1980-1985 Cadillac Seville - Versione stampabile

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1980-1985 Cadillac Seville - mbar - 05-02-09

Vorrei aprire un topic su un'altra vettura anni '80: la Cadillac Seville.

Era una vettura che si "amava od odiava" (la stampa specializzata USA sempre lo diceva: "love it or loathe it") a causa del suo controverso styling, soprattutto per il suo strano cofano bagagli. Il cofano bagagli era stato ispirato delle vetture lussuose inglesi anni 50 (Rolls e Bentley) e rappresentava veramente qualcosa di diverso rispetto a tutto ci? che vi era sul mercato. ? stata anche l'ultima vettura a portar la firma del grandissimo Bill Mitchell, capo stile GM dal 1960: dopo di lui, il vuoto.

Era disponibile in numerose motorizzazioni, lungo l'arco degli anni in cui venne commercializzata: v8 a benzina e diesel, ma anche v6 e v8-6-4. Il diesel aveva problemi e purtroppo fu l'unica versione ad essere importata ufficialmente in Italia. Era dispnibile anche come Seville Elegante, la pi? lussuosa.

Era a trazione anteriore (derivava dalla Eldorado presentata l'anno prima), e stilisticamente era quanto di pi? americano si poteva avere nei primi anni '80. Pieno stile rococ?, era un trionfo di cromature ed orpelli. Era immediatamente riconoscibile come un'auto americana: l'enorme griglia cromata con l'hood ornament, i grossi paraurti, cromatissimi anche questi, con i loro rostri e la striscia di gomma nera e bianca, i cerchi a raggi sulle whitewall tires, i tergi a scomparsa, il bicolore (che in questa vettura stava veramente benissimo), il lungo cofano e la cortissima (e particolarissima) coda, gli interni che erano incredibilmente cromatici: cromo, finto legno, pulsanti dovunque, pelle o velluti, moquette colorata e spessissima, lo strip tachometer, a guardarla sembrava pi? un'opera d'arte che un veicolo.

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1980-1985 Cadillac Seville - mbar - 05-02-09

Quattroruote offr? ai suoi lettori un'impressione di guida, che vi posto sotto:

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1980-1985 Cadillac Seville - mbar - 05-02-09

Gli interni erano veramente bellissimi e con molta personalitÃ . Simili a quelli della Eldorado (che avevo) offrivano accessori che nemmeno le Rolls dell'epoca (e molto meno le BMW o le Mercedes) avevano: sedili eletrici con memoria, pilota automatico, auto dim, ripetitori a fibra ottica, a/c automatica, apertura e chiusura elett. del cofano bagagli, e tanti altri ancora. All'abbondanza degli accessori si contrapponeva la semplicitÃ della strumentazione: solo tachimetro e livello benzina. Ma tanto non serviva (in teoria) altro: bastava regolare la temperatura, inserire la cassetta preferita, impostare il cruise control, e la macchina ondeggiava silenziosamente verso la destinazione prescelta...

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1980-1985 Cadillac Seville - mbar - 05-02-09

Quando io ero un ragazzino, a Rho (MI), ve ne erano ben due, identiche, bicolore come quelle della foto sotto: appartenevano a due rhodensi che vivevano in America e se le erano portate in Italia. All'epoca mi sembravano enormi, e comunque ogni volta che le vedevo mi sentivo felice: erano veramente auto speciali e diverse. Uno dei due proprietari abitava in un palazzo del centro dove viveva anche un mio amico, il cui padre aveva proprio il box di fianco con dentro una 128. Bene, la 128 ci stava a malapena, e quindi per posteggiare la Seville il suo proprietario aveva modificato la porta del garage, che aveva una strana forma per farci stare il lugo muso!

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1980-1985 Cadillac Seville - mbar - 05-02-09

La Seville era disponibile anche con un tetto in vinile ed un cabriolet roof. Ma non le donavano, a mio dire. Il montante posteriore fluiva fino al paraurti, senza interruzioni, e da l? partiva una linea cromata ("French curve design" lo definivano!) che separava le due tonalit? di colore (opzionali). Sempre alla base del paraurti si staccava il particolare bagagliaio, che con una strana angolatura si ricongiungeva alla base del vetro posteriore. Il vinile ed il cabriolet roof spezzavano questo styling, interrempevano la "caduta" del montante posteriore verso il paraurti e secondo me stonava. Immagino che vennero comunque offerti perch? di moda all'epoca.

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1980-1985 Cadillac Seville - mbar - 05-02-09

E dopo la bustleback? Arriv? una piccola Seville, con la linea molto anonima, impersonale (a questa Quattroruote dedico invece un'ampia prova su strada). Bill Mitchell non vi era pi?, si avvertiva il disinteresse nei dettagli che tanto avevano caratterizzato l'era Mitchell ed il design cominciava a perdere importanza. Ma i clienti della Cadillac storsero il naso: vendette pochissimo.

[Immagine: 87_21.jpg]

1980-1985 Cadillac Seville - BigMace - 05-02-09

[quote name='mbar' post='185451' date='5/2/2009, 16:06']Quattroruote offr? ai suoi lettori un'impressione di guida, che vi posto sotto:

[Immagine: Carro2.jpg]

[/quote]

Certo che scrivere "confort" invece di "comfort" . ok che gli inglesismi nella lingua italiana sono arrivati piu' avanti.. pero'.... boh...

sono il chestnut breaker dell'ortografia! :haha:

Comunque devo dire che e' una macchina bellissima. vado a vedere le quotazioni su e-bay :ciglia:

1980-1985 Cadillac Seville - Guest - 05-02-09

Bellissima e particolare.

E' stata il mio primo amore, avevo pensato a suo tempo che acquistandola avrei potuto utilizzarla come Daily driver, ma poi non se ne fece pi? niente per molti motivi.

Ma l'amore per la Cadillac ? rimasto a tutt'oggi!!! :ciglia:

1980-1985 Cadillac Seville - nigel68 - 05-02-09

Ce l'ho anch'io il 4R della prova della Seville, se non sbaglio era lo stesso delle altre americane tipo la Buick e la Olds..

Sicuramente in questi articoli si pu? capire quale sia il giudizio "medio" dell'automobilista italiano (in teoria impersonato dall'autore della prova) che anzich? pensare di "ondeggiare silenziosamente verso la destinazione prescelta" era impegnato ora come allora a sfanalare in corsia di sorpasso e a fare corna a destra e a manca per arrivare 3 minuti prima dell'altro a bere il caff? all'autogrill di turno, lordandone il bagno come fosse una stalla... :ciglia:

Il tutto chiuso nella sua scatoletta made in Mirafiori...

Il fatto ? che era cos? anche negli agli anni 60, ma fino a prima della crisi energetica gli USA erano il modello: per il coraggio nell'imporre i limiti, per le soluzioni per la sicurezza, l'inquinamento ecc ecc.. Invece misteriosamente, anzich? ammettere l'inferiorit? della produzione Europea sotto tutti gli aspetti (tranne forse in quello del consumo) si inizi? una vera e propria campagna di "derisione" verso le grandi e confortevoli automobili americane.

1980-1985 Cadillac Seville - mbar - 05-02-09

All'epoca alla GM anche i nomi erano curati. Non solo chiamavano le automobili con parole che evocavano luoghi esotici (Seville, Eldorado, Monte Carlo, Riviera, Malibu), si legavano alle corse (Grand Prix, Bonneville, Le Mans) o semplicemente suonavano bene (Celebrity, Skyhawk, Regal, Skylark, De Ville, Electra, Le Sabre, Century, Impala, Firebird, Toronado, Cutlass, etc.) ma davano anche agli accessori nomi particolari. Lo stereo era il "Symphonic Sound System"! Le quattro spie sul cruscotto componevano un "Information Center" e via dicendo. Poesia allo stato puro! Oggi invece si vendono le SRX, DTS, STS, CTS, CTS-V, XLR, ABC e DVD...

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1980-1985 Cadillac Seville - mbar - 05-02-09

Citazione:Sicuramente in questi articoli si pu? capire quale sia il giudizio "medio" dell'automobilista italiano (in teoria impersonato dall'autore della prova) che anzich? pensare di "ondeggiare silenziosamente verso la destinazione prescelta" era impegnato ora come allora a sfanalare in corsia di sorpasso e a fare corna a destra e a manca per arrivare 3 minuti prima dell'altro a bere il caff? all'autogrill di turno, lordandone il bagno come fosse una stalla...

Mi hai veramente piegato in due dal ridere!

Notate: 13 tonalit? bicolore disponibili. TREDICI!

[Immagine: 1981%20Cadillac-32.jpg]

1980-1985 Cadillac Seville - mbar - 05-02-09

Un accessorio molto moderno (e che avevo anche sulla mia Eldorado, e funzionava benissimo nonostante i quasi 30 anni di uso) era il computer di bordo: dava informazioni sulle medie di percorrenza, e sopratttutto quante miglia si potevano fare con la benzina nel serbatoio. Lo usavo sempre, molto utile, preciso ed affidabile. non ha mai mancato un colpo. Si era agli albori di questo tipi di elettronica sulle automobili, ma devo dire che il risultato era ottimo.

[Immagine: 1982%20Cadillac-09.jpg]

1980-1985 Cadillac Seville - mbar - 05-02-09

Due parole sul motore v8 4.1 ad iniezione. Aveva molti componenti in alluminio, consumava poco, ma da molte parti ho letto che non aveva una grande affidabilit?. Nel mio caso devo smentire, sulla base della mia esperienza personale. Il motore della mia Eldorado (lo stesso) non mi ha mai dato problemi. L'automobile l'ho avuta per 7 anni e la usava come DD mia moglie, quindi soprattutto in citt?. La usavamo anche per fare i viaggi, visto che era comodissima. Il motore, parsimonioso ed anche scattante, non mi ha mai dato problemi. L'auto l'ho purtroppo venduta l'anno scorso (dannazione: la moda dei piccoli SUV) ed a tutt'oggi funziona benissimo. Il nuovo proprietario, che conosco, la usa a San Paolo in mezzo al difficile traffico e recentemente ci ? andato a Rio (ben 700 km di distanza).

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1980-1985 Cadillac Seville - mbar - 05-02-09

Mi ricordo la Seville in alcuni film dell'epoca: l'auto del collega di Michael Douglas nel film "Basic Instinct"; di un "playboy" che cerca di abbordare la protagonista del film "Flashdance" invitandola ad entrare nella sua Seville "tutta pelle e pulsantini". In TV c'era Beppe Grillo con "Te la do io l'America", e nella sigla iniziale (cantata da Domenico Modugno) si vede una Sevile da dietro, per un lungo pezzo, entrando in un tunnel che porta a Manhattan: ecco, eravamo veramente in America.

1980-1985 Cadillac Seville - Guest - 05-02-09

[quote name='nigel68' post='185468' date='5/2/2009, 16:53']Sicuramente in questi articoli si pu? capire quale sia il giudizio "medio" dell'automobilista italiano (in teoria impersonato dall'autore della prova) che anzich? pensare di "ondeggiare silenziosamente verso la destinazione prescelta" era impegnato ora come allora a sfanalare in corsia di sorpasso e a fare corna a destra e a manca per arrivare 3 minuti prima dell'altro a bere il caff? all'autogrill di turno, lordandone il bagno come fosse una stalla... :haha:

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AHAHAHAHA :ciglia:

!!!! Quanto hai ragione !!! Non esiste nessuno, dico, nessuno che riesce ad apprezzare IL VIAGGIO ! Riguardo alla bustleback, vado un po' controcorrente, mi lascia abbastanza freddo, le preferisco 100000 volte la Eldorado dello stesso periodo, secondo me un' auto esteticamente riuscitissima, e la Seville prima serie, anche se sotto sotto sotto era una Nova...

1980-1985 Cadillac Seville - whitebullet - 05-02-09

la Seville, con quel posteriore cos? particolare, mi ha sempre incuriosito...

Saluti.

Cli.

1980-1985 Cadillac Seville - mbar - 05-02-09

L'intervento di Clivio mi ha fatto ricordare che un po' di tempo fa avevo fotografato una Seville "bustleback", tra l'altro bicolore, durante una banale scena quotidiana. L'automobile saltava agli occhi, in mezzo alle auto di oggi. L'avevo postata [url="https://www.usacarsforum.it/new/index.php?showtopic=4289&st=50"]qui.[/url]

1980-1985 Cadillac Seville - Tarizza - 05-02-09

Invece il baule posteriore a me non ? mai piaciuto molto, troppo particolare, preferisco le deville in questo senso...

Molti componenti elettrici, strumentazione, fibre ottiche e non solo detti da Mbar sono gli stessi che ci sono sulla mia, compreso il computer di bordo con le sue medie e autonomie ( affidabilissimo concordo ) e il "risparmiosissimo" sistema 8-6-4 displacment.

Detto questo come pu? non piacermi, ? molto simile alla mia, soprattutto una volta che ci si mette alla guida e si dimentica il baule, posso immaginare bene il comfort di guida, oggi invece se lo possono sognare...

Cadillac, whot else?

1980-1985 Cadillac Seville - Guest - 05-02-09

Io dovrei vederne una dal vivo per poterla giudicare meglio...ora,come Clivio,mi ncuriosisce... :ciglia:

1980-1985 Cadillac Seville - Guest - 05-02-09

[quote name='Tarizza' post='185532' date='5/2/2009, 20:00']Cadillac, whot else?[/quote]

LINCOLN!! :ciglia: