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Raccontate la storia della vostra prima americana
E' il mio turno....ho sempre letto questo topic e stentato a raccontare la storia della mia prima americana perch? si porta dietro dei ricordi anche dolorosi,ma oggi sono in vena ed ho tempo,e parlarne fa solo bene.



Parto da lontano, come molti di voi ho avuto una felicissima infanzia fatta di Starsky & Hutch, Hazzard, ed in generale un sogno che riguardava tutto ci? fosse stars & stripes....questa passione mi ? stata trasferita da mio padre, che si ? sempre sentito soffocare in italia e che sognava un ranch nelle grandi pianure del nord america, per farvi capire il soggetto parliamo di uno che nel '68 mentre i capelloni infuocavano le piazze si arruol? nella folgore,e nello stesso anno fece domanda all'ambasciata americana per partire per il vietnam....il bello ? che gli risposero...ovviamente ringraziando e rifiutando l'offerta, sono pazzie di gioventu' :winns: .

In ogni modo stavo crescendo in maniera sana e rousta,nutrendomi di vecchi film di callaghan e similari bello stravaccato in salotto in compagnia di mio padre....progettando anche l'acquisto di un primo vero mezzo americano,un bel dodge ram...e cos? arriviamo ad ottobre 2006, un vero 11 settembre per la nostra famiglia.

Mio padre rimane vittima di un incidente in moto....subisce lesioni gravissime a 2 vertebre cervicali....e sapete bene cosa comporta...dopo un mese di coma appare evidente che la situazione,nella migliore delle ipotesi,sar? terribile.

Inizia un calvario per lui che ? letteralmente impossibile raccontare,un calvario anche per mia madre....e per me...ma io sono figlio unico e non mi era possibile essere debole,da quel giorno sono diventato la colonna portante della nostra famiglia.

Dal giorno dell'incidente tutto assunse una nuova prospettiva,un nuovo significato,e dai corridoi del centro di riabilitazione di montecatone,alle porte di imola, l'america sembrava lontanissima......mia madre era praticamente sempre li ed io andavo ogni fine settimana,mi portavo dietro le varie riviste tipo cruisin' facendogli vedere questa o quella macchina,discutendo insieme di quale fosse pi? bella,pi? grossa,pi? "americana"....prima una lincoln del 72 verde che poi ? finita nella zona di milano, poi una nera in germania....cercavo di stimolarlo e condividere con lui un acquisto che,vista la situazione,era forse pi? un sogno che altro,i pensieri riguardavano ben altro...le priorit? altre.

Purtroppo, dopo un anno e mezzo di sofferenze, mio padre il 13 febbraio 2008 ci ha lasciato....senza mai pi? rivedere casa sua...e, per quanto sia terribile da dire, l'idea che una persona come lui che ha fatto di tutto: paracadutista,guida alpina,maestro di sci,cacciatore,pescatore,sportivo,amante di auto e moto e molto molto altro potesse ridursi ad una immobilit? pressoch? totale era impossibile da accettare.....penso che qualcosa dentro di lui ad un certo punto gli ha fatto prendere la strada meno difficile.

Entra il dolore,il vuoto,cambia il modo di vedere il mondo, e allora ecco.....sono tanti anni che voglio un'americana....ho sempre aspettato preso dagli impegni della vita,del lavoro,per? ad un certo punto occorre rallentare...fermarsi...io l'ho fatto e mi sono chiesto: "che cosa aspetto?".

Riprendo riviste,giro per siti...volevo un'americana doc, una full size di 6 metri,grossa,barocca e cromata,una lincoln,meglio ancora una mark V,che altro? la vedo. E' bianca,una balena,cromatissima....vado ad udine e la vedo,tratto (poco,il prezzo era onesto) e lascio l'acconto.

Il giorno in cui la ritirai ? facile da ricordare: 8/8/2008...un caldo giorno di agosto, tre giorni dopo sarei dovuto partire per gli states....partiamo per Udine in treno, vado con mia madre,la mia donna aveva degli impegni di lavoro......arriviamo alla stazione dove il venditore viene a prenderci con la mark, quando la rivedo il cuore mi salta nel petto.

Dopo poche formalit? sono in strada,pronto a farmi 400 km....l'emozione ? tanta ma il viaggio ha un aspetto surreale.....siamo io e mia madre, un viaggio simbolico, avanziamo piano....l'autostrada poco trafficata verso sud......io che mi chiedo: ma l'ho fatto davvero?"....buona musica alla radio, il sole che inizia ad abbassarsi e colora tutto di rosso.....quando arriviamo in vista di ancona sono quasi le nove di una bellissima serata estiva....abbiamo parlato poco durante il viaggio....viaggiavamo con i finestrini gi?,affondati in uno spesso velluto azzurro che odorava di storia,lei con i piedi sul cruscotto...i visi distesi ma tristi...sembrava la scena di uno di quei film dove i protagonisti attraversano l'oklahoma in una vecchia macchina per andare chiss? dove...., non serviva dire nulla,tutti e due sapevamo benissimo cosa pensavamo entrambi: mancava qualcosa.

Arriviamo a casa alle nove,i vicini di casa ci stavano aspettando per festeggiare la nuova arrivata,c'? anche la mia donna...sembra di essere al traguardo di un gran premio....ci festeggiano ed ammirano il mezzo...io sorrido,sorrido...ma non sono pienamente felice,non riesco a godermi come avevo immaginato un momento per me magico,manca qualcosa....tutto quello che avrei voluto era di trovare mio padre li,condividere quel momento....potergli dire: "visto che roba?", e lui avrebbe risposto: "e 'na madonna!!"......non mi sono mai sentito cos? vuoto.



Ora lilly l'ho venduta,ce la siamo goduta,ci ho macinato un pacco di miglia,ci siamo sposati con lei...? stato difficile venderla ma quando sono uscito dalla proiezione del film Gran Torino non ho avuto dubbi,dovevo affrontare un'altro progetto.....ed uno dei motivi che mi ha spinto in una nuova sfida ? la terribile,incredibile somiglianza fisica e di modi di fare tra il clint del film e mio padre,e quell'auto che nella pellicola rappresenta un simbolo, lo ? diventato anche per me.

Questa ? la mia storia.



L'estate del 2008 la ricordo anche per una doppietta negli states, agosto e settembre.....si perch? a settembre, per onorare una promessa fatta a mio padre, ho portato mia madre a New York, da soli io e lei.

Di quel viaggio dal significato immenso vi lascio una foto che le ho scattato sul brooklyn bridge, un'immagine che dice tutto.



E' stato un viaggio magnifico.



[Immagine: 25alp2w.jpg]
"il newyorkese"


 

Lincoln Continental Mark V 1979 "Lilly" (Venduta)


Ford Gran Torino Sport 351 Cobra Jet 1972 "Spirit Of Detroit"


Jeep XJ Cherokee limited 1994


 

"Se non fai parte della soluzione, fai parte del problema."


 

[Immagine: 14xnnki.jpg]
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Raccontate la storia della vostra prima americana - da il newyorkese - 14-07-11, 01:18 PM

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