1992 Chevrolet Caprice Wagon

[Gas Guzzler]

- Nick del proprietario nel forum: Gas Guzzler
- Nick dell'auto: Big Rossy (scelto da mia figlia)
- Casa costruttrice: Chevrolet
- Modello: Caprice Wagon
- Anno: 1992
- Disposizione e numero cilindri: V8
- Motore: L05 5.7
- Potenza: 182cv
- Cambio: 4L60
- Stato dell'auto: conservata, ottimo.
- Provenienza auto: in Italia dal 1995, poi uniproprietario fino ad arrivare a me.
- Descrizione varia:  Riallacciandomi a questa discussione: https://www.usacarsforum.it/forum/index.p...r-anni-90/era da diverso tempo che volevo tornare al V8 classico made in USA, e visto che volevo soddisfare contemporaneamente diverse esigenze, ho cominciato negli ultimi anni considerare le Wagon. 

Cercavo un'auto con cui poterci uscire nei weekend con la famiglia (donna e due bambini di 8 e 2 anni) con tutti i bagagli appresso, quindi spaziosa e comoda, ma anche da poter utilizzare tranquillamente come DD in centro urbano, quindi un po' alla "metto in moto e parto" senza troppi problemi. 

All'inizio ero orientato sulle Ford Country Squire e le altre simili anni '70, ma quelle a "buon" prezzo (tutte comunque oltre i 10k) avevano diversi lavori da fare e quelle buone erano proposte a prezzi secondo me troppo alti. 

Poi mi sono fissato sulle Buick Roadmaster anni '90, ce n'erano un paio già in Italia da targare ma entrambe un po' conce (una c'è ancora), e le cugine Caprice. Di quest'ultima, è saltato fuori un annuncio poco tempo fa su AS24 di un venditore di Napoli. 

Le foto erano ottime ma il prezzo mi sembrava fin troppo basso, quindi davo per scontato ci fosse qualcosa sotto che non andava. 

Per farla breve, controllo l'auto a livello burocratico, ed era sana in tutto e per tutto. Contatto il venditore (a sentirlo, le prime volte, francamente un po' losco), e decido di andare a vederla. 

Mettevo nel conto ci fosse ruggine, o il motore sbiellato, o il cambio a pezzi, invece il venditore continuava a dirmi che era "tutt'appost, tutt'appost..". Ho messo in conto, che anche spendendoci sopra altri 3-4mila euro, sarei stato comunque abbondantemente sotto la cifra che mi ero preposto di spendere. 

Insomma, parto due giorni fa per andare a vederla e trovo l'auto incredibilmente sana! Mi accorgo subito che è stata utilizzata con rispetto e senza risparmiarci sopra (appena apro il cofano vedo subito una Optima gialla da oltre 250 euro...). Prima cosa guardo gli interni, sono veramente meglio che in foto! Immacolati! Non una macchia sui sedili, rivestimenti perfetti, non una scucitura nel velluto, veramente in condizioni eccellenti! 

poi guardo l'esterno... Noto subito piccoli graffi da utilizzo quotidiano un po' ovunque che non si vedevano nelle foto, ma nulla che non mi aspettassi. Poi vado ai fondi, ai passaruota e ai punti critici cercando se ci fosse un po' di croccante... La sorpresa è stata il non trovare assolutamente nulla di croccante ma al contrario tutte le lamiere completamente sane! Due sportelli son stati riverniciati.

Quindi la prova su strada... Controllo le gomme che avranno si e no qualche migliaio dichilometri.. Metto in moto a motore completamente freddo, e parte all'istante andando su di giri con lo starter attivo... lascio scaldare qualche secondo, e via. L'auto è veramente ottima, il motore sale rotondo di giri senza esitazione e le cambiate sono fluide e poco percettibili. Noto subito dei cigolii provenire dalle sospensioni, probabilmente da lubrificare.. Tengo d'occhio la temperatura ma non sale MAI oltre 1/3 della scala. Controllo tutte le spie e l'impianto elettrico: funziona tutto a parte l'ABS ed una spia che in seguito scoprirò essere la chiusura non corretta del portellone posteriore. Il resto è tutto funzionante: vetri e chiusure centralizzate, specchietti, sedili, cruise control, tailgate, antenna, luci e lucine varie. Prendo una tangenziale ed affondo un pochino: arrivo facilmente sulle 90 MPH, e lei fila come un treno sui binari. Provo qualche bella decelerazione: l'auto resta composta e frena decisa, noto una piccola pulsazione sul pedale, probabilmente i dischi sono ovalizzati. Dopo un paio di pinzate decise, la spia ABS si spegne, per poi riaccendersi a random durante tutto il viaggio; sarà un contatto. Torniamo al capannone, trattiamo ancora un pochino sul prezzo, ed è andata! 

Controllando tutti i documenti salta fuori che la vettura è iscritta all'ASI con CRS, ma ormai ho preso accordi con l'assicurazione per una polizza normale, e così resta. Saltano fuori altri fogli e foglietti di tagliandi fatti, fatture, cambi olio, e piccoli problemini nel tempo risolti. Da li andiamo a fare il passaggio di proprietà, mi aspettavo che essendo ASI almeno quello fosse ridotto (al bollo ci ho rinunciato e dall'anno prossimo mi toccherà pagare oltre 500euro/anno, ma vabbè...), invece mi pago i 750 come da preventivo. Da li, dritti alla revisione, che era scaduta... La tengono su mezz'ora buona e controllano incredibilmente TUTTO, ma tutto va bene. 

Francamente sono meravigliato, ma anche contento, considerando quante volte ho assistito a delle vere e proprie pagliacciate. 

A questo punto la trattativa è conclusa, l'auto è con me, sono le 3 del pomeriggio, ed avendo il traghetto per il rientro o alle 19 da Napoli per Cagliari, o alle 22:30 da Civitavecchia per Olbia, decido di optare per la seconda e farmi il viaggio nel pomeriggio anzichà la mattina seguente. 

Comincio il viaggio da Napoli a Civitavecchia, l'auto è una meraviglia, un vero incrociatore della strada. mi fermo alla prima area di servizio, faccio il pieno e controllo tutti i livelli, cosa che non avevo ancora fatto. Ci vanno 70 litri di verde, gli oli di motore e cambio sono belli e a livello. Forse l'olio cambio è un po' abbondante, ma lo verificherò in seguito. Riprendo il viaggio, che farò tutto fra le 60 e le 70 MPH, con il cruise, e il motore della vettura che neanche si sente. Noto solo che con il condizionatore attaccato, perfettamente funzionante, l'overdrive sembra "entrare" in maniera leggermente più percettibile rispetto a quando il clima è spento; o forse è solo una sensazione. Dopo qualche ora di viaggio, un'altra sosta per ri-verificare i livelli, una deviazione per l'aeroporto di Fiumicino per riaccompagnare mia madre che mi ha accompagnato per tutto il viaggio, e 220 miglia percorse, arrivo al porto di Civitavecchia, dove finalmente imbarco per la Sardegna. 

La mattina mi sveglio, e provo le stesse sensazioni di quando avevo 14,15,16 anni, quando mi svegliavo il giorno dopo che mi avevano regalato la moto o il motorino, e pensavo che era successo davvero e non era un sogno... E' un po' infantile, lo so, ma non me ne vergogno affatto. 

Quindi sbarco la mattina seguente, vengo ovviamente fermato dalla Guardia di Finanza, che più che altro voleva guardare la vettura, e mi snocciolo in scioltezza gli ultimi 50km verso casa, dove giungo dopo un'oretta di relax e dove mi attende il resto della famiglia a dare il benvenuto alla nuova arrivata.  :ok:

 

Ed ecco finalmente le prime foto, altre ne arriveranno in seguito: