Motor Show annullato....

[Guest]

:argh: Non ci sarà a dicembre il previsto Motor Show di Bologna, come si legge sulla pagina Facebook ufficiale della manifestazione motoristica, attesa sotto le Due Torri dal 7 al 15 dicembre. "Cari tutti - si legge sulla bacheca -, vi comunichiamo che la trentottesima edizione del Motor Show è stata annullata" per la "totale assenza delle case automobilistiche, fulcro di un Salone dell'automobile".

Pertanto, si legge ancora sulla pagina Facebook del Motor Show, ''l'assenza del mercato, ci spinge dunque ad annullare l'edizione 2013 del salone, sia per rispetto verso il pubblico del Motor Show, sia per lavorare in modo produttivo e concreto ad eventi futuri che possano contare di nuovo sulla massiccia presenza del settore. GL events ha investito in modo importante negli ultimi 6 anni per garantire l'unico Salone Italiano dell'Automobile e per dare sostegno al settore auto in un Paese che dal 2007 ha perso oltre il 50% del mercato automobilistico''.

 

 

TERZO MONDO STIAMO ARRIVANDO

[Fabio]

Letto ieri sera...veramente triste!

[-michi-]

letto oggi... la crisi ha proprio mandato a pu....ne il mercato della auto, con l'aiuto anche di  leggi "ignoranti" come super bollo alle auto sopra tot. KW e controlli della finanze a chi possiede auto di grossa cilindrata...



 

[Guest]

E oggi 6,5 cent di aumento BENZA.....

[Piero]

E oggi 6,5 cent di aumento BENZA.....

Non sta andando benissimo...ma al momento questo aumento e' stato smentito ,e ,in ogni caso ,sarebbe ancora una bozza di decreto,insomma non c'e' sulla gazzetta ufficiale.....

[henry's garage]

Questo è l'ennesimo segno dello sprofondamento del nostro paese. E' davvero triste.

[VetteC3]

Che dire.... c'era da aspettarselo!

Indipendentemente da che auto uno ha, inizia a essere un lusso averla!

 

Che tristezza!!!

[bronzo]

Eravamo la patria dei motori.......

 

le case automobilistice non hanno interesse ad esporre e promuovere qualcosa in un paese in cui si sta facendo terrorismo psicologico da anni nei confronti di qualsiasi mezzo di locomozione che faccia meno di 20km/l.

Mentre continuano comunque a vendere altrove...vedi Ferrari e compagnia bella....

Hanno letteralmente ucciso un settore. Seppellito.

 

Non vado oltre perchè si sfocia inevitabilmente in politica...

[Munich]

sicuramente l'Italia ci ha messo del suo, comunque, se la versione è confermata, sembrano viaggiare a ranghi molto ridotti anche le case automobilistiche se non possono permettersi di esporre le proprie auto ad un evento così consolidato. Si tratta pur sempre di pubblicità..

[bado]

son gia' un po' di anni che molte case automobilistiche non partecipano piu' al motor show per via dei costi proibitivi che chiedono per esporre, gia' anni fa si parlava dai 40mila euro in su....

che ci sia crisi sul mercato dell'auto non ci sono dubbi, ma anche chi organizza queste fiere forse dovrebbe adeguarsi un po'. :hum:

[cumenda]

Si diciamo che complessivamente abbiamo una classe politica, che tenta di far passare chi possiede un'auto d'epoca o un'auto di grossa cilindrata come evasore fiscale (anche se il valore dell'auto magari è inferiore a quello di una panda nuova) e non fa nulla per incentivare il mercato dell'auto :019: ; consente la delocalizzazione delle nostre industrie automobilistiche in albania e poi fa chiudere il museo alfa di Arese (sulla cui area sorgerà un supermercato) :019:  se poi vogliamo continuare ne avrei x ore.....

[Adriano S.]

40mila euro? Per una casa automobilistica non è sinceramente niente come ciffra anche se fosse giornaliera...una frazione di quello che costa esporre a Ginevra

[nigel68]

Esatto, il problema è più vasto. Ormai in italia si assiste ogni giorno a una demonizzazione dell'automobile, soprattutto di quella per divertimento. E le nuove generazioni, vuoi per disponibilità economiche sempre minori, vuoi che per cultura ormai vivono fuori dalla realtà, se battono sempre più la ciolla delle auto (ci sono diversi studi in merito)... Ergo, siccome nelle case automobilistiche non lavorano degli sprovveduti, preferiscono dirottare gli investimenti su mercati più reattivi.

[skylineeeeee]

Esatto, il problema è più vasto. Ormai in italia si assiste ogni giorno a una demonizzazione dell'automobile, soprattutto di quella per divertimento. E le nuove generazioni, vuoi per disponibilità economiche sempre minori, vuoi che per cultura ormai vivono fuori dalla realtà, se battono sempre più la ciolla delle auto (ci sono diversi studi in merito)... Ergo, siccome nelle case automobilistiche non lavorano degli sprovveduti, preferiscono dirottare gli investimenti su mercati più reattivi.

io direi che le nuove generazioni non sanno come far saltare fuori 1000€/anno per pagare l'assicurazione di una punto base. non servono tante filosofie.

[nigel68]

E' vero Carlo, ma neanche io quando ho fatto la patente riuscivo a pagarmi da solo la macchina...Il motivo è anche quello ma non solo quello. La differenza tra le vecchie e le nuove generazioni secondo me è che noi "vivevamo sulla strada" invece che rimbecillirci di aggeggi elettronici vari e ambienti virtuali. 

Non vedevamo l'ora di prendere la patente, poi anche senza macchina non era un problema, usavamo quella della sorella, della zia, una vecchia 127 del parroco con cui andare a Mantova il sabato per frequentare un corso di meccanica (fatto veramente...eravamo in 4 e il 127 aveva pure il GPL :ciappa: ).... oggi hanno altri interessi, è inutile. E i pochi che prendono la patente, vogliono una Clio nuova di zecca con 10.000 prese USB e senza il navigatore sono pecore senza un pastore.... ma quali automobili?

[BLACK CAT]

A Milano il fenomeno car sharing sta esplodendo , ci si stanno buttando a pesce tutti ; d altronde andare in giro a milano in auto a meno che non sei miliardario con autista e te ne stai dietro a leggere il corriere e comunque rimani imbottigliato nel traffico dietro a 4 tram ... Meglio la bici

[nigel68]

Riporto l'opinione del direttore di Quattroruote...

 

"Altro tema che poi dilaga sui media è l’esplosione del car-sharing inteso come alternativa all’auto di proprietà. Vogliamo parlare di numeri e non soltanto di impressioni? Dal 2009 al 2011 i dati (citati dalla ricerca di AlixPartners cui tutti hanno fatto riferimento) dicono che gli utenti sono passati da 17.900 a 22.700. A fronte di un circolante di oltre 35 milioni di auto vogliamo avere il senso delle dimensioni e parlare di numeri risibili?"

 

Carlo Cavicchi, Quattroruote

[BLACK CAT]

Altro che impressioni ...vieni a milano e vedi con i tuoi occhi ...

Poi se vogliono fare la percentale su scala mondiale ..vabbè ...

Il car sharing ha senso se uno abita a Milano in centro , se abito a Trebiciano dove ho pargheggio gratis , faccio la benza il Slovenia a 1.44 e non c e traffico per andare al lavoro ...mi tengo la mia

[nigel68]

Hai ragione Oliver, ma Milano non è mai stata una città per le auto... questo lo si sapeva da secoli  :ciappa: ormai che la frittata è fatta, quella del car sharing può essere una soluzione, ma localizzata. La vera risposta alla mobilità urbana sono i mezzi pubblici ma finchè il bauscia con la puzza sotto il naso non sale in tram o metropolitana perchè è sporca (mai stati a Parigi?), ci sono gli immigrati, le cavallette e le sette piaghe d'Egitto, Milano ne ha ancora di strada da fare... E te lo dice uno che girava a Milano con l'auto aziendale: a un certo punto ho iniziato a prendere il tram perchè ero stufo di essere sorpassato in colonna dai 1928  :zsarcastic4xx:  :zsarcastic4xx:  :zsarcastic4xx:

[henry's garage]

Non solo car sharing ma anche carpooling, eppure le città son piene di auto come mai prima. Ricordo con nostalgia gli anni '70, '80 quando il bel viale della mia città non era impestato di auto nel controviale e persino nel viale stesso dove hanno rubato spazio per ricavare parcheggi.

Circa il motorshow  un po' è la crisi ma un po' se lo sono voluto loro perchè un motor show non deve essere un salone dell'auto. Per quello c'è già Ginevra e gli altri noti.


Le nuove generazioni non solo non sanno come far saltare fuori 1000€ l'anno ma anche perchè non lo vogliono... saranno tempi diversi ma per portare un esempio vicino a me vedo, anzi sento, un tipo che tutta l'estate dalle 11-12 del mattino fino a tarda sera, weekend e ferragosto inclusi, sparare cannonate... sembra di essere in guerra. Quest'anno ho tollerato ma il prossimo anno, appena inizia la bella stagione e tengo aperte le finestre, vado sa suonargli il campanello e dirò ai genitori la verità: non ne possiamo più percio' chiudete le finestre e si metta le cuffie. Se fanno storie piazzo due casse sul terrazzo dirette a loro e acquisto il più rumoroso, graffiante, cupo, violento e schifoso cd di heavy metal e poi vediamo. Costoro sono due fratelli e il recluso che avrà 16-17 anni è il più giovane che va a scuola, l'altro avrà 22-24 anni e quando è a casa si unisce all'altro e giù a cannonate accompagnate da urla come fossero allo stadio. Ti passano sui piedi e non ti salutano. Non saranno tutti così ma molti si, Cristiano ha ragione, nessuno cerca più dei lavoretti come hanno fatto quelli che hanno più o meno i nostri anni (tra i tanti ho persino allevato polli e conigli in città... :zsarcastic4xx.  Gli aggeggi elettronici vari e ambienti virtuali li hanno rovinati. Einstein già l'aveva predetto  :019: