Usa Cars Forum - Dreams on Wheels

Inizio questa discussione perch? da quando ho cominciato a scrivere su questo bel Forum ho letto pareri molto diversi su una questione che mi ha sempre trovato molto combattuto:

l'auto americana la preferite originale o "truccata" se cos? si puo' definire?

Direte voi:

Ma questo che dice,ognuno avr? i suoi gusti!

Ed infatti ? per questo che vi chiedo:

Ma ? normale che io non riesca a vedere,sia nell'auto americana che nella moto che in qualsiasi oggetto che riesca ad entrare in moto e non solo, la bellezza lasciando tutto come mamma li ha fatti?

Qualcuno grider? al sacrilegio ma io preferisco mooolto di pi? aprire un cofano e trovare sotto un bel motore elaborato con tante parti cromate e un bel filtro performante, oppure 4 bei cerchi da 18" o pi? anche su una Cadillac che mai li vorrebbe calzare,oppure un interno personalizzato,o ancora le cos? famose sospensioni Air Ride.

Insomma io sono uno di quelli che ama le cos? dette Resto Mod.

Voi cosa pensate?

Certo non mi piacciono le cose troppo "taroccate" tipo verniciature psichedeliche,bandierine e antenne varie,interni i pelliccia stile Chicanos,ma una bella ravvivata ad una vecchia signora secondo me ha il suo fascino.

Sbaglio?

Una vecchia signora ha il suo fascino gi? solo perch? ? riuscita ad arrivare ai giorni nostri......

Mi trovi daccordo sulle modifiche solo se NON si parla di modelli esclusivi o "rari" oppure di auto belle che originali di loro (anche questo molto raro).

Se vuoi proprio darti da fare in maniera tosta allora tanto vale che ti prendi un project e fai quello che vuoi.....

In ogni caso le piccole castomizzazioni mi sono sempre piaciute a vederle sulle altre macchine, sulla mia tutto deve essere o diventare originale o con accessori dell'epoca che credimc ce ne sono gi? tanti......

Poi tutto pu? essere fatto, ma con classe, poich? una vecchia signora lo merita......

Credo si sia gi? trattato questo argomento ma ? uno spunto di discussione interessante: io considero l'automobile come frutto dell'ingegno umano di un determinato periodo storico, soprattutto dove era proprio questo ingegno a dfferenziare i vari costruttori. Le caratteristiche tecniche, le soluzioni costruttive, quello che poi sarebbe stato denominato "industrial design", sono tutte componenti che costituiscono il valore in s? dell'auto di altri tempi. La cultura dell'automobilismo Americano, accanto all'utilizzo dell'auto per pura necessit? (utility) ha sviluppato un filone rivolto alla elaborazione con un fine ben preciso (la strip o i salt flats) che Franco Canina ci ha illustrato in una inesauribile serie di meravigliosi contributi. Col passare del tempo la customizzazione ha finito di essere una attivit? da giovani squattrinati a caccia di poderosi V8 tra gli junkyards da trapiantare sulla coup? del 39...assumendo sempre pi? la connotazione di un fenomeno di costume.

L'impressionante tamarr?a degli americani (mi si consenta il colorito vocabolo) ha fatto s? che si finisse per customizzare tutto sempre e comunque, spinti dall'onda del business degli accessori after-market. Per affiorare per? nel cattivo gusto dei cerchi da 22" su una storica (spesso di poco valore per fortuna, ma non sempre). Tralascio i vari schermi al plasma, subwoofer da combattimento, ecc. ecc. Che ci staranno bene su una Probe o su una MonteCarlo moderne ma su una Sixties si addicono come il pepe nel cappuccino. Scempi simili alla pimp-my-ride, sempre pompati commercialmente non hanno eguali (per fortuna) in Europa dove la cultura della preservazione storica ? ben radicata. Non si chiude la porta alle elaborazioni intendiamoci ma fatte secondo i canoni DEL PERIODO: Carlo Abarth era in un certo senso un "hot rodder" europeo come Franco ha scritto e ben venga la "valigetta Abarth" installata su una Fiat 1100 TV convertibile (a trovarla), come pure componenti Moon del periodo su una Chevy anni 60.

Il risultato di tanta tamarr?a ? stato poi oltremodo esaltato negli ultimi anni: accanto a preparatori e customizzatori di altissimo livello che curano ogni minimo dettaglio con precisi riferimenti storici (un nome su tutti John D'Agostino) si sono sviluppati invece fenomeni da baraccone che nemmeno i rapper pi? coatti guiderebbero...fino ai sedicenti "kustomers de noantri" dove le macchine sono fatte di pezzi al 99% made in China, con fili penzolanti ovunque ma col neon sottoscocca dapppaura.



Se si parla di custom come questo:





allora ? un conto (e salato direi), se invece si vernicia una Caddie del 73 giallo canarino, volante di catene, interni di pelle di cavallo, cerchi da 22, schermo in plancia e tomtom della minchiafritta, scarichi cherry bomb carburatore da 900 cfm e filtro da uuuurlooo (che fa poi solo il benzinaio, di contentezza..) allora non solo si son buttati via soldi e buon gusto -dote ormai rarissima- ma ci si ? assicurati una piazzola alle giostre per la prossima sagra di paese.



Morale: le auto storiche lasciamole come sono o elaboriamole coi criteri del periodo, documentandoci. Voglia di custom coi neon: ci sono gli sfasciacarrozze pieni di Clio, Punto e 205...







Tra l'altro: una Ford del 39 con le teste Edelbrock o Offenhauser avr? un suo valore verificabile sul mercato o ad un'asta...la Caddie di cui sopra potrebbe far gola solo ad un babbazzo ogni miliardo di abitanti...e sarebbero gi? 6

Approvo quello che dice nigel, sulle moderne farei di tutto, sulle storiche quello che ai suoi tempi passava il convento; non si devono mischiare epoche e stili ? il mio motto

@Nigel68



ti quoto pienamente come al solito.



Per? mi prenoto immediatamente come primo BABBAZZO per quella meravigliosa Caddy che hai postato

[quote name='Wynn' post='170105' date='26/11/2008, 00:20']@Nigel68



ti quoto pienamente come al solito.



Per? mi prenoto immediatamente come primo BABBAZZO per quella meravigliosa Caddy che hai postato [/quote]



Quella che ho postato ? una Chrysler del 57 di D'Agostino!! La Caddy gialla canaria ? frutto della mia mente perversa...



D'Agostino invece lo sto apprezzando sempre di pi?.. b?ccati sto Elvis tribute:







ma vai sul sito



[url="http://www.johndagostinokustomkars.com"]http://www.johndagostinokustomkars.com[/url]

sono parzialmente d'accordo con nigel per la preservazione delle storiche, per? mi spingerei un pelino pi? in l?... io sono ad esempio favorevolissimo all'adeguamento di piccoli particolari tecnici (specialmente sulle macchine pi? vecchie tipo fifties) che possano garantire una migliore affidabilit? nell'uso quotidiano, vedi pneumatici radiali, accensione elettronica, magari un carburatore moderno con electric choke, magari uno stereo under dash, senza toccare l'originale, insomma tutto quello che potrebbe servire a migliorare la fruibilit? di questi stupendi mezzi....



....io potrei impegnarmi un rene per marylin di d'agostino.... che se, tra parentesi, dovesse interessare a qualcuno, ? in vendita a 250,000 $...

A parte il fatto che "ogni scarrafone ? bello a mamma sua" ...nel senso che ogniuno della sua vettura ? libero di farne ci? che vuole, secondo me qualche "tamarrata" se ben fatta e non stravolge l'essenza del modello ci pu? stare. Sono daccordo anche che non ? saggio rovinare un modello raro o intonso, ma se gi? l'auto ha perso la sua completa originalit?...tanto vale esagerare nella rimessa a punto!! Ve lo dice uno "super colpevole" (vedere per credere [url="http://alexbel.interfree.it)"]http://alexbel.interfree.it)[/url] pur avendo cercato al massimo si salvaguardare l'originalit? e tenuto tutte le parti originali.

Liberi di insultarmi quanto volete !!!

Quoto in parte nigel,pero anche quello che ha scritto baraz lo condivido pienamente,

le uniche che potre fare sono magari della modifiche solo per poter migliorare il rendimento dell'auto e per renderla piu affidabile!!!

Le due auto in foto davvero stupende,l prima mi fa davero impazzire anche se il colore non e prorpio il massimo,sempre secondo i miei gusti!!!!

una riflessione che mi viene dopo aver letto numerose volte gli interventi di nigel (che sar? un gran smarronaro, per? scrive con cognizione di causa) ? la seguente: quanti di coloro che su un'americana si lancerebbero in elaborazioni invasive (vano motore pi? cromato possibile, interni racing, cerchi da 22'', solo per fare un esempio) sarebbero disposti a fare la stessa cosa su una porsche d'epoca, o su una lancia, o un altro marchio del nostro continente?

cos?, a sensazione, direi pochi.

c'? una sorta di rispetto per l'auto storica europea che non dico manchi del tutto per le americane, ma viene messa molto spesso in disparte.

per contro, ? insito nella cultura stessa dell'automobilismo americano il concetto di customizzazione, ma per me ? qualcosa che dev'essere contestualizzato al periodo. ora come ora, che senso ha un un air scoop su una camaro berlinetta? (esempio X).

capisco invece l'uso di parti moderne per agevolare l'uso quotidiano della vettura, e anche se non mi fa impazzire, talvolta lo condivido.

[quote name='nigel68' post='170100' date='26/11/2008, 00:07']Morale: le auto storiche lasciamole come sono o elaboriamole coi criteri del periodo, documentandoci.[/quote]



Quoto e ringrazio Nigel per la sua continua opera di "moralizzatore" dei kustomizer nostrani .



Se solo riuscirai a redimerne almeno uno, godrai della sua e della mia eterna gratitudine ma soprattutto di quella dell' auto che sarai riuscito a salvare

Precisazione: non ho sbagliato topic.

Datemi il tempo di postare tutto quello che ho scannerizzato e di concludere. Grazie.







Alfa Romeo "grand prix race car" di Tommy Lee. Meeting SCTA "postwar" in data ed epoca non precisata. 137.08 mph.

Talbot coupe ancora appartenente a Tommy Lee. postwar period. 110.97 mph.

Kurtis "sport car" pilotata da Wally Parks. Record sui Bonneville Salt Flats nel 1949 a 142.215 mph.

Lo scandalo!







Noble Hueler e Dick Thompson (Glendale Coupe and Roadsters Club): 1949, model A sedan channeled and chopped, 112.20 mph.

mi ha fatto morire il post di nigel!

Liscia, gassata o come ti pare?

E' vero, se ne ? gi? parlato, grazie ad Antonello, nel Topic "Custom a tutti i costi", ma vedo che ? un argomento sempre attuale.

Primo passo: trasportarsi mentalmente nel periodo degli anni quaranta, come minimo;

secondo: innedesimarsi nello spirito dei teen-agers di allora, tenendo presente che quelli "pre-war" generalmente non disponecano di elevate risorse finanziarie, mentre i fratelli minori del "post war" avevano accumulato la paga di quattro anni di ferma oltremare.

Sui vari dry-lakes le Ford "model T" e, poi, "model A" erano la maggioranza, ma ? proprio questo il punto: la minoranza che cosa faceva?

Esperimenti.

Ho postato solo quattro esempi "estremi" (ivi compresa l'antenata dei cosiddetti "rat rods", che non mi piacciono) per far capire che le "regole" su che cosa ?, dovrebbe essere, o sar? un hot rod "sono state scritte", tutte, dopo molti anni che quei quattro esemplari (tra tanti altri) avevano corso e dopo che sono probabilmente andati distrutti, persi, mangiati dalla ruggine.

La realt? odierna ha un unico enorme difetto che, osservato dall'altro punto di vista, ? un enorme pregio: si trova di tutto, dal telaio in kit della A ai quarter panels rifatti su disegno originale.

Io personalemnte sono convinto che manca solo una cosa: quelle tre doti giudicate "indispensabili" sin dagli anni venti dello scorso secolo, quelle tre doti che tutti gli hot rodders "veri" hanno "sempre" applicato, senza rendersene conto: ingenuity, craftmanship e trial and error.

Senza sapere, sentire ed apprezzare questi tre "feeling" ? inutile discutere, a mano che non ci si trinceri dietro il sempre rispettabilissimo "a me va bene cos?" (senza, per?, forzare troppo la mano!).

Personalmente Funny non considero il "Resto Mod" l' evoluzione dell' "Hot Rodding" ma di questo ne abbiamo gi? parlato e sai che sono di mente limitata

[quote name='Blue Oval' post='170166' date='26/11/2008, 11:41']Personalmente Funny non considero il "Resto Mod" l' evoluzione dell' "Hot Rodding" ma di questo ne abbiamo gi? parlato e sai che sono di mente limitata [/quote]



Non mi pare il caso di

[quote name='funnycar' post='170175' date='26/11/2008, 12:03'][quote name='Blue Oval' post='170166' date='26/11/2008, 11:41']Personalmente Funny non considero il "Resto Mod" l' evoluzione dell' "Hot Rodding" ma di questo ne abbiamo gi? parlato e sai che sono di mente limitata [/quote]



Non mi pare il caso di

[/quote]





scusa ma non capisco Funny ?