30-10-07, 05:14 PM
3942.2 ALTRI CONTROLLI
Altri elementi del sistema di sterzo quali volante dello sterzo, fissaggio del sistema di sterzo e cuscinetti della ruota devono essere oggetto di verifica in sede di revisione.
Per veicoli appartenenti alle categorie 1, 2, 3 (6) ? previsto il controllo del volante dello sterzo; per quelli appartenenti alle categorie 4, 5 e 6 (6) ? previsto il controllo del fissaggio del sistema di sterzo e dei cuscinetti della ruota.
3942.2.1 Controllo di autoveicoli e quadricicli a motore
L'apparato sterzante degli autoveicoli richiede un accurata verifica di:
? integrit? del volante (ove presente) accertando che le razze non siano rotte o piegate o parzialmente distaccate dal mozzo o dalla corona, l'impugnatura non sia fortemente usurata, ecc. (3);
? giochi tra piantone e supporto (cannotto);
? elementi che costituiscono il dispositivo: non devono aver subito modifiche rispetto alle originarie caratteristiche (? frequente la sostituzione del volante con altro avente diametro della corona pi? piccolo e di tipo non approvato, ecc.);
? parapolvere in gomma installati sulla scatola dello sterzo (tali elementi preservano i dispositivi meccanici dall'azione di polvere, acqua e terra);
? cuscinetti delle ruote (controllo previsto solo per veicoli appartenenti alle categorie 4, 5 e 6 (6));
? elementi (pompa, cilindro operatore, serbatoio dell'olio e valvole di comando) costituenti il dispositivo servosterzo (2); tali elementi:
- devono essere perfettamente funzionanti; ? possibile, anche, eseguire una prova di sterzatura a veicolo in moto;
- devono essere integri e non avere subito modifiche rispetto a quelli originariamente installati dal costruttore;
- non devono presentare perdite di olio;
- devono essere solidamente ancorati alla struttura del veicolo (gli ancoraggi devono essere privi di lesioni e con viti adeguatamente serrate).
3942.2.2 Controllo di motoveicoli e ciclomotori
Motoveicoli e ciclomotori a 2 o 3 ruote sono muniti, di norma, di un sistema di sterzo comandato da un manubrio collegato alla ruota anteriore tramite apposite forcelle; i quadricicli leggeri sono muniti, invece, di un sistema di sterzo del tutto simile a quello dei quadricicli a motore (v. inPratica 3942.2.1).
L'apparato sterzante di motoveicoli e ciclomotori richiede un accurato controllo di:
? integrit? del manubrio e dell'impugnatura (manopole) che non deve risultare fortemente usurata, ecc.;
? giochi tra il piantone che collega il manubrio alle forcelle anteriori ed il supporto (cannotto);
? elementi che costituiscono il dispositivo: non devono aver subito modifiche rispetto alle originarie caratteristiche (? frequente la sostituzione del manubrio con altro pi? largo o pi? alto o ancora la sostituzione delle forcelle anteriori con altre pi? lunghe, ecc.);
? parapolvere in gomma installati sulle forcelle anteriori telescopiche di motocicli e ciclomotori (tali elementi preservano i dispositivi meccanici dall'azione di polvere, acqua e terra);
? cuscinetti delle ruote.
Altri elementi del sistema di sterzo quali volante dello sterzo, fissaggio del sistema di sterzo e cuscinetti della ruota devono essere oggetto di verifica in sede di revisione.
Per veicoli appartenenti alle categorie 1, 2, 3 (6) ? previsto il controllo del volante dello sterzo; per quelli appartenenti alle categorie 4, 5 e 6 (6) ? previsto il controllo del fissaggio del sistema di sterzo e dei cuscinetti della ruota.
3942.2.1 Controllo di autoveicoli e quadricicli a motore
L'apparato sterzante degli autoveicoli richiede un accurata verifica di:
? integrit? del volante (ove presente) accertando che le razze non siano rotte o piegate o parzialmente distaccate dal mozzo o dalla corona, l'impugnatura non sia fortemente usurata, ecc. (3);
? giochi tra piantone e supporto (cannotto);
? elementi che costituiscono il dispositivo: non devono aver subito modifiche rispetto alle originarie caratteristiche (? frequente la sostituzione del volante con altro avente diametro della corona pi? piccolo e di tipo non approvato, ecc.);
? parapolvere in gomma installati sulla scatola dello sterzo (tali elementi preservano i dispositivi meccanici dall'azione di polvere, acqua e terra);
? cuscinetti delle ruote (controllo previsto solo per veicoli appartenenti alle categorie 4, 5 e 6 (6));
? elementi (pompa, cilindro operatore, serbatoio dell'olio e valvole di comando) costituenti il dispositivo servosterzo (2); tali elementi:
- devono essere perfettamente funzionanti; ? possibile, anche, eseguire una prova di sterzatura a veicolo in moto;
- devono essere integri e non avere subito modifiche rispetto a quelli originariamente installati dal costruttore;
- non devono presentare perdite di olio;
- devono essere solidamente ancorati alla struttura del veicolo (gli ancoraggi devono essere privi di lesioni e con viti adeguatamente serrate).
3942.2.2 Controllo di motoveicoli e ciclomotori
Motoveicoli e ciclomotori a 2 o 3 ruote sono muniti, di norma, di un sistema di sterzo comandato da un manubrio collegato alla ruota anteriore tramite apposite forcelle; i quadricicli leggeri sono muniti, invece, di un sistema di sterzo del tutto simile a quello dei quadricicli a motore (v. inPratica 3942.2.1).
L'apparato sterzante di motoveicoli e ciclomotori richiede un accurato controllo di:
? integrit? del manubrio e dell'impugnatura (manopole) che non deve risultare fortemente usurata, ecc.;
? giochi tra il piantone che collega il manubrio alle forcelle anteriori ed il supporto (cannotto);
? elementi che costituiscono il dispositivo: non devono aver subito modifiche rispetto alle originarie caratteristiche (? frequente la sostituzione del manubrio con altro pi? largo o pi? alto o ancora la sostituzione delle forcelle anteriori con altre pi? lunghe, ecc.);
? parapolvere in gomma installati sulle forcelle anteriori telescopiche di motocicli e ciclomotori (tali elementi preservano i dispositivi meccanici dall'azione di polvere, acqua e terra);
? cuscinetti delle ruote.