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Immatricolazione auto proveniente da Usa
Mamma mia, mi sto informando per fare una onesta e corretta immatricolazione passando tramite l'ASI ma mi sa che ci sarà veramente da ridere.....

 

Io ho il title originale a mio nome e la bolla doganale con iva e dazi regolarmente pagati, e la targa che è la stessa riportata su bolla e title. Niente registration card.

Dalle informazioni che ho avuto vado in un club e tramite ASI chiedo la scheda tecnica della vettura (o il CRS?o tutti e due?), dopodichè con le frecce messe a norma (luci intermittenti arancioni che in qualche modo vedrò di buttare su per il collaudo) e un adesivo con la scala in km sopra il tachimetro vado al collaudo con un rosario in mano e prego.

L'auto sarà completamente conforme alle specifiche dell'epoca, suo il motore, suo il cambio, gomme della misura corretta....tutto revisionato, nuovo e funzionante, con la procedura di cui sopra più o meno ci sono? cosa è cambiato ultimamente? ovviamente interpellerò un'agenzia ma quello che mi preoccupa è la mancanza di un procedimento lineare e ripetibile....è una cosa che mi fa paura, in ogni caso da buon cittadino farò un tentativo per targare secondo norma (e risparmiando quattrini), se poi finirò invischiato in un tunnel senza fine mi arrenderò, manderò colpi e maledizioni come da copione e, pagando, andrò per le spicce...

"il newyorkese"


 

Lincoln Continental Mark V 1979 "Lilly" (Venduta)


Ford Gran Torino Sport 351 Cobra Jet 1972 "Spirit Of Detroit"


Jeep XJ Cherokee limited 1994


 

"Se non fai parte della soluzione, fai parte del problema."


 

[Immagine: 14xnnki.jpg]
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Ci vuole tanta....ma tanta....ma tanta pazienza, e un self control notevole quando avrai a che fare con certe risposte od obiezioni che ti faranno in motorizzazione, ma alla fine ci si salta fuori e si risparmia, parlo per esperienza diretta! Purtroppo ogni motorizzazione ha ....un suo modo di interpretare quello che la legge stabilisce, ne consegue che in una città una cosa va bene e in un altra no! Poi ci metti che l'esaminatore dipende come si sveglia quella mattina, se la moglie glie l'ha data o se proprio non c'è nulla da fare perchà quella mattina il suo brain è rimasto off !!!

Ci siamo più o meno passati tutti....ci si mangia un po' il fegato ma alla fine ci si riesce! Auguroni e armati di santa pazienza !

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La passione e la volontà fanno fare tutto. La pazienza ormai dobbiamo averla nel Dna per molti aspetti della vita moderna, anche se tutto ciò non toglie che i tempi burocratici siano semplicemente folli.  :019:

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ciao a tutti!

mi aggancio qui per non aprire una nuova discussione.

Vi riassumo brevemente la mia storia...

 

Ho vissuto negli USA un anno e mezzo. Ho acquistato là una Fiat 500T e al momento del rientro in Italia ho deciso di portarla con me.

Ora arriva il dramma... non trovo nessuno che mi dia informazioni CHIARE riguardo l'immatricolazione in Italia. 

Chi dice che devo cambiare TUTTE le luci, gli specchietti, le cinture di sicurezza, forse anche i vetri, devo togliere le luci di posizione arancione (che non ho!!), togliere le luci d'ingombro, devo adeguare il tachimetro....  (tutto questo infatti senza vederla, a tentoni)

Chi mi dice che bisogna trovare il seriale del motore

Chi dice che ci vuole il numero di telaio punzonato (e dicono a me di farlo....)

Mi sono fatta fare un preventivo da un "esperto" (peccato che la sua società sia in liquidazione....) che invece immatricolerebbe l'auto in Germania e successivamente in Italia. Una cifra enorme. Ma zero modifiche (solo punzonatura del telaio, presso officina di mia fiducia (??)).

 

Io non so cosa fare... 

chi mi da un consiglio spassionato? Pago la società in liquidazione (vatti a fidare) e uso le vie traverse oppure faccio mille modifiche (che comunque costano e snaturano l'auto) e provo in motorizzazione?

 

sono stressata...

 

grazie
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Citazione:ciao a tutti!

mi aggancio qui per non aprire una nuova discussione.

Vi riassumo brevemente la mia storia...

 

Ho vissuto negli USA un anno e mezzo. Ho acquistato là una Fiat 500T e al momento del rientro in Italia ho deciso di portarla con me.

Ora arriva il dramma... non trovo nessuno che mi dia informazioni CHIARE riguardo l'immatricolazione in Italia. 

Chi dice che devo cambiare TUTTE le luci, gli specchietti, le cinture di sicurezza, forse anche i vetri, devo togliere le luci di posizione arancione (che non ho!!), togliere le luci d'ingombro, devo adeguare il tachimetro....  (tutto questo infatti senza vederla, a tentoni)

Chi mi dice che bisogna trovare il seriale del motore

Chi dice che ci vuole il numero di telaio punzonato (e dicono a me di farlo....)

Mi sono fatta fare un preventivo da un "esperto" (peccato che la sua società sia in liquidazione....) che invece immatricolerebbe l'auto in Germania e successivamente in Italia. Una cifra enorme. Ma zero modifiche (solo punzonatura del telaio, presso officina di mia fiducia (??)).

 

Io non so cosa fare... 

chi mi da un consiglio spassionato? Pago la società in liquidazione (vatti a fidare) e uso le vie traverse oppure faccio mille modifiche (che comunque costano e snaturano l'auto) e provo in motorizzazione?

 

sono stressata...

 

grazie
 

Brevemente. Se stai rientrando in Italia e stai facendo un trasloco la tua automobile è considerata una masserizia. Questo vuol dire che non ci paghi le tasse come una vettura normale ed hai diritto ad immatricolarla anche senza scheda tecnica (e quindi nello stato in cui si trova). Purtroppo siamo in un Paese del menga e devi trovare gente in gamba per far valere i tuoi diritti (agenzia).

Infine. Presumo che il telaio di una 500 nuova sia punzonato, anche negli USA. Devi scoprire dove.

 

Ah se è una versione america magari te la compera Gosurfing, so che gli piaceva molto :approv:

 

Edit:

 

qui http://www.dgtnordovest.it/joomla/index.php?option=com_content&id=70%3Anorme-generali-per-richiedere-limmatricolazione-di-veicoli-provenienti-da-stati-esteri-&Itemid=37&showall=1

dicono appunto:

 

(Sono esentati dal produrre la scheda dei dati tecnici i connazionali rimpatrianti o stessi intestatari all'estero che acquisiscono la residenza in Italia. Lo stesso vale per il rispetto della normativa CEE obbligatoria in vigore in Italia al momento della richiesta d' Immatricolazione).
"Rock 'n' Roll will be gone by June" - Variety, 1955

"We must not look to government to solve our problems. Government is the problem." - Ronald Wilson Reagan, 1981

Lake Cruisers
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Citazione: 

ciao a tutti!

mi aggancio qui per non aprire una nuova discussione.

Vi riassumo brevemente la mia storia...

 

Ho vissuto negli USA un anno e mezzo. Ho acquistato là una Fiat 500T e al momento del rientro in Italia ho deciso di portarla con me.

Ora arriva il dramma... non trovo nessuno che mi dia informazioni CHIARE riguardo l'immatricolazione in Italia. 

Chi dice che devo cambiare TUTTE le luci, gli specchietti, le cinture di sicurezza, forse anche i vetri, devo togliere le luci di posizione arancione (che non ho!!), togliere le luci d'ingombro, devo adeguare il tachimetro....  (tutto questo infatti senza vederla, a tentoni)

Chi mi dice che bisogna trovare il seriale del motore

Chi dice che ci vuole il numero di telaio punzonato (e dicono a me di farlo....)

Mi sono fatta fare un preventivo da un "esperto" (peccato che la sua società sia in liquidazione....) che invece immatricolerebbe l'auto in Germania e successivamente in Italia. Una cifra enorme. Ma zero modifiche (solo punzonatura del telaio, presso officina di mia fiducia (??)).

 

Io non so cosa fare... 

chi mi da un consiglio spassionato? Pago la società in liquidazione (vatti a fidare) e uso le vie traverse oppure faccio mille modifiche (che comunque costano e snaturano l'auto) e provo in motorizzazione?

 

sono stressata...

 

grazie
 

Brevemente. Se stai rientrando in Italia e stai facendo un trasloco la tua automobile è considerata una masserizia. Questo vuol dire che non ci paghi le tasse come una vettura normale ed hai diritto ad immatricolarla anche senza scheda tecnica (e quindi nello stato in cui si trova). Purtroppo siamo in un Paese del menga e devi trovare gente in gamba per far valere i tuoi diritti (agenzia).

Infine. Presumo che il telaio di una 500 nuova sia punzonato, anche negli USA. Devi scoprire dove.

 

Ah se è una versione america magari te la compera Gosurfing, so che gli piaceva molto :approv:

 

Edit:

 

qui http://www.dgtnordovest.it/joomla/index.php?option=com_content&id=70%3Anorme-generali-per-richiedere-limmatricolazione-di-veicoli-provenienti-da-stati-esteri-&Itemid=37&showall=1

dicono appunto:

 

(Sono esentati dal produrre la scheda dei dati tecnici i connazionali rimpatrianti o stessi intestatari all'estero che acquisiscono la residenza in Italia. Lo stesso vale per il rispetto della normativa CEE obbligatoria in vigore in Italia al momento della richiesta d' Immatricolazione).

 

 

 

Aspetta aspetta aspetta.... io sono già rientrata in Italia, l'auto è già nel mio garage (zero dazi, zero IVA in quanto rimpatrio), fin qui tutto bene.

 

Spiegami bene cosa vuol dire che ho diritto a immatricolarla nello stato in cui si trova? A me non hanno detto questo (agenzia che è andata in Motorizzazione a far domande....), hanno parlato di esenzione dalla scheda tecnica (che non so neanche cos'è), ma il collaudo NON LO PASSO se non faccio le modifiche necessarie (che neanche loro sanno quali sono.....)

 

Purtroppo il telaio non è punzonato, a meno che sia assolutamente introvabile... il che non avrebbe senso!

 

grazie!!
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Di dove sei? In base alla tua zona è possibile che qualcuno ti sappia aiutare al meglio, ecco perchè le presentazioni sono sempre utili nei forum  :ok:

"Indicare se cieco, sordo, scemo di mente o mentecatto" - Censimento del Regno d'Italia, 1861.




Proud founder of

[Immagine: Chestnutpiccola.jpg]
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Citazione:Di dove sei? In base alla tua zona è possibile che qualcuno ti sappia aiutare al meglio, ecco perchè le presentazioni sono sempre utili nei forum  :ok:
 

Hai ragione, sono di Torino, vado a presentarmi!!

(giuro, ho mandato 3 agenzie diverse a fare la stessa domanda in motorizzazione... sono tornati con 3 responsi diversi, ma in tutti i casi sono stati chiari nel dire che il veicolo DEVE essere omologato a norma europea....)

 

grazie!
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La prima cosa che mi viene da dirti è aprire il libretto dell'auto. In teoria dovrebbe dirti dove cercare le punzonature del telaio. 

Solo 2 cose sono infinite: L'universo e la stupidita' umana... e non sono tanto sicuro della prima. ( A. Einstein )

[Immagine: RCSupporter.jpg]
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Citazione: 

Io non so cosa fare... 

chi mi da un consiglio spassionato? 
 

 

Ciao Tweety, anche io sono di Torino e credo d'aver capito la situazione. Senza entrare nel merito delle cose, posso darti i riferimenti di un mio amico (possessore di svariati mezzi USA fra l'altro) che ha un'agenzia di pratiche auto in zona palazzo Lancia. Sicuramente ti può aiutare!

 

PS Vai con le foto!
oVoo o o
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Citazione: 

Brevemente. Se stai rientrando in Italia e stai facendo un trasloco la tua automobile è considerata una masserizia. Questo vuol dire che non ci paghi le tasse come una vettura normale ed hai diritto ad immatricolarla anche senza scheda tecnica (e quindi nello stato in cui si trova). Purtroppo siamo in un Paese del menga e devi trovare gente in gamba per far valere i tuoi diritti (agenzia).

Infine. Presumo che il telaio di una 500 nuova sia punzonato, anche negli USA. Devi scoprire dove.

 

Ah se è una versione america magari te la compera Gosurfing, so che gli piaceva molto :approv:

 

Edit:

 

qui http://www.dgtnordovest.it/joomla/index.php?option=com_content&id=70%3Anorme-generali-per-richiedere-limmatricolazione-di-veicoli-provenienti-da-stati-esteri-&Itemid=37&showall=1

dicono appunto:

 

(Sono esentati dal produrre la scheda dei dati tecnici i connazionali rimpatrianti o stessi intestatari all'estero che acquisiscono la residenza in Italia. Lo stesso vale per il rispetto della normativa CEE obbligatoria in vigore in Italia al momento della richiesta d' Immatricolazione).

 
 

 

Aspetta aspetta aspetta.... io sono già rientrata in Italia, l'auto è già nel mio garage (zero dazi, zero IVA in quanto rimpatrio), fin qui tutto bene.

 

Spiegami bene cosa vuol dire che ho diritto a immatricolarla nello stato in cui si trova? A me non hanno detto questo (agenzia che è andata in Motorizzazione a far domande....), hanno parlato di esenzione dalla scheda tecnica (che non so neanche cos'è), ma il collaudo NON LO PASSO se non faccio le modifiche necessarie (che neanche loro sanno quali sono.....)

 

Purtroppo il telaio non è punzonato, a meno che sia assolutamente introvabile... il che non avrebbe senso!

 

grazie!!

 

 

Allora. Non mi è mai capitata a me personalmente una situazione come la tua però:

 

1) Nella pagina web della motorizzazione che ti ho linkato, oltre al riferimento all'esenzione dal produrre una scheda tecnica c'è scritto  che sei esente dal" rispetto della normativa CEE obbligatoria in vigore in Italia al momento della richiesta d' Immatricolazione". Questo vuol dire che non hai bisogno di "mettere" a norma CEE un veicolo che non lo è.  Tanto è vero che manco loro sanno dirti che modifiche dovresti fare, visto che non presentando una scheda tecnica mica sanno a cosa sei conforme :frown2:

 

2) Purtroppo molte agenzie ne sanno di meno di te e di me. E ancora peggio molti sedicenti ingegneri delle motorizzazioni sono talmente pieni di se che chiedono quello che gli pare, tanto alla fine non c'è verso di fargli fare ciò che non vogliono. Per questo la documentazione che viene chiesta a Torino non è lo stessa di quella che vogliono a Milano.  Ho imparato che sono quasi tutti laureati in interpretologia delle norme, ovviamente nel modo più cervellotico e sconveniente per il cittadino/utente, anche perchè in generale non vogliono assumersi nessuna responsabilità. Devi trovare chi ha la strada giusta. Mi rendo conto di quanto questo sia assurdo, ma così è. Per aver riconosciuto un tuo diritto devi sbatterti e/o trovare un'agenzia che sappia quale porte aprire.

 

Per il numero di telaio. Mi sembra veramente strano non ci sia. Se anche non ci fosse sarebbe compito della Motorizzazione farne uno d'ufficio, ma se vuoi il mio consiglio. Se veramente appuri che non c'è.... trovalo :wink20:
"Rock 'n' Roll will be gone by June" - Variety, 1955

"We must not look to government to solve our problems. Government is the problem." - Ronald Wilson Reagan, 1981

Lake Cruisers
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Altro link utile:

 

http://wwwext.comune.fi.it/soggetti/mctc.../naz01.htm

 

in particolare:

 

 

Deroghe per i connazionali rimpatrianti e per i cittadini stranieri che trasferiscono la residenza in Italia.

 

 

Purch� i veicoli siano gi� intestati a connazionali rimpatrianti o a cittadini stranieri che trasferiscono la residenza in Italia, pu� derogarsi dalla presentazione della scheda dei dati tecnici e dalla fotocopia integrale della precedente carta di circolazione (se ritirata all�atto della esportazione). Inoltre, in deroga, l�immatricolazione � consentita anche se il veicolo non � , in origine, conforme a tutte le direttive UE obbligatorie per la prima immissione in circolazione del veicolo in Italia.

 

I connazionali rimpatrianti devono comunque produrre �dichiarazione consolare di rimpatrio definitivo�.

 

Senti l'agenzia che ti consiglia OVOSANTO. Altrimenti se vuoi posso darti qualche numero, ma non sono a Torino...

"Rock 'n' Roll will be gone by June" - Variety, 1955

"We must not look to government to solve our problems. Government is the problem." - Ronald Wilson Reagan, 1981

Lake Cruisers
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Sunny, 

riguardo la tua citazione dal sito, il punto è che la documentazione che ho trovato non è così chiara ed esplicita in realtà... pertanto difficilmente opponibile secondo me... ti riporto alcuni passaggi dei documenti ministeriali che ho trovato:

 

17 VEICOLI GIA' IMMATRICOLATI ALL'ESTERO A FAVORE DI CONNAZIONALI RIMPATRIATI
DEFINITIVAMENTE
Alla prescrizione di esibire in ogni caso (sia per i veicoli nuovi che per quelli già immatricolati) la
documentazione integrativa delle caratteristiche tecniche di cui al punto 3, può derogarsi, avvalendosi
se necessario della collaborazione del C.P.A. competente territorialmente, qualora si tratti di
connazionali definitivamente rimpatriati e pertanto anagraficamente residenti in un Comune della
Repubblica Italiana (e non solo presso l'anagrafe speciale A.I.R.E. dei residenti all'estero), i quali
chiedano l'immatricolazione a proprio nome, a condizione che i veicoli risultino già intestati agli
interessati nel Paese di provenienza, in quanto residenti o domiciliati, all'epoca dell'immatricolazione,
in detto Paese estero.
Ciò potrà essere comprovato sia con il documento definitivo di circolazione originale recante gli
estremi della residenza all'estero, che con altra valida certificazione debitamente legalizzata.
 
Il punto 3 a cui si riferisce il testo è:
 
3 DOCUMENTAZIONE DELLE CARATTERISTICHE TECNICHE
3.1 Caratteristiche occorrenti per l’emissione della carta di circolazione
Per i veicoli delle categorie internazionali M1 e L deve essere prodotta una delle seguenti
attestazioni recante dati tecnici integrativi (qualora i dati annotati sulla carta di circolazione
estera non siano sufficienti per l’emissione della carta di circolazione italiana):
- scheda tecnica integrativa, corredata dalla relativa traduzione. Si tenga presente che la
scheda tecnica integrativa può essere rilasciata:
- a cura del costruttore e sottoscritta dal legale rappresentante (sulla necessità e sulle
modalità di legalizzazione della firma cfr. quanto già detto al precedente punto A.);
ovvero
- da un ente privato estero autorizzato; ovvero dalla competente autorità pubblica estera.
Si ricorda, infine, che per i veicoli immatricolati nei Paesi entrati a far parte della U.E dal
1° maggio 2004 (Cipro, Estonia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Repubblica Ceca,
Slovacchia, Slovenia e Ungheria) dovrà essere in ogni caso accertata la conformità alle
direttive comunitarie vigenti nella U.E. al momento della prima immatricolazione se
avvenuta anteriormente al 1° maggio 2004.
Analogamente per i paesi entrati nella U.E. dal 1 gennaio 2007 (Bulgaria e Romania)
dovrà essere in ogni caso accertata la conformità alle direttive comunitarie vigenti nella
U.E. al momento della prima immatricolazione se avvenuta anteriormente al 1° gennaio
2007
- C.O.C. in originale, se in possesso dell’interessato, ovvero una fotocopia dello stesso;
- attestazione del codice OE, rilasciata dal rappresentante in Italia del costruttore. Il codice
OE rappresenta il codice meccanografico con il quale vengono memorizzati nel sistema
informativo di questo Dipartimento i dati tecnici di omologazione occorrenti per
l’emissione della carta di circolazione.
Per i veicoli sprovvisti di omologazione comunitaria è anche ammessa la presentazione di
copia autenticata del verbale di omologazione estera cui il veicolo è dichiarato conforme(Vedi
P.V.A. Belga).

3.2 Dichiarazione di rispondenza alle norme CE o ECE di determinati dispositivi
La documentazione di cui al punto 3.1 può comprendere anche la dichiarazione della rispondenza di
determinati dispositivi (ancoraggi per le cinture di sicurezza, inquinamento, freni, sterzo, ecc.) alle
norme CE o ECE cui l'Italia abbia aderito.
Oltre che dall'ente competente al rilascio o che ha rilasciato il documento di circolazione, tale
dichiarazione può essere rilasciata anche dalle altre persone indicate al punto 3.1, sempre chà il
costruttore ritenga di poterla emettere sia pure con riferimento al momento in cui egli aveva ancora la
disponibilità del veicolo.
 
ho paura che ognuno interpreti a modo proprio.... come hai giustamente detto tu... perciò non ne verrò fuori in modo semplice...
 
di là mi hanno detto che il VIN è sulla porta lato guidatore (grazie, è un adesivo!) e nel vano motore (idem, adesivo)... sono dei grandi...
Cita messaggio
prova a guardare sul fascione posteriore interno al bagagliaio, lato centrale destro  sotto al tappetino

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Citazione: 

Sunny, 

riguardo la tua citazione dal sito, il punto è che la documentazione che ho trovato non è così chiara ed esplicita in realtà... pertanto difficilmente opponibile secondo me... ti riporto alcuni passaggi dei documenti ministeriali che ho trovato:

 

17 VEICOLI GIA' IMMATRICOLATI ALL'ESTERO A FAVORE DI CONNAZIONALI RIMPATRIATI
DEFINITIVAMENTE
Alla prescrizione di esibire in ogni caso (sia per i veicoli nuovi che per quelli già immatricolati) la
documentazione integrativa delle caratteristiche tecniche di cui al punto 3, può derogarsi, avvalendosi
se necessario della collaborazione del C.P.A. competente territorialmente, qualora si tratti di
connazionali definitivamente rimpatriati e pertanto anagraficamente residenti in un Comune della
Repubblica Italiana (e non solo presso l'anagrafe speciale A.I.R.E. dei residenti all'estero), i quali
chiedano l'immatricolazione a proprio nome, a condizione che i veicoli risultino già intestati agli
interessati nel Paese di provenienza, in quanto residenti o domiciliati, all'epoca dell'immatricolazione,
in detto Paese estero.
Ciò potrà essere comprovato sia con il documento definitivo di circolazione originale recante gli
estremi della residenza all'estero, che con altra valida certificazione debitamente legalizzata.
 
Il punto 3 a cui si riferisce il testo è:
 
3 DOCUMENTAZIONE DELLE CARATTERISTICHE TECNICHE
3.1 Caratteristiche occorrenti per l’emissione della carta di circolazione
Per i veicoli delle categorie internazionali M1 e L deve essere prodotta una delle seguenti
attestazioni recante dati tecnici integrativi (qualora i dati annotati sulla carta di circolazione
estera non siano sufficienti per l’emissione della carta di circolazione italiana):
- scheda tecnica integrativa, corredata dalla relativa traduzione. Si tenga presente che la
scheda tecnica integrativa può essere rilasciata:
- a cura del costruttore e sottoscritta dal legale rappresentante (sulla necessità e sulle
modalità di legalizzazione della firma cfr. quanto già detto al precedente punto A.);
ovvero
- da un ente privato estero autorizzato; ovvero dalla competente autorità pubblica estera.
Si ricorda, infine, che per i veicoli immatricolati nei Paesi entrati a far parte della U.E dal
1° maggio 2004 (Cipro, Estonia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Repubblica Ceca,
Slovacchia, Slovenia e Ungheria) dovrà essere in ogni caso accertata la conformità alle
direttive comunitarie vigenti nella U.E. al momento della prima immatricolazione se
avvenuta anteriormente al 1° maggio 2004.
Analogamente per i paesi entrati nella U.E. dal 1 gennaio 2007 (Bulgaria e Romania)
dovrà essere in ogni caso accertata la conformità alle direttive comunitarie vigenti nella
U.E. al momento della prima immatricolazione se avvenuta anteriormente al 1° gennaio
2007
- C.O.C. in originale, se in possesso dell’interessato, ovvero una fotocopia dello stesso;
- attestazione del codice OE, rilasciata dal rappresentante in Italia del costruttore. Il codice
OE rappresenta il codice meccanografico con il quale vengono memorizzati nel sistema
informativo di questo Dipartimento i dati tecnici di omologazione occorrenti per
l’emissione della carta di circolazione.
Per i veicoli sprovvisti di omologazione comunitaria è anche ammessa la presentazione di
copia autenticata del verbale di omologazione estera cui il veicolo è dichiarato conforme(Vedi
P.V.A. Belga).

3.2 Dichiarazione di rispondenza alle norme CE o ECE di determinati dispositivi
La documentazione di cui al punto 3.1 può comprendere anche la dichiarazione della rispondenza di
determinati dispositivi (ancoraggi per le cinture di sicurezza, inquinamento, freni, sterzo, ecc.) alle
norme CE o ECE cui l'Italia abbia aderito.
Oltre che dall'ente competente al rilascio o che ha rilasciato il documento di circolazione, tale
dichiarazione può essere rilasciata anche dalle altre persone indicate al punto 3.1, sempre chà il
costruttore ritenga di poterla emettere sia pure con riferimento al momento in cui egli aveva ancora la
disponibilità del veicolo.
 
ho paura che ognuno interpreti a modo proprio.... come hai giustamente detto tu... perciò non ne verrò fuori in modo semplice...
 
di là mi hanno detto che il VIN è sulla porta lato guidatore (grazie, è un adesivo!) e nel vano motore (idem, adesivo)... sono dei grandi...
 

 

Guarda, secondo me tutto il punto 3 non ti interessa perchè sei in deroga. L'unica cosa che fa veramente paura è quel: "avvalendosi

se necessario della collaborazione del C.P.A. competente territorialmente" Che a casa mia vuol dire rogne pazzesche, anche se, secondo Sergio "Er wagone" al CPA di Torino sono estremamente gentili.
"Rock 'n' Roll will be gone by June" - Variety, 1955

"We must not look to government to solve our problems. Government is the problem." - Ronald Wilson Reagan, 1981

Lake Cruisers
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Esatto, anche quello non l'ho capito... cosa vuol dire avvalersi del CPA? 

Che dite, provo a sentire anche loro? Ormai mi appiglio a qualsiasi cosa....
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La 500T a livello di scocca è uguale a tantissime altre 500 presenti in Italia, Vai da una semplice officina che faccia revisioni e gli chiedi dov'è posizionato il numero di telaio, loro hanno vari programmi (come anche alcuni carrozzieri) dove è illustrato dove si trova.

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Citazione:prova a guardare sul fascione posteriore interno al bagagliaio, lato centrale destro  sotto al tappetino
 

ci provo, grazie!
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Citazione:Esatto, anche quello non l'ho capito... cosa vuol dire avvalersi del CPA? 

Che dite, provo a sentire anche loro? Ormai mi appiglio a qualsiasi cosa....
 

Centro Prova Autoveicoli. Sono coloro che fanno le omologazioni, ma non hanno neanche un posto vero e proprio dove fare le prove. Adesso tutte le vetture pre 1960 da immatricolare devono passare da loro (purtroppo). Sergio, "Er wagone" qui sul forum, è di Torino come te e ci ha raccontato di un collaudo effettuato con il CPA di Torino in modo molto veloce. Prova a sentirlo.

 

In alternativa senti delle agenzie specializzate. Vedrai che una strada esiste...

 

Ah.. Come dice Bonjo è fortemente probabile che il numero di telaio sia punzonato nel medesimo posto dei modelli in vendita in Europa. :ok:
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Lake Cruisers
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Citazione:
Esatto, anche quello non l'ho capito... cosa vuol dire avvalersi del CPA? 

Che dite, provo a sentire anche loro? Ormai mi appiglio a qualsiasi cosa....
 

Centro Prova Autoveicoli. Sono coloro che fanno le omologazioni, ma non hanno neanche un posto vero e proprio dove fare le prove. Adesso tutte le vetture pre 1960 da immatricolare devono passare da loro (purtroppo). Sergio, "Er wagone" qui sul forum, è di Torino come te e ci ha raccontato di un collaudo effettuato con il CPA di Torino in modo molto veloce. Prova a sentirlo.

 

In alternativa senti delle agenzie specializzate. Vedrai che una strada esiste...

 

Ah.. Come dice Bonjo è fortemente probabile che il numero di telaio sia punzonato nel medesimo posto dei modelli in vendita in Europa. :ok:


La strada che suggeriscono le agenzie è quella tedesca....

tutti gli altri mi fanno sostituire mezza macchina... Che tristezza di paese....

Appena posso controllo la punzonatura, l'ho vista sulla mia 500 italiana, è proprio di fianco al ruotino


Grazie a tutti, vi tengo aggiornati
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