14-01-14, 07:44 PM
Be, sono atteggiamenti diversi nei confronti del contribuente. In Francia se non sbaglio ti arriva direttamente una specie di RID sul conto corrente in base ad una dichiarazione che ti arriva precompilata dal servizio fiscale (ovviamente parliamo di contribuenti semplici: casa di proprietà e lavoro dipendente o pensione). Se ti va bene, parte l'addebito, se invece contesti devi fornire elementi a supporto (detrazioni, fatture ecc ecc). E' chiaro che se ti beccano che dichiari il falso non ci sono condoni, transazioni, proroghe degli sfratti, bambini che piangono, suocere sul divano e minkiate varie, ti pignorano conto, carte di credito, casa e sei in m.erda.
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Le realtà degli altri paesi non sono confrontabili, finisce che la buttiamo in politica e non è permesso a norma di regolamento :011:  E' una questione storica che si trascina da più di mezzo secolo, l'atteggiamento da parte dello stato è sempre stato vessatorio, ma quello del contribuente italiano (anche privato)... non da meno. Qualcuno ogni tanto tira fuori la storia del contrasto d'interesse (come applicato ad esempio negli USA, in Cina e in alcuni stati del Brasile) ma al momento di decidere... non si decide mai nulla come al solito.
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Le realtà degli altri paesi non sono confrontabili, finisce che la buttiamo in politica e non è permesso a norma di regolamento :011:  E' una questione storica che si trascina da più di mezzo secolo, l'atteggiamento da parte dello stato è sempre stato vessatorio, ma quello del contribuente italiano (anche privato)... non da meno. Qualcuno ogni tanto tira fuori la storia del contrasto d'interesse (come applicato ad esempio negli USA, in Cina e in alcuni stati del Brasile) ma al momento di decidere... non si decide mai nulla come al solito.
"Indicare se cieco, sordo, scemo di mente o mentecatto" - Censimento del Regno d'Italia, 1861.
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