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Raccontate la storia della vostra prima americana
#51
Anch'io ho riletto dall'inizio il topic (grazie Caddy) con molto piacere (grande Mercury!) e mi sono accorto che io non ho raccontato la storia dell'acquisto della mia prima americana, che ? stato quasi causa di divorzio anticipato.

Premetto che la mia passione nasce per le auto storiche in genere, e solo dopo una Morris del '59 e una Ford 20m V6 del'70, che ? stata la mia auto quotidiana per 12 anni, nell'estate del 1996 mi faccio accompagnare dalla mia futura moglie a Perugia, per andare a vedere una Mercury Comet convertibile del '63 che avevo visto inserzionata. Il proprietario ? un ragazzo simpaticissimo, passiamo il pomeriggio a scorrazzare per Perugia e dintorni (con puntata al lago Trasimeno) sulla sua Mercury (guidavo io!) mentre lui ci illustra le bellezze architettoniche del centro storico...

Io giudicavo comunque la sua richiesta per la Mercury eccessiva e ci salutavamo con un nulla di fatto. Il tarlo dell'americana aveva comunque cominciato a rodere.

Volevo una convertibile, volevo una Ford, la volevo con le pinne. Dopo aver visionato una Thunderbird '56 devastata e una Galaxie '63 bellissima ma purtroppo senza documenti, ed essere arrivato tardi per una Comet Caliente del '64 all'inizio dell'anno nuovo mi ritelefona il perugino dicendomi che si poteva trattare. Era fatta.

Il 1 febbraio 1997, con la complicit? di un amico e dicendo alla mia futura moglie che dovevo recarmi in Toscana per lavoro, partiamo prima dell'alba sfidando la nebbia.

Apro una parentesi: la menzogna nei confronti della mia fidanzata non era per tenerla all'oscuro, ma per farle provare il piacere della sorpresa: avevamo concordato una gita assieme per il giorno successivo, e meraviglia: sarei andato a prenderla con la Mercury. Non ? andata proprio cos?.

A Perugia la giornata era splendida: un'ultima prova con capote abbassata, rabbocchi vari acqua e olio, pranzo gentilmente offertoci dal'ex proprietario e partenza per Torino.

All'ingresso dell'autostrada il casellante mi chiede notizie della macchina, e mi fa gli auguri quando gli dico che sono diretto a Torino.

Il viaggio procede abbastanza bene, con due "piccoli" inconvenienti: una bocchetta dell'aria fredda bloccata in posizione aperta mi assidera un piede, e a pochi chilometri da casa la carburazione va a farsi benedire, e cos? sfuma la sorpresa per la fidanzata, che comunque s'incazzer? non poco quando scoprir? la tresca...

L'incazzatura ? passata presto, la Mercury ci ha accompagnato in viaggio di nozze a Parigi, e quando in seguito si ? trattato di acquistare la Jeep Wagoneer, mia moglie era quasi pi? convinta di me
[Immagine: er_wagoneX3.JPG][Immagine: northern%20italy.jpg]




1963 Mercury Comet convertible - 1979 Jeep Wagoneer Limited - 1982 Ford LTD Country Squire




Progresso vuol dire che per tutto occorre sempre meno tempo e sempre pi? denaro - Frank Sinatra


"Global Warming is the greatest hoax ever perpetrated on the American people." (Sen. James Inhofe (R-Okla.), chairman of the Senate Environment Committee)
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Raccontate la storia della vostra prima americana - da er wagone - 13-10-05, 12:55 PM

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