Usa Cars Forum - Dreams on Wheels

Ieri mi trovavo a spasso nei pressi di Piazza Piemonte a Milano e camminando noto, tra molte vetture parcheggiate in uno di quegli spiazzi che si formano tra grovigli illogici di strade (come solo si trovano in Italia) che imbruttiscono oltretutto la citt?, una Eagle, probabilmente dell'81.

L'ho notata anche se era argento in mezzo a mille vetture dello stesso colore (come purtroppo lo sono in tutto il mondo oramai - moriremo sepolti dal grigio e pi? grigio): si faceva vedere (anche se ho l'occhio allenato) per la sua linea particolare, diversa dalle altre. Nonostante sia una subcompact, aveva tutte le caratteristische che identificavano le auto USA: cromature (vere o false) sparse sulla carrozzeria, fregi, lungo cofano, i tipici fanali rettangolari anteriori che usavano praticamente tutte le auto usa tra la seconda met? degli anni '70 e la prima met? degli anni '80, il bel bicolore (la parte inferiore era color vino), il paraurti importante e la griglia "eggcrate".



Incuriosito (da tanto non vedevo una Eagle) mi ci sono avvicinato. La verniciatura era un po' cotta, ma la vettura, con la targa Milano nera e arancio dell'epoca, mi sembrava in discrete condizioni, completa e fortunatamente non tamarrata. Il sedile anteriore aveva il vinile nero strappato ma per il resto era bella.



Meritava di essere ammirata: se la memoria non mi inganna, era la prima auto di grande serie (auto, non pick-up, truck o suv) a 4 ruote motrici, prima che la moda arrivasse all'Audi e poi a tutti gli altri. La sua linea particolare non nascondeva le sue origini (almeno ai miei occhi): dal simpatico portellone della rara versione Kammback si capiva che era una derivazione della stranissima Gremlin che a sua volta era una Hornet tagliata in due: il risultato era una "grossa" piccola: una subcompact con un lungo cofano ed un 6 cilindri (sei) a muoverla (in questo caso di ben 4,2 litri: alla faccia dell'economia)! Sicuramente non la soluzione ideale per una utilitaria ma l'unica per la piccola casa: d'altra parte la AMC era sempre a corto di fondi e si specializzava a fare dei Frankenstein, sempre per? divertenti ed intriganti (la Pacer pi? di tutti).



L'interno mi piaceva: i sedili sportivi con l'appoggiatesta incorporato, il cruscotto che era un trionfo di cromo e finto cromo, finto legno, pulsantoni sparsi qui e li, minima strumentazione, molto "cheesy" ma appagante da un punto di vista estetico, allegro e decisamente diverso da quello che avrei avuto sotto gli occhi poco dopo, entrando nella VW Golf ultima generazione che sto guidando in questi giorni: questo invece funereo, macabro, tristissimo, omogeneo e noioso come quello di quasi tutte le vetture degli ultimi 20 anni, cos? oltre a morire sepoltri dal grigio, moriremo pure annoiati.



Mi venne in mente un articolo sulla Eagle su di un Car & Driver (che sicuramente ho ancora a casa) dell'epoca: dicevano che era un auto che si poteva comprare, se si riusciva a vivere "without good seats or charisma". Oggi per? finalmente le riviste specializzate hanno rivalutato questa vettura (vi ? da dire che queste, Car & Driver e Road & Track tra le prime, hanno contribuito non poco a far morire "l'auto USA", come la si identificava una volta: la deridevano sempre preferendo le pi? insulse auto europee dell'epoca): ma ? troppo tardi, la Eagle appartiene oramai ad una "orphan make" e mai verr? prodotta una nuova versione "retro".

Ma perch? ho aperto questo topic, oltre al fatto di condividere questo "umile" ritrovamento con gli appassionati del forum? Per tre motivi:

1. Tanto per cambiare per parlare di auto USA. Ultimamente molti si sono lamentati che sul forum si leggono troppe cose (a volte vere e proprie boiate) che poco hanno a che fare con il motivo per cui ? stato creato. Molti vogliono pure abolire la free zone (non proprio una cattiva idea). Anche io ho notato che molto tempo e spazio ? dedicato a cose che niente c'entrano col forum, con la coseguenza che a volte non leggo quasi nulla di quello postato. Sono per un ritorno alle origini. Parliamo (sopratto con coscienza) di auto USA, please.

2. Perch? penso che (al contrario dell'opinione di altri) gli argomenti da trattare relativi alle auto USA sono infiniti. Mancano gli spunti e la conoscenza o la voglia, ma non gli argomenti. Anche una "umile" Eagle riempirebbe pagine sul forum (che tra l'altro qui non ? mai forse nemmeno stata nominata).

3. Perch? non esistono solo le pur bellissime "pony cars" nel mondo delle auto USA (Mustang, Cougar, Camaro, Firebird, Barracuda, Challenger), che occupano la maggioranza delle discussioni (su questo forum e non solo). Le pony cars rappresentano una parte limitata del variegato e bellissimo ed intreressantissimo mondo delle auto USA. E non vi ? bisogno di svenarsi per comparare una BELLA americana: lo si pu? fare con poche migliaia di Euro, che tutti, tranne gli studenti e pochi altri, hanno, altrimenti si ? dei semplici curiosi, non veri appassionati (e questo forum ? il punto d'incontro, o doveva esserlo, per gli appassionati, anche se aperto a tutti).



Insomma, la Eagle mi ha dato lo spunto di difendere la vocazione originaria del forum.

A me le Eagle ? sempre piaciuta (soprattutto nella versione woodie - e te pareva....) e goni tanto capita ancora di trovarne qualcuna in vendita anche da noi, fortunatamente. Segno che a qualcuno in fondo piacciono anche questo genere di auto.

Anche a me piacerebbe che ogni tanto si parlasse anche di qualche auto "minore", qualche mide size o modelli meno fortunati di altri ma pare che qst genere di argomento interessi poco.....

aggiungo qualche cosa su questa Eagle che hai visto. E' un 2500 4 cilindri, 4 marce. Velocit? max 110 orari.....ed accelerazione da carro funebre....un mio amico ne ? il proprietario, e la usa come daily driver. E' stata comprata in queste condizioni, lui ha messo a posto la parte meccanica, ma difficile trovare i ricambi di carrozzeria ( tipo fender flares ) . Un aneddoto su questa macchina. Un paio di anni fa ha preso un dosso in velocit?, e la macchina si ? improvvisamente fermata....il motore non riusciva a trasmettere il moto alle ruote. Un supporto motore aveva ceduto, e il motore si era abbassato, facendo uscire il semiasse anteriore dal suo alloggiamento. Si potrebbe supporre che anche con una ruota non operativa la macchina potesse mouversi, ma era immobilizzata come una tartaruga sul dorso. Piano piano siamo riusciti ad arrivare in capannone da me, fissato il supporto e cambiato il giunto omocinetico, poi ? tornata in giro.



Riguardo alle altre considerazioni di Maurizio, le sottoscrivo al 100%. Un mare di argomenti che nulla hanno a che fare con un forum di auto USA hanno preso il sopravvento sugli argomenti di cui dovrebbe parlare il forum. MOlto meglio parlare di una macchina un po' sfigata come questa Eagle che sprecare decine di pagine su vivere qui o negli USA, su Wanna Marchi , sulle mancate consegne del cellulare, sulle multe presunte ingiuste, o sulla inettitudine dei funzionari pubblici.

O/T

Mopar trovo straordinaria la tua cos? vasta conoscenza dei mezzi (con aneddoti) che circolano sulle nostre strade. Davvero, sembri un archivio.

E un po ti invidio

Citazione:aggiungo qualche cosa su questa Eagle che hai visto.

Antonello, con queste "cose" sulla Eagle mi hai fatto sorridere.



E sono contento che condividi le mie altre considerazioni, oltre che moderatore sei anche un "veterano" (in senso buono), non solo del forum ma anche nel mondo delle auto USA classiche, e la tua opinione su questo argomento un po' delicato, sicuramente conta.

Maurizio, se ci hai fatto caso, intervengo solo nei topic di macchine, gli altri spesso non li apro neanche, sono troppo noiosi o inutilmente polemici. E sono un veterano anche in senso anagrafico.....

Bravo Maurizio, condivido in pieno le tue osservazioni. Nonostante la Eagle proprio non mi piaccia per niente!

Tra l'altro, ci sono anche salito su questa, o sbaglio Mopar?

E' stata per un po' da me....

A proposito di "accelerazione da carro funebre" [url="http://www.dragtimes.com/AMC-Eagle-Timeslip-6687.html"]http://www.dragtimes.com/AMC-Eagle-Timeslip-6687.html[/url]

Appunto, ed ? un 258 sei cilindri. Quella di Milano ? un 151....

Maurizio, sei, come sempre, un grande ! Gli interni delle auto USA delle americane anni '70 e '80 (non tutte) sono una delle caratteristiche che pi? mi legano a queste auto (che poi sono le mie preferite in assoluto), sono l' esatto opposto di quella frustrazione colata che sono gli interni delle auto euro-giap (tedesche in particolare, dove vengono apprezzate per? le finiture impeccabili), peccato che appunto la stampa e il pubblico americano non sia riuscito a capire quel "qualcosa" che riusciva a rendere le auto americane quello che erano, magari diverse, magari non apprezzate da molti all' estero, ma comunque indiscutibilmente "cool" anche per i critici...tempo fa ho trovato in garage un vecchio numero di 4ruote del '90 dove veniva presentata l' anteprima della Saturn (una marca, un perch?...), c'era un piccola fotografia dove si intravedeva uno scorcio dell' interno, quanto di pi? non-gratificante, grigio e senza alcuno stile potesse venire fuori tra fine '80 e inizio '90 (gli anni peggiori per lo stile delle auto secondo me) e su una didascalia si leggeva che i progettisti nono facevano mistero di aver ricalcato gli interni delle auto giapponesi dell' epoca...era gi? la fine, ma almeno nel '90 potevi ancora comprare una Fleetwood, una Crown Victoria o una Oldsmobile Custom Cruiser...

Ce n'? una in uno spiazzale ad un 10 min. da casa mia.

Nera con cerchi tipo centerline, se interessa posso fare qualche foto.

O/T

Mopar hai una mail

Citazione:tempo fa ho trovato in garage un vecchio numero di 4ruote del '90 dove veniva presentata l' anteprima della Saturn (una marca, un perch?...),

Quando venne presentata alla stampa la Saturn (me lo ricordo benissimo, pure io oramai, sigh, sono un veterano), Business Week, un settimanale USA di economia al quale ero abbonato all'epoca, le dedic? una copertina. E l'articolo di BW presentava la Saturn come la soluzione a tutti i mali dell'industria automobilistica americana (quei mali che a me sembravano solo un bene). Fabbrica in Tennessee con una forza lavoro non sindacalizzata ma partecipativa di tutte le decisioni (o quasi) aziendali (un bel modo di dire che te lo mettiamo in quel posto), un'auto USA finalmente libera di quegli orpelli e di quelle linee barocche che le rendevano impresentabili a chi comprava le auto importate, qualit? a livello Honda (l'Accord era la vettura pi? venduta in USA nella seconda met? degli anni '80), efficienza e modernit? (!?).

Dopo 20 anni la GM non sa cosa farsene della divisione della Saturn, che oggi vende (molto poco) anonime Opel, soprattutto Astra. Quelle vetture che dovevano essere l'eccellenza della produzione USA si rilevarono solo delle gran sole: tutte in plastica mal verniciata (dopo poco tempo la vernice cominciava a spelarsi dai paraurti e cofano), mal assemblate, anemiche e brutte, non rubarono nulla alle imports ed oggi rappresentano uno dei tanti fallimenti della GM, tanto ? che dopo miliardi di USD (mal)spesi, la Saturn Division verr? probabilmente (e finalmente) chiusa.

Per anni a Vittuone, dove abito, un tizio titolare di un negozio di elettrodomestici ha posseduto una Eagle sei cilindri....inutile dire quanto mi piacesse e quanto apprezzavo la scelta esotica del proprietario. Non so che fine abbia fatto ma la utilizzava pochissimo, ne deduco fosse stata in condizioni invidiabili.

Forse pochi sanno che nel 1979 la BFGoodrich contratt? alcuni piloti e li fece correre alla 24 ore di N?rburgring. Con che auto? Non ? la Eagle ma la quasi identica AMX, con v8 per?. Due Spirit AMX, per essere precisi.

Sono appena - e finalmente! - arrivato a casa (da Milano: e difatti scrivo sul PC, con fuori un bel sole e 30 gradi, ehehe) ed ho davanti a me il bellissimo reportage di quell'evento. Le compatte AMX sembrano in foto gigantesche in mezzo alle R5, Golf, Opel Kadett e Audi 80 del periodo.

E come concludono la corsa? La macchina #1, nonostante la rottura di 2 ammortizzatori, una frizione oramai alla frutta, ed il motore che bruciava pi? olio che benzina finir? 43ma, ma seconda nella sua categoria. La vettura #2, oramai senza pi? freni n? ammortizzatori, arriva 25ma e prima della categoria. Si pu? dire che, pi? o meno, uscivano vittoriose....



Domani, in ufficio, passo allo scanner l'articolo (da Motor Trend) e ve lo posto.

[quote name='mbar' post='178938' date='10/1/2009, 13:41']Ma perch? ho aperto questo topic, oltre al fatto di condividere questo "umile" ritrovamento con gli appassionati del forum? Per tre motivi:

1. Tanto per cambiare per parlare di auto USA. Ultimamente molti si sono lamentati che sul forum si leggono troppe cose (a volte vere e proprie boiate) che poco hanno a che fare con il motivo per cui ? stato creato. Molti vogliono pure abolire la free zone (non proprio una cattiva idea). Anche io ho notato che molto tempo e spazio ? dedicato a cose che nulla c'entrano col forum, con la coseguenza che a volte non leggo quasi nulla di quello postato. Sono per un ritorno alle origini. Parliamo (sopratto con coscienza) di auto USA, please.

2. Perch? penso che (al contrario dell'opinione di altri) gli argomenti da trattare relativi alle auto USA sono infiniti. Mancano gli spunti e la conoscenza o la voglia, ma non gli argomenti. Anche una "umile" Eagle riempirebbe pagine sul forum (che tra l'altro qui non ? mai forse nemmeno stata nominata).

3. Perch? non esistono solo le pur bellissime "pony cars" nel mondo delle auto USA (Mustang, Cougar, Camaro, Firebird, Barracuda, Challenger), che occupano la maggioranza delle discussioni (su questo forum e non solo). Le pony cars rappresentano una parte limitata del variegato e bellissimo ed intreressantissimo mondo delle auto USA. E non vi ? bisogno di svenarsi per comparare una BELLA americana: lo si pu? fare con poche migliaia di Euro, che tutti, tranne gli studenti e pochi altri, hanno, altrimenti si ? dei semplici curiosi, non veri appassionati (e questo forum ? il punto d'incontro, o doveva esserlo, per gli appassionati, anche se aperto a tutti).



Insomma, la Eagle mi ha dato lo spunto di difendere la vocazione originaria del forum.[/quote]



Quoto pienamente!! Lo scopo di un forum di auto U.S.A. ? proprio quello di spaziare su tutto il mondo della auto americana e non solo delle "solite": difatti a parte le pony e le muscle, sembra proprio che vengano "prese in considerazione" solo le sixties e qualche seventies. Io sono un grande estimatore soprattutto delle auto anni '80 che troppo spesso vengono denigrate. Lo avevo gi? detto in un precedente post.



Per tornare in topic: Maurizio, foto niente eh?? Mi sembra di capire che stiamo parlando della Eagle in versione SW?? Se non erro in un giornale di fuoristrada di qualche anno fa c'era un servizio proprio sulla Eagle e ce n'erano due: una color bronzo e "woodie" ed un'altra dei colori di quella che ha visto Mbar (grigia con il perimetro basso bourdeaux) con targa nera e arancio Milano: che sia proprio quella?? L'articolo parlava di motore 6 cil., ma proprio di quella grigia non si vedevano foto interne o del vano motore.

Citazione:Per tornare in topic:Maurizio, foto niente eh??

Non avevo la macchina con me, quindi niente foto, almeno di quella che ho visto.

Citazione:Mi sembra di capire che stiamo parlando della Eagle in versione SW??

Di Eagle ne hanno fatte tantissime versioni, ma la Kammback non ? una SW; ? una 2 volumi con il portellone post. che scende dritto come una lama (? quello della Gremlin), ed ? una delle versioni pi? rare della Eagle. Tra l'altro non ne ho viste in Venezuela (mentre ho visto molte AMC in Messico, ancora circolanti e di tutti i tipi): veniva importata che tu sappia?

Una specie di X6 ante litteram..





Questa ? la Kammback:





su un sito ho trovato che ne han fatte nel 1982 solo 520...