SE LA CINGHIA E' ROTTA o se abbiamo delle dispersioni nell'impianto. Nelle macchine moderne ? sostituito dalla spia con su raffigurata la batteria.



Come dici tu, se non funziona l'alternatore, il voltmetro inizia a segnare meno, ma tra 13 e 12/11 volt la differenza ? minima e potrei fare molti km senza accorgemene e ritrovarmi con l'acqua in ebollizione perch? la cinghia mi ha abbandonato. Io ci metterei sia uno che l'altro.
Il bicchiere ? mezzo pieno, SEMPRE!
Ma non lasciamo che si vuoti.

Vanze.
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#26
Io sono un fan del voltmetro e mi trovo molto bene, lo preferisco per i vari motivi indicati da Sgomma, ? pi? semplice e fa vedere pi? chiaramente in qualsiasi momento come ? la situazione dell' impianto elettrico e carica batteria.



Ciao!
1981 Cadillac Sedan DeVille Wiseguy -
1991 Camaro Z28 TPI -
1997 Chevrolet Tahoe 6,5 TDiesel
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#27
:wacko:



Sii..., son daccordo con VANZE-302 che converrebbe mettere sia il voltmetro che l'amperometro..... per? io uno strumento che va collegato in serie sul cavo che dal generatore (alternatore o dinamo) va direttamente alla batteria non mi fa stare tranquillo... Ma ognuno la vede come vuole. Tutto sommato, se si sta molto attenti a come passano i cavi ci si pu? anche fidare.....



Nel caso del mio impianto, (dove ho sostituito la dinamo originale con un alternatore Bosch da 75 AH) se la cinghia che muove pompa acqua e alternatore si rompe, l'alternatore fermo fa accendere la spia rossa di "no ricarica" nel quadro..... il che significa che anche la pompa acqua si ? fermata...

anche se il voltmetro continua a segnare i semplici 12 volts della batteria....



p.s.

Nel post precedente ho dimenticato di scrivere che il voltmetro va collegato in parallelo all'impianto, per cui un semplice fusibile lo protegge come una comune lampadina.
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#28
Nell impianto elettrico di una macchina l'amperometro non e' collegato in serie all'impianto, per i vari motivi che ha elencato antonio.

in serie al filo di ricarica che va dalla dinamo alla batteria c'e' una resistenza di valore molto basso che genera ai suoi capi una minima caduta di tensione. l'amperometro in realta' e' un volmetro con zero centrale che legge questa caduta che e' proporzionale agli ampere che passano, dopo avere tarato il quadrante di conseguenza.. in questo modo non circolano fior di ampere sullo strumento.





@nigel, quando accendi la macchina l'amperomentro non si muove perche' il motorino e' escluso dal circuito di ricarica ma collegato direttamente alla batteria.
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#29
Bhe grazie veramente a tutti,

ora ho le idee molto pi? chiare sul funzionamento.

Comunque ho gi? reinstallato il tutto.



Marco
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#30
[quote name='fairlane58' post='149256' date='27/8/2008, 17:57']Nell impianto elettrico ..................................in serie al filo di ricarica che va dalla dinamo alla batteria c'e' una resistenza di valore molto basso che genera ai suoi capi una minima caduta di tensione. l'amperometro in realta' e' un volmetro con zero centrale che legge questa caduta che e' proporzionale agli ampere che passano, dopo avere tarato il quadrante di conseguenza.. in questo modo non circolano fior di ampere sullo strumento.[/quote]



Epper? ! niente male come soluzione ! Ma non l'avevo mai vista prima.



Ma in tale collegamento, se si brucia la resistenza e la ricarica si interrompe, lo strumento resta sempre con la lancetta al centro? :banana:
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#31
In realta' tutti gli amperometri funzionano cosi'.. lo strumento e' sempre un volmetro. credo sia difficile che si bruci la resistenza, pero' in quel caso lo strumento, che e' un millivolmetro, mi sa che si becca una legnata perche' si trova addosso il 12v e si brucia..

quando lo strumento e' al centro la differenza di tensione e' 0, quando sale va a destra o a sinistra a seconda della polarita'.



se la dinamo produce corrente la tensione e' superiore a 12v e lo strumento misura la differenza tra questa tensione e il 12 della batteria. quando il carico e' tale che l'assorbimento e' superiore a quello che la dinamo produce, e' la batteria che fornisce corrente, percio' la polarita' ai capi dello strumento si inverte e lui segna dall'altra parte..



spero di essere stato chiaro.. non e' semplicissimo da spiegare..
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#32
:banana:



du voltmetr is megl che one amperometr
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