1951 Chevrolet 3100 Pick Up

[V8 Interceptor]

Era da tanto che volevo aggiungere qualche aggiornamento, ma rimanda e rimanda ...

 

Dopo tanti anni passati a sgobbare in fattoria, quest' inverno Cricchetto si è riposato al calduccio della South Coast.

Tanti i discorsi fatti in precedenza e il sogno che mi ha confessato, per quello che mi è stato possibile, ho cercato di farlo felice, ma senza che avanzasse troppe pretese.

Quest' inverno abbiamo passato insieme tante tiepide serate in garage, sorseggiando una birra ed un gallone di benza, accompagnati da tanta musica dei suoi tempi, con chiavi, bulloni e dadi sparsi ovunque! Passano i mesi, ovviamente non avevo tutte le sere libere per stare con lui, ma Cricchetto si è comportato bene, non ha fatto i capricci, non si è lamentato e tutto è andato per il meglio.

Alla fine vedo Cricchetto contento, ma era come se volesse dirmi qualcosa e non aveva il coraggio di osare. Dopo tante insistenze, mi dice: "mi piacerebbero tanto quelle scritte che avevano i miei amici sulle portiere, quelle dei negozi dove compravano i pezzi per elaborare il motore". E che facevo? Non accontentavo il nonnetto? Ancora qualche altra settimana ed è fatta.

Siamo arrivati in primavera, è venuto il momento di riprendere le passeggiate, ma Cricchetto mi fa notare che farebbe cattiva figura a causa dei due cilindri che gli mancano. Gli ribadisco che in Italia è impossibile, ma se si accontenta una soluzione la trovo: tolgo il silenziatore e gli ritorna il sorriso! 

Adesso non è proprio un hot rod, ma mi sussurra: "m' accontento e godo! ".