30-05-11, 02:06 PM
Venerdi' sono andato fino in North Carolina per acquistare la 1968 Ford Grand Torino di qualche post fa. Per due volte al telefono parlando con il venditore, questi mi assicura che la macchina e' sanissima, niente ruggine seria, che la vende solo per bisogno. Dopo 6 ore di macchina e aver dormito in uno dei posti piu' brutti degli USA (Virginia Beach), mi trovo nel vialetto di una "trailer home", con questa macchina che non solo ha i fondi e i tre quarti gia marciti e riparati, ma la riparazione di rivetti e ferraccio piegato a mazzettate, sono marci pure loro... Non lo mando a quel paese a parole, ma me ne vado piuttosto contrito. Sulla via del ritorno decido per il piano B...
Dunque ieri mattina sveglia alle 6 e partenza per il West Virginia con il fido Expediton e mia moglie ancora mezza addormentata, una busta con molte mazzette di 100 dollari in tasca e molte speranze, dopo 2 auto "fallimentari", third time is the charm!
Circa un'ora e mezzo dopo mi trovo in un mondo diverso: Harpers Ferry. Una gemma di "americana" che sembra rimasta esente dall'erodere del tempo, vicino ad un corso d'acqua. Un posto STUPENDO, verdissimo dove la gente ha mediamente 20 denti in totale ed unat-shirt mezza marcia arrotolata sulle spalle (uomini E donne). Assurdo pensare che siamo si e no a 100 km dalla Capitale degli USA.
In un paesino poco distante vado a vedere una 1968 Mustang Fastback (con un 351w non originale e C4) in vendita a 7500 dollari. Interni completi e parzialmente nuovi, pavimento, front inner fenders, torque boxes e rear quarter panels da rifare (oltre probabilmente ai cowl vents) + detailing + verniciatura. La macchina al di la' dei lavori che necessita e' funzionale e circolante, mi porta a fare un giro e non va per niente male. Il prezzo e' onesto, offro 7k, lui tentenna, gli squilla il telefono e io per fortuna rinsavisco: da un punto di vista economico il prezzo ha perfettamente senso: a spannometro la macchina necessita di 10.000 dollari di lavori, con 17.000 potrei avere un'auto a posto. Pero' quel budget e' al di fuori del mio range e mi ritroverei DI NUOVO con un'auto mezza smontata in garage per un paio di anni. Prendo tempo e dico che ci voglio pensare e che vad a farmi un brunch con la Iena.
Ne parlo con la sopra citata moglie e stabiliamo che forse e' meglio mettere quei soldi per cambiare l'auto che abbiamo adesso (1998 Expedition), che per quanto sia un gioiello, per un uso cittadino di una coppia senza figli non ha proprio senso.
Mi sento depresso e mogio: ho venduto la mia moto (acquistata dopo quasi 2 anni di astinenza facendo i salti mortali tripli) per perseguire un sogno che mi tartassa oramai dal 2007, col risultato che non ho piu' il mio giocattolo e che dovro' vendere il mio adorato Expedition per prendermi una city car... So che logicamente e' la scelta giusta, ma sento come se avessi le palle in un barattolo dentro la dispensa di casa...
Al ritorno ci fermiamo in un enorme "Flea market" (mercatino delle pulci) dove a momenti mi capotto quando mia moglie (campionessa mondiale di Extreme Shopping e Inutil Spending with the sghei miei ) compera una lampada anni 70 veramente bella per VENTICINQUE CENTESIMI!!! Gli ho dato un dollaro intero per dare lo spendaccione.
Ringalluzzita da questi prezzi assurdamente bassi la Iena e' comunque riuscita a spendere 100 dollari e io mi sono fatto 4 viaggi nel parcheggio a svuotare borse sacchi e sacchetti con il suo bottino. Io essendo piu' "spilorcio" non riesco a trovare niente da comperare che mi serva veramente. Trovo un compressore portatile a 25 dollari, tentenno anche solo per quella cifra perche' in cuore mio sto dismembrando i soldi destinati al mio sogno. Torno dopo 10 minuti pensando "ma vaffa... me lo prendo, che mi serve" ED E' STATO VENDUTO!!!!
Morale sotto i piedi, coppino e piedi scottati dal sole mi rintano nel fido Expedition e mi preparo a tornarmene a casa con la coda tra le gambe. Faccio poche miglia e vedo una graziosa coda infinita verso l'ingresso della Freeway che mi dovrebbe riportare a casa... Il dito parte da solo e preme l'opzione "evita autostrade" sul Tom Tom e dopo una curva a 270 gradi mi trovo a salire il fianco di una montagna.
MAI DITO FU PIU' FELICE! Ci troviamo immersi nel vero WV, niente case nuove, solo pascoli e "locals" che quando vedono la mia targa dell'Alaska strabuzzano gli occhi. Il morale sale, la strada sale e scende per colline verdissime frammezzate da foreste con alberi centenari, qui ci sono anche le curve (cosa oramai a me sconosciuta vivendo in una metro area, motivo della vendita della moto)! Dopo circa 30 minuti esco da una curva a destra sul fianco di una collina cosparsa di grandi alberi. Mia moglie esclama "look there!". Alla nostra destra, una 10 di metri al di sotto del livello della strada vedo una vettura con un cartello che recita "for sale"....
Tiro una "staccata" che nemmeno Schumy mi resisteva e mi butto nel vialetto che porta a quello spiazzo... Nel fare questo vedo una decina di auto in vari stati di decomposizione, ma i miei occhi sono tutti per questa vettura:
Album:
[url="http://imageshack.us/g/860/cimg3941.jpg/"]1956 Chevrolet Bel Air[/url]
E' una Chevrolet Bel Air Sport Coupe (quindi senza montanti centrali) del 56, motore e trasmissione di una Nova del 77 (350ci+350turbo) entrambi ricostruiti prima di entrare in questa vettura, differenziale posi 12 bolt. C'e' un breve desrizione ed un numero di telefono che mi segno. Ma non mi sogno nemmeno di chiamare: so che il budget e' estremamente al di fuori della mia portata. Faccio due foto e me ne vado. Ci fermiamo a mangiare in un altro paesino bellissimo, e mentre mi farcisco la faccia con una hamburger con funghi e pancetta buonissimo mia moglie dice: "chiamalo, DOBBIAMO prendere quella macchina". Io sorrido e le dico che le e' preso il virus che ho anche io, ma che e' inutile fissarsi, non ce la possiamo permettere: dobbiamo fare la cosa giusta. Insiste e le dico "ok ok, dopo lo chiamo". Di solito quando si parla di motori lei mi da un po' di corda e poi comincia a sbadigliare, un po' come quando lei trascina me per negozi di vestiti: il cervello va in modalita' basso consumo e via. questa volta invece non demorde, le faccio notare che siamo gia ad un'ora di distanza e che sono le 3 e che siamo in giro dalle 6. Insiste.
Chiamo il numero, mi risponde John, un meccanico 57 enne nato, cresciuto, sposato, lavora tutto nella stessa casa dietro l'officinetta dove ho visto la Bel Air in questione. Mi dice che e' appena tornato a casa dopo aver fatto un giro con la moglie con la sua altra creatura (una Street Rod anni 40, shaved doors, chop top, black on black cattivissima, la vedro' di li a poco...) e che e' disponibilissimo a farmi vedere l'auto. Mi dico "ecchissefrega, se non altro mi lustro l'occhio", giro l'auto e torniamo verso la Bel Air.
Arriviamo e John ci sta aspettando con il suo cane nello spiazzo davanti all'officina, ha girato l'auto ed il cofano e' aperto. Gli stringo la mano, ci presentiamo. Mi parla un po' della vettura. Riassumendo, oltre alle cose gia' dette:
lui l'ha presa nel 1999, era un po' conciata ma sostanzialmente sana. Ha rifatto gli interni che erano stati "modernizzati", ha sostituito alcune modanature, estratto/ revisionato/reinstallati cambio e motore, cambiato dei lamierati nel muso che erano danneggiati (gli inner fender) e in generale l'ha resa piu' bella ed affidabile. Radiatore recored, ventola elettrica aggiuntiva, etc....
La verniciatura ha circa 10 anni ed e' lontana dall'essere perfetta, ma complici le cromature per la maggior parte ottime, anche a distanza ravvicinata non delude per niente. Parliamo per un po' e da come parlo credo intuisca che non sono realmente in condizioni di comperarla. Ci invita a portarci a fare un giro, mia moglie fa i salti mortali, io ho il cuore che sanguina perche' penso che e' quasi crudele poterci fare un giro sapendo che non la posso comperare. Facciamo un mini cruise di 20 minuti, John deve essere molto apprezzato in questa zona perche' lo salutano TUTTI, e dico TUTTI. L'auto pur avendo sterzo e freni manuali va come un'auto moderna, se non fosse per i sedili con le molle, il comfort e' ottimo. Niente scricchiolii, marmitta baritonale ma non fastidiosa e sensazione di solidita' e affidabilita' totali. Un sogno.
Lo ringrazio e gli dico che devo fare un po' di compiti a casa e che lo richiamero'. L'auto e' in vendita solo localmente, niente internet, niente magazine... Un cartello "for sale" su una strada che non penso sia molto trafficata...
Torniamo a casa e il viaggio e' tutto un "che bella, la voglio, la vorrei, ma che bella, ma quando mai ne troviamo un'altra, gira benissimo, che bella"...
Quindi ieri sera abbamo fatto due calcoli e abboamo deciso che e' da quando ho lasciato l'Italia che "pedalo" contro corrente per costruirmi una vita qui. Ora siamo in una situazione stabile, abbiamo una bella town-house di tre piani e il mio lavoro va bene. Possiamo fare una piccola pazzia e fare un finanziamente per un capriccio che probabilmente non dovremmo fare.
Il gioco pero' deve valere la candela: devo poter rivendere la vettura e aspettarmi di (perlomeno) non smenarci dei gran soldi in futuro, considerandolo quindi quasi un investimento. Sto quindi facendo i miei compiti e le mie ricerche per stabilire se il gioco vale la candela. Lui chiede 21.000 dollari, penso che ne accetterebbe 20.000. Online le trovo in vendita da 20.000 per le vetture un po' pasticciate, ai 45.000 per gli esemplari da concorso di originalita'.
Questa secondo me e' una daily driver di livello alto, nel senso che NON e' una trailer queen, ma e' comunque molto bella e con una motorizzazione che la rendono adatta ad un uso relativamente frequente. E' una macchina da usare con il sorriso stampato sulla faccia senza avere il terrore di farla uscire dal garage.
Io penso che il prezzo sia onesto. I difetti della vettura, oltre alla vernice che puo' beneficiare di una bella lucidata sono:
- manca il weatherstripping the lui comunque fornisce insieme alla vettura, solo da installare.
- i parafanghi post sono stati rifilati internamente per poter alloggiare gomme maggiorate e si sente un bordo tagliato alla volatile che e' da riprendere e rifinire
- il pozzetto lato guidatore ha un piccolo danno da ruggine (dimensione di un pallina da golf) che cmq e' stato "bloccato" con i prodotti specifici, ma sarebbe da riprendere prima o poi
- I vetri laterali lato guida si stanno saparando internamente in alcuni punti degli angoli
Per il resto i lamierati esterni (che sono VERMENTE SPESSI) sono tutti originali. Paraurti e fregi tutti nuovi, lunotto nuovo, le modanature laterali potrebbero beneficiare di una bella lucidata (o essere sostituiti) cosi' come gli assembly dei fari post che sono un po' ossidati.
Io sono nettamente accecato dalle linee di questa macchina e la pazzia la farei anche, oltretutto ho mia moglie che pianta un gomito nei fianchi ogni 4 minuti dicendo "dai dai dai dai dai"...
Cosa ne pensate del prezzo? Magari un giorno la rivendo in Italia, c'e' mercato per una vettura del genere (non avendo il motore originale bidsognerebbe perseguire le strade alternative per l'omologazione)? La mia poca esperienza di limita piu' che altro alle vetture late 60's, chiedo a chi ne sa piu' di me.
Spero il racconto e le foto vi piacciano e spero veramente di riuscire a fare questo numero!
Dunque ieri mattina sveglia alle 6 e partenza per il West Virginia con il fido Expediton e mia moglie ancora mezza addormentata, una busta con molte mazzette di 100 dollari in tasca e molte speranze, dopo 2 auto "fallimentari", third time is the charm!
Circa un'ora e mezzo dopo mi trovo in un mondo diverso: Harpers Ferry. Una gemma di "americana" che sembra rimasta esente dall'erodere del tempo, vicino ad un corso d'acqua. Un posto STUPENDO, verdissimo dove la gente ha mediamente 20 denti in totale ed unat-shirt mezza marcia arrotolata sulle spalle (uomini E donne). Assurdo pensare che siamo si e no a 100 km dalla Capitale degli USA.
In un paesino poco distante vado a vedere una 1968 Mustang Fastback (con un 351w non originale e C4) in vendita a 7500 dollari. Interni completi e parzialmente nuovi, pavimento, front inner fenders, torque boxes e rear quarter panels da rifare (oltre probabilmente ai cowl vents) + detailing + verniciatura. La macchina al di la' dei lavori che necessita e' funzionale e circolante, mi porta a fare un giro e non va per niente male. Il prezzo e' onesto, offro 7k, lui tentenna, gli squilla il telefono e io per fortuna rinsavisco: da un punto di vista economico il prezzo ha perfettamente senso: a spannometro la macchina necessita di 10.000 dollari di lavori, con 17.000 potrei avere un'auto a posto. Pero' quel budget e' al di fuori del mio range e mi ritroverei DI NUOVO con un'auto mezza smontata in garage per un paio di anni. Prendo tempo e dico che ci voglio pensare e che vad a farmi un brunch con la Iena.
Ne parlo con la sopra citata moglie e stabiliamo che forse e' meglio mettere quei soldi per cambiare l'auto che abbiamo adesso (1998 Expedition), che per quanto sia un gioiello, per un uso cittadino di una coppia senza figli non ha proprio senso.
Mi sento depresso e mogio: ho venduto la mia moto (acquistata dopo quasi 2 anni di astinenza facendo i salti mortali tripli) per perseguire un sogno che mi tartassa oramai dal 2007, col risultato che non ho piu' il mio giocattolo e che dovro' vendere il mio adorato Expedition per prendermi una city car... So che logicamente e' la scelta giusta, ma sento come se avessi le palle in un barattolo dentro la dispensa di casa...
Al ritorno ci fermiamo in un enorme "Flea market" (mercatino delle pulci) dove a momenti mi capotto quando mia moglie (campionessa mondiale di Extreme Shopping e Inutil Spending with the sghei miei ) compera una lampada anni 70 veramente bella per VENTICINQUE CENTESIMI!!! Gli ho dato un dollaro intero per dare lo spendaccione.
Ringalluzzita da questi prezzi assurdamente bassi la Iena e' comunque riuscita a spendere 100 dollari e io mi sono fatto 4 viaggi nel parcheggio a svuotare borse sacchi e sacchetti con il suo bottino. Io essendo piu' "spilorcio" non riesco a trovare niente da comperare che mi serva veramente. Trovo un compressore portatile a 25 dollari, tentenno anche solo per quella cifra perche' in cuore mio sto dismembrando i soldi destinati al mio sogno. Torno dopo 10 minuti pensando "ma vaffa... me lo prendo, che mi serve" ED E' STATO VENDUTO!!!!
Morale sotto i piedi, coppino e piedi scottati dal sole mi rintano nel fido Expedition e mi preparo a tornarmene a casa con la coda tra le gambe. Faccio poche miglia e vedo una graziosa coda infinita verso l'ingresso della Freeway che mi dovrebbe riportare a casa... Il dito parte da solo e preme l'opzione "evita autostrade" sul Tom Tom e dopo una curva a 270 gradi mi trovo a salire il fianco di una montagna.
MAI DITO FU PIU' FELICE! Ci troviamo immersi nel vero WV, niente case nuove, solo pascoli e "locals" che quando vedono la mia targa dell'Alaska strabuzzano gli occhi. Il morale sale, la strada sale e scende per colline verdissime frammezzate da foreste con alberi centenari, qui ci sono anche le curve (cosa oramai a me sconosciuta vivendo in una metro area, motivo della vendita della moto)! Dopo circa 30 minuti esco da una curva a destra sul fianco di una collina cosparsa di grandi alberi. Mia moglie esclama "look there!". Alla nostra destra, una 10 di metri al di sotto del livello della strada vedo una vettura con un cartello che recita "for sale"....
Tiro una "staccata" che nemmeno Schumy mi resisteva e mi butto nel vialetto che porta a quello spiazzo... Nel fare questo vedo una decina di auto in vari stati di decomposizione, ma i miei occhi sono tutti per questa vettura:
Album:
[url="http://imageshack.us/g/860/cimg3941.jpg/"]1956 Chevrolet Bel Air[/url]
E' una Chevrolet Bel Air Sport Coupe (quindi senza montanti centrali) del 56, motore e trasmissione di una Nova del 77 (350ci+350turbo) entrambi ricostruiti prima di entrare in questa vettura, differenziale posi 12 bolt. C'e' un breve desrizione ed un numero di telefono che mi segno. Ma non mi sogno nemmeno di chiamare: so che il budget e' estremamente al di fuori della mia portata. Faccio due foto e me ne vado. Ci fermiamo a mangiare in un altro paesino bellissimo, e mentre mi farcisco la faccia con una hamburger con funghi e pancetta buonissimo mia moglie dice: "chiamalo, DOBBIAMO prendere quella macchina". Io sorrido e le dico che le e' preso il virus che ho anche io, ma che e' inutile fissarsi, non ce la possiamo permettere: dobbiamo fare la cosa giusta. Insiste e le dico "ok ok, dopo lo chiamo". Di solito quando si parla di motori lei mi da un po' di corda e poi comincia a sbadigliare, un po' come quando lei trascina me per negozi di vestiti: il cervello va in modalita' basso consumo e via. questa volta invece non demorde, le faccio notare che siamo gia ad un'ora di distanza e che sono le 3 e che siamo in giro dalle 6. Insiste.
Chiamo il numero, mi risponde John, un meccanico 57 enne nato, cresciuto, sposato, lavora tutto nella stessa casa dietro l'officinetta dove ho visto la Bel Air in questione. Mi dice che e' appena tornato a casa dopo aver fatto un giro con la moglie con la sua altra creatura (una Street Rod anni 40, shaved doors, chop top, black on black cattivissima, la vedro' di li a poco...) e che e' disponibilissimo a farmi vedere l'auto. Mi dico "ecchissefrega, se non altro mi lustro l'occhio", giro l'auto e torniamo verso la Bel Air.
Arriviamo e John ci sta aspettando con il suo cane nello spiazzo davanti all'officina, ha girato l'auto ed il cofano e' aperto. Gli stringo la mano, ci presentiamo. Mi parla un po' della vettura. Riassumendo, oltre alle cose gia' dette:
lui l'ha presa nel 1999, era un po' conciata ma sostanzialmente sana. Ha rifatto gli interni che erano stati "modernizzati", ha sostituito alcune modanature, estratto/ revisionato/reinstallati cambio e motore, cambiato dei lamierati nel muso che erano danneggiati (gli inner fender) e in generale l'ha resa piu' bella ed affidabile. Radiatore recored, ventola elettrica aggiuntiva, etc....
La verniciatura ha circa 10 anni ed e' lontana dall'essere perfetta, ma complici le cromature per la maggior parte ottime, anche a distanza ravvicinata non delude per niente. Parliamo per un po' e da come parlo credo intuisca che non sono realmente in condizioni di comperarla. Ci invita a portarci a fare un giro, mia moglie fa i salti mortali, io ho il cuore che sanguina perche' penso che e' quasi crudele poterci fare un giro sapendo che non la posso comperare. Facciamo un mini cruise di 20 minuti, John deve essere molto apprezzato in questa zona perche' lo salutano TUTTI, e dico TUTTI. L'auto pur avendo sterzo e freni manuali va come un'auto moderna, se non fosse per i sedili con le molle, il comfort e' ottimo. Niente scricchiolii, marmitta baritonale ma non fastidiosa e sensazione di solidita' e affidabilita' totali. Un sogno.
Lo ringrazio e gli dico che devo fare un po' di compiti a casa e che lo richiamero'. L'auto e' in vendita solo localmente, niente internet, niente magazine... Un cartello "for sale" su una strada che non penso sia molto trafficata...
Torniamo a casa e il viaggio e' tutto un "che bella, la voglio, la vorrei, ma che bella, ma quando mai ne troviamo un'altra, gira benissimo, che bella"...
Quindi ieri sera abbamo fatto due calcoli e abboamo deciso che e' da quando ho lasciato l'Italia che "pedalo" contro corrente per costruirmi una vita qui. Ora siamo in una situazione stabile, abbiamo una bella town-house di tre piani e il mio lavoro va bene. Possiamo fare una piccola pazzia e fare un finanziamente per un capriccio che probabilmente non dovremmo fare.
Il gioco pero' deve valere la candela: devo poter rivendere la vettura e aspettarmi di (perlomeno) non smenarci dei gran soldi in futuro, considerandolo quindi quasi un investimento. Sto quindi facendo i miei compiti e le mie ricerche per stabilire se il gioco vale la candela. Lui chiede 21.000 dollari, penso che ne accetterebbe 20.000. Online le trovo in vendita da 20.000 per le vetture un po' pasticciate, ai 45.000 per gli esemplari da concorso di originalita'.
Questa secondo me e' una daily driver di livello alto, nel senso che NON e' una trailer queen, ma e' comunque molto bella e con una motorizzazione che la rendono adatta ad un uso relativamente frequente. E' una macchina da usare con il sorriso stampato sulla faccia senza avere il terrore di farla uscire dal garage.
Io penso che il prezzo sia onesto. I difetti della vettura, oltre alla vernice che puo' beneficiare di una bella lucidata sono:
- manca il weatherstripping the lui comunque fornisce insieme alla vettura, solo da installare.
- i parafanghi post sono stati rifilati internamente per poter alloggiare gomme maggiorate e si sente un bordo tagliato alla volatile che e' da riprendere e rifinire
- il pozzetto lato guidatore ha un piccolo danno da ruggine (dimensione di un pallina da golf) che cmq e' stato "bloccato" con i prodotti specifici, ma sarebbe da riprendere prima o poi
- I vetri laterali lato guida si stanno saparando internamente in alcuni punti degli angoli
Per il resto i lamierati esterni (che sono VERMENTE SPESSI) sono tutti originali. Paraurti e fregi tutti nuovi, lunotto nuovo, le modanature laterali potrebbero beneficiare di una bella lucidata (o essere sostituiti) cosi' come gli assembly dei fari post che sono un po' ossidati.
Io sono nettamente accecato dalle linee di questa macchina e la pazzia la farei anche, oltretutto ho mia moglie che pianta un gomito nei fianchi ogni 4 minuti dicendo "dai dai dai dai dai"...
Cosa ne pensate del prezzo? Magari un giorno la rivendo in Italia, c'e' mercato per una vettura del genere (non avendo il motore originale bidsognerebbe perseguire le strade alternative per l'omologazione)? La mia poca esperienza di limita piu' che altro alle vetture late 60's, chiedo a chi ne sa piu' di me.
Spero il racconto e le foto vi piacciano e spero veramente di riuscire a fare questo numero!
"chissà quanto beve!"
"meno di me"
"meno di me"