08-11-07, 06:31 PM
[quote name='JimmyShine' post='90896' date='7/11/2007, 10:09']APOSTILLA.COM funziona.....funziona..
ho targato la corvette grazie a loro.
in pratica...nel 61 hanno stabilito una convenzione con molti stati tra cui l'america e l'italia, per standardizzare la legalizzazione dei documenti in transito tra stato e stato.
L'apostilla e' necessaria per rendere LEGALE ( e non vero o falso un documento..ma LEGALE....un po come il vecchio discorso dei fax ricevuti con carta chimica..non erano legali..quelli a carta comune si.) un documento attraverso questi stati.
Per esempio..se abitiamo in uno stato al di fuori di questa convenzione...non ci vuole piu' l'apostilla...ma la legalizzazione d'ambasciata...una cosa diversa e + costosa.
l'unica cosa che mi fa star bene...e' il spaere che se un americano compra una giulietta qui in italia...anche lui in teoria ha la necessita' della apostilla italiana per registrare o sdoganare l'auto in america.
almeno in teoria dovrebbe funzionare cosi...[/quote]
Sottile differenza. Cosa si intende per valore legale? Che si possa storcere il naso davanti ad un fax chimico mi sta bene, ma che qualcuno cavilli su un Certificate of Title (che son fatti apposta per non essere falsificati, come le banconote) mi sembra inutile, se non dannoso. Non ? mica una fotocopia che potrebbe non essere conforme all'originale..... Di fatto stiamo parlando di un documento emesso dall'amministrazione pubblica di uno degli Stati facenti parte la Federezione degli Stati Uniti. Come pu? questo documento non avere valore legale? Mah. Forse si teme che lo Stato dell'Idaho possa non esistere pi?? O che i funzionari degli uffici del DMV dell'Arizona siano dei burloni e quindi i loro certificati non hanno valore legale in Italia? Capisco che ci siano delle convenzioni internazionali dietro, ma un p? di buon senso non guasterebbe.
Non ho mai importato un'auto dall'Italia agli Stati Uniti e pu? anche essere che l'apostille, teoricamente, serva anche a loro. Ma avendo avuto a che fare con gli Uffici del DMV di California ed Arizona, dubito che sia un problema non averla, considerato che puoi registrare un veicolo fatto praticamente in casa. Ho fatto qualche passaggio di propriet? la e la patente. Tutto molto semplice ed a prova d'idiota. L'esatto contrario di quello che succede qui, che gi? a leggere una circolare ti vien mal di testa ed alla fine non capisci nulla perch? si richiamano almeno altre 10 leggi, circolari e codicilli.
Anni fa importai una vettura dall'Inghilterra.... C'erano ancora le dogane tra i Paesi comunitari. Al momento di targare l'auto qui in Italia presentai il V561 inglese (libretto per l'esportazione). Un genio alla motorizzazione sollevo il problema che secondo lui quel documento non si sapeva bene cosa fosse e che quindi ci voleva una dichiarazione da parte dell'autorit? britannica che il v561 sostituiva a tutti gli effetti il libretto di circolazione inglese. Ovviamente problema mio, mica suo....
Per fortuna dovevo tornare a Londra per lavoro. Vado al dipartimento dei trasporti e non vi dico la fatica a spiegare che in Italia c'era un impiegato della motorizzazione, cosi zelante (per non usare altri termini) che non accettava il v561 senza un'autentica. Alla fine, per buon cuore, su un pezzo di carta, mi fanno una dichiarazione scritta a mano in cui dicono che il v561 sostituisce a tutti gli effetti il libretto inglese. E gi? mentre la facevano sapevo che non sarebbe bastata.
Mi viene l'idea di andare al consolato italiano a farla autenticare...e toh... Scopro che hanno un prestampato gi? pronto perch?, parole loro: "si sappiamo che le motorizzazioni continuano a non accettare i v561 inglesi, creando un sacco di problemi".
Ovviamente il funzionario italiano fu felice solo quando vide la dichiarazione del consolato... con quella inglese sarei ancora senza targhe.
ho targato la corvette grazie a loro.
in pratica...nel 61 hanno stabilito una convenzione con molti stati tra cui l'america e l'italia, per standardizzare la legalizzazione dei documenti in transito tra stato e stato.
L'apostilla e' necessaria per rendere LEGALE ( e non vero o falso un documento..ma LEGALE....un po come il vecchio discorso dei fax ricevuti con carta chimica..non erano legali..quelli a carta comune si.) un documento attraverso questi stati.
Per esempio..se abitiamo in uno stato al di fuori di questa convenzione...non ci vuole piu' l'apostilla...ma la legalizzazione d'ambasciata...una cosa diversa e + costosa.
l'unica cosa che mi fa star bene...e' il spaere che se un americano compra una giulietta qui in italia...anche lui in teoria ha la necessita' della apostilla italiana per registrare o sdoganare l'auto in america.
almeno in teoria dovrebbe funzionare cosi...[/quote]
Sottile differenza. Cosa si intende per valore legale? Che si possa storcere il naso davanti ad un fax chimico mi sta bene, ma che qualcuno cavilli su un Certificate of Title (che son fatti apposta per non essere falsificati, come le banconote) mi sembra inutile, se non dannoso. Non ? mica una fotocopia che potrebbe non essere conforme all'originale..... Di fatto stiamo parlando di un documento emesso dall'amministrazione pubblica di uno degli Stati facenti parte la Federezione degli Stati Uniti. Come pu? questo documento non avere valore legale? Mah. Forse si teme che lo Stato dell'Idaho possa non esistere pi?? O che i funzionari degli uffici del DMV dell'Arizona siano dei burloni e quindi i loro certificati non hanno valore legale in Italia? Capisco che ci siano delle convenzioni internazionali dietro, ma un p? di buon senso non guasterebbe.
Non ho mai importato un'auto dall'Italia agli Stati Uniti e pu? anche essere che l'apostille, teoricamente, serva anche a loro. Ma avendo avuto a che fare con gli Uffici del DMV di California ed Arizona, dubito che sia un problema non averla, considerato che puoi registrare un veicolo fatto praticamente in casa. Ho fatto qualche passaggio di propriet? la e la patente. Tutto molto semplice ed a prova d'idiota. L'esatto contrario di quello che succede qui, che gi? a leggere una circolare ti vien mal di testa ed alla fine non capisci nulla perch? si richiamano almeno altre 10 leggi, circolari e codicilli.
Anni fa importai una vettura dall'Inghilterra.... C'erano ancora le dogane tra i Paesi comunitari. Al momento di targare l'auto qui in Italia presentai il V561 inglese (libretto per l'esportazione). Un genio alla motorizzazione sollevo il problema che secondo lui quel documento non si sapeva bene cosa fosse e che quindi ci voleva una dichiarazione da parte dell'autorit? britannica che il v561 sostituiva a tutti gli effetti il libretto di circolazione inglese. Ovviamente problema mio, mica suo....
Per fortuna dovevo tornare a Londra per lavoro. Vado al dipartimento dei trasporti e non vi dico la fatica a spiegare che in Italia c'era un impiegato della motorizzazione, cosi zelante (per non usare altri termini) che non accettava il v561 senza un'autentica. Alla fine, per buon cuore, su un pezzo di carta, mi fanno una dichiarazione scritta a mano in cui dicono che il v561 sostituisce a tutti gli effetti il libretto inglese. E gi? mentre la facevano sapevo che non sarebbe bastata.
Mi viene l'idea di andare al consolato italiano a farla autenticare...e toh... Scopro che hanno un prestampato gi? pronto perch?, parole loro: "si sappiamo che le motorizzazioni continuano a non accettare i v561 inglesi, creando un sacco di problemi".
Ovviamente il funzionario italiano fu felice solo quando vide la dichiarazione del consolato... con quella inglese sarei ancora senza targhe.
"Rock 'n' Roll will be gone by June" - Variety, 1955
"We must not look to government to solve our problems. Government is the problem." - Ronald Wilson Reagan, 1981
Lake Cruisers
"We must not look to government to solve our problems. Government is the problem." - Ronald Wilson Reagan, 1981
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