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Immatricolazione auto storiche
[quote name='mopar' post='128641' date='7/5/2008, 09:40']Devi cercarli sul motore, ovviamente. Ogni macchina li ha in diverse posizioni. Che macchina hai?[/quote]



Che ? stampato sul motore lo sapevo quello che non riesco a capire ? come possono verificarlo se non c? da nessun'altra parte sull'auto?

Ho una Trans am del 82 e una del 84 (quest'ultima gi? targata a suo tempo) ed in nessuna delle 2 si trovo riportato il numero del motore sull'auto

Ciao
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Perch? non sai dove cercarlo. Negli small block Chevy sono sul lato passeggero del motore, appena sopra la pompa acqua, alla congiunzione fra blocco e testa. Grosso modo devi guardare sotto l'alternatore/ compressore ac per trovarlo.Troverai una fresata lunga circa 5/8 cm e larga 1 con dei numeri riportati. Alcuni indicano la data di produzione, altri il tipo del motore e gli ultimi sei/otto numeri sono i sequenziali del telaio. Da cui si pu? capire se il motore in oggetto ? quello montato sulla macchina in origine. Se per qualsiasi motivo questi numeri sono stati abrasi, troverai il numero di fusione sulla flangia di attacco del cambio, dietro lo spinterogeno. E fidati che i commissari ASI ne sanno qualcosa di macchine americane.
[Immagine: firma.gif]
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Forse non sono riuscito a spiegarmi nella mia domanda: quello che non capisco ? che sul mio motore c? un numero XXXXXXXX come fanno i tecnici che controllano a verificare che XXXXXXXX sia di quella macchina? Hanno loro delle schede con Vin e numero motore? Mi viene questo dubbio perch? sul telaio dell'auto non trovo da nessuna parte lo stesso numero riporato.

Grazie e scusate
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E' il numero di telaio che ? riportato sul motore. Non viceversa.
[Immagine: firma.gif]
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Diego, non vorrei intromettermi n? dispensare sentenze...se non hai mai letto delle tabelle coi numeri di produzione, allora non hai mai visto gli abbinamenti con le serie di produzione e motori / allestimenti. Questi dati sono disponibili per quasi tutte le vetture di produzione mondiale, con le giuste fonti.

E' possibile stabilire se un motore di un Maggiolino ? compatibile con quel telaio o meno, se una Porsche ha un motore versione USA o meno, un tal cambio, una tal carrozzeria... e ovviamente se una Trans Am ha un motore di un tal lotto di produzione di telai, e nel caso specifico come dice mopar, se ? correttamente abbinato al suo telaio con "gli ultimi sei/otto numeri sono i sequenziali del telaio". Oppure se ? stato sostituito con uno compatibile (es un motore di rotazione).
"Indicare se cieco, sordo, scemo di mente o mentecatto" - Censimento del Regno d'Italia, 1861.




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[Immagine: Chestnutpiccola.jpg]
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O molto pi? facilmente, se hanno messo dentro un altro motore che non c'entra niente.

Aggiungo che ogni componente principale della macchina (ponte, cambio) ? punzonato con il numero del telaio. ed ogni componente minore della macchina ha dei codici alfanumerici che rappresentano la data di quel pezzo. Sui fili delle candele per esempio, o sul motorino tergi, o sull'alternatore ci sono dei codici che permettono di stabilire la data di produzione. Sulle macchine pi? prestigiose (Hemi Cuda, Chevelle LS6 etc) i proprietari, oltre a non accontentarsi delle fetide riproduzioni di Taiwan, cercando quindi materiale NOS, diventano pazzi a cercare anche la data corretta di produzione di ogni piccola cosa. Ovvio che un set di plug wires del secondo trimestre del 71 non pu? essere usato come equipaggiamento standard su un HemiCuda del 70.
[Immagine: firma.gif]
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Grazie i chiarimenti

<img src="https://www.usacarsforum.it/forum/images/smilies/confused.png" alt="Confused" title="Confused" class="smilie smilie_13" />choiked:
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Circolare del 28.8.1995, prot. n. 133/85.

dove posso trovarla??

c'? un sito dove me la visualizza?

klaus
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[quote name='klaus' post='161354' date='21/10/2008, 23:36']Circolare del 28.8.1995, prot. n. 133/85.

dove posso trovarla??

c'? un sito dove me la visualizza?

klaus[/quote]

ciao, potresti dirmi di cosa tratta e da chi e stata emessa?
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CITAZIONE (klaus @ 21/10/2008, 23:36)

Circolare del 28.8.1995, prot. n. 133/85.

dove posso trovarla??

c'? un sito dove me la visualizza?

klaus





? una circolare della ex Motorizzazione civile

f? parte del pacchetto relativo alle immatricolazioni di auto di provenienza estera

mi interessava in particolare il punto 11.1



sul sito del Ministero dei Trasporti non sono riuscito a trovarla

ci sono altre fonti?
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te la provo a cercare, comunque se non la ho inserita e perche e stata superata.



[quote name='klaus' post='161428' date='22/10/2008, 12:37']CITAZIONE (klaus @ 21/10/2008, 23:36)

Circolare del 28.8.1995, prot. n. 133/85.

dove posso trovarla??

c'? un sito dove me la visualizza?

klaus





? una circolare della ex Motorizzazione civile

f? parte del pacchetto relativo alle immatricolazioni di auto di provenienza estera

mi interessava in particolare il punto 11.1



sul sito del Ministero dei Trasporti non sono riuscito a trovarla

ci sono altre fonti?[/quote]
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trovata.

dal punto 9.2.0 al 15.o escluso sono tutti soppressi o sostituiti
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ti pubblico comunque l'intera circolare rimasta vigente:



[color="#000000"]MINISTERO DEI TRASPORTI

DIREZIONE GENERALE M.C.T.C.

IV Direzione Centrale - Div. 43[/color][b]
[/b]





CIRCOLARE N. 133/85



Prot. n. 2560/4310 - D.C. IV n. A098

Roma, 28 agosto 1985



OGGETTO: Ammissione a visita e prova ed immatricolazione dei veicoli importati. Disciplina organica.





Viste le precedenti circolari del Ministero dei trasporti - Direzione Generale M.C.T.C.

- n. 104/83 in data 3 maggio 1983 (1),

- n. 174/83 in data 21 luglio 1983,

- n. 258/83 in data 10 dicembre 1983,

- n. 66/84 in data 19 marzo 1984,

- n. 125/84 in data 11 giugno 1984,

- n. 22/85 in data 15 febbraio 1985,

- n. 49/85 in data 5 aprile 1985,

- n. 105/85 in data 21 giugno 1985;



Visti gli articoli 53 e 54 del Testo Unico (2) delle norme sulla circolazione stradale approvato con D.P.R. 15 giugno 1959, n. 393, nel testo modificato con legge 10 febbraio 1982, n. 38, nonch? l'art. 15 della medesima legge;

Ritenuta la necessit? di dare disciplina organica all'attivit? di immatricolazione dei veicoli provenienti dall'estero con particolare riferimento a quelli provenienti da Stati membri della CEE;

Udite le Associazioni interessate (costruttori, concessionari, importatori);

Considerato che la disciplina-base contenuta nella circolare n. 104/83 del 3 maggio 1983 (1) necessita tuttora di modifiche ed integrazioni per assicurare trasparenza nelle operazioni di immatricolazione di veicoli provenienti dall'estero a tutela degli acquirenti nazionali ed al fine di evitare eventuali illeciti traffici;

Considerato l'attuale stato di sviluppo del sistema informativo a disposizione degli Uffici della Motorizzazione Civile e dei Trasporti in Concessione;

Si dispone che la materia resti regolata dalla circolare ministeriale n. 104/83 del 3 maggio 1983 (1) con le seguenti modifiche e integrazioni:



2.2 - Certificato d'origine (art. 54 C.d.S.)

Nel caso in cui il veicolo o l'autotelaio siano nuovi di fabbrica, o comunque non immatricolati all'estero in via definitiva, alla richiesta di ammissione a visita e prova deve essere unito il certificato di origine del veicolo, rilasciato dalla fabbrica costruttrice, che dichiara con esso di averlo costruito, indicandone le caratteristiche essenziali.

Il certificato di origine - redatto in duplice copia (pu? anche essere sufficiente un originale ed una sua fotocopia) per i veicoli da iscrivere al P.R.A. - deve essere sottoscritto dal titolare o da rappresentanti all'uopo delegati dalla fabbrica costruttrice e deve essere sostanzialmente conforme al modello predisposto da questa Amministrazione (All. n. 1) ed allegato alla circolare n. 31/79 del 2.5. 1979.

La firma di chi, espressamente e direttamente autorizzato dalla fabbrica, sottoscrive il certificato di origine, se non depositata - cos? come il modello di certificato di origine - presso questo Ministero, deve essere preceduta o comunque integrata dall'indicazione della legale qualit? del sottoscrittore ed autenticata, con successiva legalizzazione dell'autentica, nei modi di legge (vedasi punto 6).

Si richiama altres? il punto 3.5.

Nei casi, in cui sia depositata presso la Direzione Generale della Motorizzazione civile, la firma pu? essere apposta anche a stampa o a timbro, purch? conforme al modello depositato.

I veicoli muniti di certificato d'origine, devono, di norma, risultare "nuovi" dalla bolletta doganale. E' tuttavia ammessa la presentazione del certificato d'origine per i veicoli usati (vedasi punto 15.1), nel caso che gli stessi, non risultanti mai immatricolati in via definitiva, siano stati autorizzati alla circolazione senza essere immatricolati (in taluni Paesi non ? rilasciato un documento di circolazione, almeno per alcune categorie di veicoli) ovvero siano stati immatricolati solo provvisoriamente (per esempio, per l'esportazione, con targa doganale o di transito).

Il certificato di origine deve essere rilasciato dalle fabbriche o dai loro rappresentanti delegati ad un costo ragionevole ed entro il termine di 30 giorni dalla data della richiesta.

Per i veicoli nuovi o comunque non immatricolati all'estero in via definitiva, provenienti da Stati membri della CEE, il certificato di origine pu? essere sostituito dall'originale della dichiarazione o certificato di conformit? all'omologazione del tipo conseguita nello Stato esportatore.



3.1 - Caratteristiche occorrenti per la compilazione della carta di circolazione

Nel caso di certificazione di origine (certificato di origine, dichiarazione di conformit?, documento di circolazione) che, pur integralmente rispondente ai requisiti di cui al punto 2.2 o 2.3, non contenga tutti i dati tecnici necessari per la compilazione della carta di circolazione, detti documenti debbono essere integrati con l'idonea documentazione ufficiale occorrente per l'individuazione esatta del veicolo e delle sue caratteristiche tecniche, tranne che per gli elementi (per esempio: distanza tra gli assi) che siano inequivocabilmente accertabili dall'Ufficio Provinciale M.C.T.C. mediante semplice controllo diretto.

In mancanza di tale documentazione integrativa, per l'assoluta impossibilit? di reperirla, sarebbe altrimenti indispensabile la presentazione di una dettagliata relazione tecnica e, se pur sufficiente, l'esecuzione di complessi e dettagliati accertamenti sul veicolo presso il C.P.A. competente territorialmente in base alla localit? di residenza di colui che chiede la visita e prova e l'immatricolazione del veicolo a suo nome.

La documentazione integrativa di cui sopra deve essere prodotta dall'interessato e deve essere espressamente riferita a quel singolo veicolo, da individuare anche con il numero del telaio. Essa deve essere rilasciata dal costruttore - direttamente od attraverso le persone espressamente delegate a tale compito specifico ovvero attraverso quelle legittimate a rilasciare le dichiarazioni di conformit? nel Paese di provenienza oppure dall'ente (ma non necessariamente dallo stesso ufficio) competente al rilascio o che ha rilasciato il documento di circolazione.

Si chiarisce al riguardo che pu? pure ritenersi valida una copia anche fotostatica del verbale di omologazione purch? contenga tutti i dati necessari e che sia integrata in originale con una dichiarazione firmata da uno dei soggetti di cui sopra, autenticata e legalizzata, ove ricorra, attestante che il veicolo ................ telaio. n. ........... ha le caratteristiche indicate e non depennate nel verbale stesso.

Per l'autenticazione della firma e per la legalizzazione dell'autenticazione si rinvia al punto 6.1.

Pu? anche essere consentita una documentazione indiretta, come nel caso in cui venga, per esempio, presentata, per quel determinato veicolo, la dichiarazione di conformit? estera ovvero la carta di circolazione estera o loro fotocopia autenticata contenenti espressa specificazione degli estremi dell'omologazione estera e venga anche presentate copia autenticata del relativo certificato di omologazione contenente i medesimi estremi e l'indicazione delle necessarie caratteristiche tecniche.

Si fa presente che nei documenti relativi ai veicoli provenienti dalla R.F.T. viene indicato un valore della cilindrata (Humbraum) del motore calcolato ai fini fiscali tedeschi (Humbraum abgerundet ovvero Humbraum nach Steuerformel) che risulta ridotto di alcuni centimetri cubi rispetto al valore effettivo (Humbraum effektiv). Ovviamente, sulla carta di circolazione italiana va indicato il valore effettivo (rilevabile semplicemente, per esempio, dal libretto di uso e manutenzione o per analogia con un modello omologato in Italia) tenendo conto che la pur lieve differenza di cilindrata pu? avere rilevanza nella determinazione della potenza fiscale italiana.



3.2 - Dichiarazione di rispondenza alle norme CEE o ECE di determinati dispositivi

La documentazione di cui al punto 3.1 pu? comprendere anche la dichiarazione della rispondenza di determinati dispositivi (ancoraggi per le cinture di sicurezza, inquinamento, freni, sterzo, ecc.) alle norme CEE o ECE cui l'Italia abbia aderito.

Oltre che dall'ente competente al rilascio o che ha rilasciato il documento di circolazione, tale dichiarazione pu? essere rilasciata anche dalle altre persone indicate al punto 3.1, semprech? il costruttore ritenga di poterla emettere sia pure con riferimento al momento in cui egli aveva ancora la disponibilit? del veicolo.

Per i veicoli nuovi di fabbrica provenienti da Stati membri delle CEE ? altres? soggetta a solo controllo documentale la rispondenza del veicolo al tipo omologato in Stati membri delle CEE semprech? risulti acquisito all'Ufficio della M.C.T.C. copia del verbale della relativa omologazione.

Qualora non risulti corrispondenza con le omologazioni italiane o in mancanza di tale documentazione, il veicolo dovr? essere sottoposto, per le parti eventualmente non corrispondenti, ai prescritti relativi controlli (vedasi punto 9.2).

3.5 - Persone autorizzate al rilascio

Il consenso accordato genericamente alle persone che siano autorizzate a rilasciare le dichiarazioni di conformit? all'omologazione italiana, a sottoscrivere anche i certificati di origine e le certificazioni delle caratteristiche tecniche, deve intendersi limitato ai veicoli nuovi forniti direttamente dal costruttore al rappresentante ufficiale della casa in Italia e non soggetti ad omologazione del tipo.

Altrimenti - qualora la fabbrica costruttrice comunichi esplicitamente e direttamente a questo Ministero, nei modi di legge, l'intendimento di consentire a dette persone anche la sottoscrizione di certificati relativi a veicoli di importazione parallela - tale ulteriore facolt? sar? comunicata dalla Direzione Generale M.C.T.C. agli Uffici periferici e agli enti interessati.

Analogamente si proceder? per il consenso a rilasciare i nulla-osta per l'applicazione di ganci di traino, con le relative prescrizioni tecniche, di cui al punto 13.

Cos? pure non sono da considerarsi automaticamente autorizzate al rilascio di certificati di origine per l'immatricolazione di veicoli in Italia le persone delegate dalla casa costruttrice a sottoscrivere detti e/o altri certificati per veicoli da immatricolare in Paesi esteri, comunitari o meno, nei quali esse persone rappresentino la casa stessa.

Anche in questa ipotesi, per?, su espressa diretta comunicazione del costruttore, il mandato pu? essere ugualmente accordato e conseguentemente comunicato da questo Ministero.

La circostanza che il certificato d'origine e/o la certificazione delle caratteristiche tecniche risultino eventualmente rilasciati a richiesta di una determinata persone, ? irrilevante ai fini dell'immatricolazione del veicolo: l'emissione della carta di circolazione deve avvenire, ai sensi dell'art. 58 del Codice della strada (3), a nome di chi dichiari, nella richiesta di immatricolazione, di essere proprietario del veicolo.



6.3 - Carta di circolazione

Sono esenti da legalizzazione le carte di circolazione emessa da Stati membri della CEE.

E' analogamente esente da legalizzazione il certificato internazionale di circolazione rilasciato, con targa doganale, in base a convenzioni cui l'Italia abbia aderito, nel caso in cui questo venga presentato per dimostrare l'avvenuta cancellazione dell'immatricolazione originaria (vedasi punto 2.3.3.1).



6.4 - Convenzione con la Germania Federale e con l'Austria

In base alla convenzione stipulata il 7.6.1969 tra l'Italia e la Repubblica Federale di Germania, ratificata con legge 12.4.1973, n. 176 ed entrata in vigore il 5.5.1975, gli atti e documenti pubblici (ivi compresi gli atti e le autentiche notarili) rilasciati nella R.F.T. e muniti del relativo sigillo o bollo possono essere utilizzati in Italia (e viceversa) senza la necessit? di alcuna legalizzazione diplomatica, consolare od interna o di altra formalit? equivalente.

Identica agevolazione ? prevista, per gli atti e i documenti analogamente rilasciati in Austria, in base alla convenzione stipulata tra l'Italia e l'Austria il 30.6.1975, ratificata e resa esecutiva con legge 2.5.1977, n. 342.



9.2.0 - Numero di telaio

Dovr? essere prestata particolare attenzione alla verifica del numero di telaio ed alla sua rispondenza alla documentazione presentata.

Nel caso di dubbi sull'originalit? del numero di individuazione del telaio, nonostante il suo riscontro sulla targhetta, il tecnico operatore informer? immediatamente il direttore dell'Ufficio Provinciale per gli opportuni accertamenti da effettuare anche attraverso avvisi per via terminale alla Direzione Generale e/o alla fabbrica costruttrice.



15.1 - Indicazione della preesistente immatricolazione all'estero

Qualora il veicolo, anche se provvisto di certificato di origine, risulti gi? comunque immatricolato (anche con sola targa doganale) ovvero risulti "usato" in base alla bolletta doganale, bisogna annotare sulla carta di circolazione (o in calce al certificato di approvazione, ove ricorre): "usato, gi? immatricolato con targa .................." facendo seguire l'annotazione dagli estremi della targa estera (ovvero, qualora questi non risultino, dalla parola "estera") e, tra parentesi, dalla sigla internazionale dello Stato di provenienza nonch? la data di rilascio del documento di circolazione estero.

Nel caso di immatricolazione temporanea susseguente ad immatricolazione definitiva, bisogna fare riferimento alla precedente targa definitiva, ove ne siano noti gli estremi.



15.3 - Controlli meccanografici

La Divisione 47 ? incaricata di provvedere il 1? ed il 16? di ogni mese a:

- trasmettere a ciascuna fabbrica costruttrice italiana o degli altri Stati membri della CEE l'elenco dei veicoli di sua produzione, di importazione parallele, individuandoli con il numero del telaio, immatricolati in Italia, acciocch? le fabbriche stesse possano effettuare le necessarie verifiche per accertare la provenienza del veicolo;

- trasmettere alla Divisione 43 i dati risultanti dal centro di Elaborazione Dati e relativi alle immatricolazioni dei veicoli di importazione parallela, per l'ulteriore inoltro alla commissione delle Comunit? Europee.



Gli Uffici Provinciali della M.C.T.C. vorranno segnalare alle Divisione 43 eventuali ritardi nelle immatricolazioni.



* * * * * * * * * *



Le prescrizioni della presente circolare si applicano con decorrenza immediata.

Le norme del D.M. 14.12.1982, relative alla prima immatricolazione in Italia di autobus di costruzione non recente, rimangono valide in attesa che la Commissione delle Comunit? Europee dia il proprio assenso alla loro modifica secondo le proposte gi? formulate da questa Amministrazione.

Si rimane in attesa di assicurazione di completo e assoluto adempimento sia da parte dei Dirigenti Coordinatori che da parte dei Direttori degli Uffici Provinciali.

Le Associazioni di categoria dei costruttori di veicoli nonch? quelle degli importatori ufficiali di veicoli esteri sono tenute a comunicare agli Associati quanto disposto nei loro riguardi punto 2.2 invitandoli a rispettare le prescrizioni ivi contenute ed a fornire assicurazione di adempimento a questo Ministero.



IL MINISTRO

on. prof. Claudio Signorile
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Alessio....

GRAZIE

il punto 15.1 risolve il mio problema

ora devo solo farlo presente all'ingegnere che mi sta curando la pratica in motorizzazione



ti devo una cassa di birra!!!!

corro a faxare il tutto ..

klaus

cheforseriesceadimmatricolare
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Ciao,

spero possa esserti stato utile, anche senon vedo grandi scappaoie. volevo solo dirti di non faxxare la cassadi birra, la preferisco fresca!! :winns:



[quote name='klaus' post='161472' date='22/10/2008, 17:18']Alessio....

GRAZIE

il punto 15.1 risolve il mio problema

ora devo solo farlo presente all'ingegnere che mi sta curando la pratica in motorizzazione



ti devo una cassa di birra!!!!

corro a faxare il tutto ..

klaus

cheforseriesceadimmatricolare[/quote]
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faxare la birra non mi sembra il caso...

sicuramente prima o poi capito dalle tue parti...



per la mia pratica....

come da altro post: [url="https://www.usacarsforum.it/new/index.php?showtopic=7582"]https://www.usacarsforum.it/new/index.php?showtopic=7582[/url]

ho acquistato un'ex AFI

dai documenti in mio possesso, tra cui title, bolla doganale, certificato di assegnazione delle targhe AFI,

etc

si evidenzia che la jeep in questione ? "vettura ufficiale delle forze alleate in Italia"

non possedendo il famigerato dispaccio militare potrei in pieno rispetto della normativa vigente immatricolare come da punto 15.1

o no????

se mi rispondi di si hai vinto la seconda cassa di birra....



se non ho ragione berremo cmq le due casse di birra ma dovrai sorbirti i miei piagnistei per tutta la serata...

klaus

chedomaniglidarannolarispostainmotorizzazione
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aggiornamento...



pomeriggio chiamo in agenzia...

la jeep ? pronta ditemi quando potrei..

uno strano silenzio di gelo cala....



L'ingegnere che deve fare la punzonatura ha esaminato la documentazione...

ha detto che avendo presentato denuncia di smarrimento del dispaccio militare la jeep in questione ? di dubbia provenienza e lui non pu? procedere....



questi sono pazzi

l'ingegnere che effettua l'immatricolazione mi

chiede espressamente la denuncia del "documento di circolazione" per assogettarmi alla circolare n170 del 15/09/86 immatricolazione con denuncia di smarrimento dei documenti + scheda per i soli veicoli provenienti dall'estero

quello che deve punzonare il telaio

in presenza di denuncia ha perplessit? ad effettuare la punzonatura.....



ho chiesto:

ma questi si sono mai incontrati??

hanno problema a parlarsi??

potrei offrirgli la colazione e presentarli l'uno a l'altro:

mano destra ti presento la mano sinistra!!!

klaus

chefaccioprimaataroccarelajeep
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Citazione:CITAZIONE DA NIGEL68:

Diego, non vorrei intromettermi n? dispensare sentenze...se non hai mai letto delle tabelle coi numeri di produzione, allora non hai mai visto gli abbinamenti con le serie di produzione e motori / allestimenti. Questi dati sono disponibili per quasi tutte le vetture di produzione mondiale, con le giuste fonti.

E' possibile stabilire se un motore di un Maggiolino ? compatibile con quel telaio o meno, se una Porsche ha un motore versione USA o meno, un tal cambio, una tal carrozzeria... e ovviamente se una Trans Am ha un motore di un tal lotto di produzione di telai, e nel caso specifico come dice mopar, se ? correttamente abbinato al suo telaio con "gli ultimi sei/otto numeri sono i sequenziali del telaio". Oppure se ? stato sostituito con uno compatibile (es un motore di rotazione).

:winns: Ciao ragazzi!! anche io non sono pratico di tabelle e non so se ho ben capito...

Adesso vorrei comprarmi la mia prima "made in USA" e non vorrei trovarmi con un motore non compatible e dover andare in Germania a immatricolarlo. Ho capito bene?

Quindi se i numeri finali dell' engine casting number corrispondono al numero telaio VIN significa che la macchina ? un matching number e posso stare tranquillo.

Ma se gli ultimi numeri non corrispondono al VIN significa che il motore ? stato sostituito con un'altro...Ma questo motore nuovo potrebbe essere anche compatible nonostante i numeri non corrispondano? o i compatible hanno tutti gli stessi num finali? :handddd:

In ogni caso ho capito che vanno fatti dei controlli prima di un acquisto...perci? sul lato pratico io chiedo al venditore i numeri engine casting num e Vin num e poi cosa faccio con questi? Come posso confrontarli e sapere se sono compatibili? Devo andare su siti specifici a pagamento e inviare i numeri? Certo che se mi trovassi all'estero per fare un affare sarebbe un poco complicato farmi dare i numeri, andare in un internet point, fare le verifiche,attendere le risposte,ecc ecc...e tutto questo in pochi giorni...

Scusate l'ignoranza in materia ma ? il mio primo acquisto e leggendo le vostre interessanti discussioni mi sta venendo la forza e l'idea di farmi tutto in maniera "fai da te,fa per tre" e perci? vi chiedo un aiuto.

Grazie a tutti. :winns:
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Posta qui i numeri e qualcuno sa come decodificarli. Prima di acquistare.....ovviamente....
[Immagine: firma.gif]
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Sicuramente quando individuo le macchine che mi interessano, prima di andare a trattarle poster? qui sul forum i numeri cos? magari qualcuno me li controlla. Ma a parte questo ci tenevo anche io per mia cultura personale a sapere certe cose e come si fa...
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