Usa Cars Forum - Dreams on Wheels

Per continuare sul filone delle auto anni '80 che, a guardarle oggi, non daresti loro una lira, mi sembrava interessante aprire un topic sulle varie Celebrity/6000/Ciera/Skylark gi? citate da Mbar nel topic sulla LeBaron. Anche queste auto appartengono a quell' ondata di auto americane venute fuori ad inizio anni '80 per rispondere alla sempre pi? pressante domanda di risparmio energetico e di spazio (e alla concorrenza giapponese), perci? queste auto si differenziano dalle americane tradizionali per la trazione anteriore, motore trasversale a 4 (il pessimo IronDuke) o 6 cilindri a V e addirittura un diesel, dimesioni compatte (attorno ai 4,80x1,75m), scocca portante e versioni sportive di gusto (almeno nell' intento...) europeo. La base iniziale era la tragica piattaforma X (Citation,Phoenix,Omega,Skylark) che si guadagn? una reputazione infima per qualit? e affidabilit? per poi affondare totalmente quando l' NHTSA cit? la GM per difetti all' impianto frenante, ma, fortunatamente, la piattaforma A si rivel? una base estremamente onesta e prolifica, tant' ? che visse per 14 anni, dall' '82 al '96. Prendendo in esame pi? che altro la Celebrity (ma anche le cugine delle altre divisioni erano molto simili), stilisticamente le trovo a met? strada tra le prime K-Cars, con la loro "americanit?" incollata con il Vinavil e la nefasta Taurus che arriver? dopo e costringer? l' auto USA a diventare una brutta copia delle auto giapponesi, comunque abbastanza equilibrate e gradevoli, effettivamente, come daily driver, sarebbe abbastanza carina:

Options that can turn you into a CELEBRITY...



bellissimo!!!



Gli ads americani sono sempre stati una spanna pi? avanti!

Splendide le broscure (o come cappero si scrive ).

Tra l'altro trovo che l'ultima tua considerazione (daly driver) sia piuttosto azzeccata.

Al di la delle forme che possono piacere o meno trovo queste vetture interessanti per la loro immensa comodit?.

[quote name='dragone' post='180835' date='19/1/2009, 19:09']Al di la delle forme che possono piacere o meno trovo queste vetture interessanti per la loro immensa comodit?.[/quote]



Marco, hai il dono della sintesi

[quote name='nigel68' post='180832' date='19/1/2009, 19:03']Options that can turn you into a CELEBRITY...



bellissimo!!!



Gli ads americani sono sempre stati una spanna pi? avanti![/quote]



Nella pagina degli optional, tra l' altro, si nota una cosa per me estremamente americana, guardate il pannellino dei vetri elettrici con, in parte ai pulsanti, la "legenda" dei vetri elettrici: non so voi, ma nei prodotti americani noto sempre questa tendenza a chiarire in modo incredibilmente scrupoloso il funzionamento delle cose, a prova di idiota, sul serio, muahahah !!!

Non ci vedo niente di bello o buono in queste macchine. Finiture scadenti, meccanica piena di difetti, vernice che perde il trasparente dopo pochi anni, ruggine a profusione.

E come stile, non ci vedo niente di trascendentale.....

[quote name='mopar' post='180856' date='19/1/2009, 19:50']Non ci vedo niente di bello o buono in queste macchine. Finiture scadenti, meccanica piena di difetti, vernice che perde il trasparente dopo pochi anni, ruggine a profusione.

E come stile, non ci vedo niente di trascendentale.....[/quote]

......Non ci vedi niente di bello e buono......

Forse non hai mai fatto un giro su una bella regata, oppure una splendida duna o la uno, l'arna, una samba, o la mitica visa "Ehi Gringo, la macchina va-va-vuma!". .....Parlando di anni 80.....



Queste erano macchine spaziali per quegli anni, ma non te lo devo dire di certo io.......

E poi la comodit? che altra europea l'aveva?

Per l'America erano un passo indietro. Non sto paragonandole alle cose europee di quel periodo, ma alle vere auto americane.

Mi pareva fosse chiaro che qui non stiamo parlando di "belle macchine" !

Non avevo colto la premessa....sorry Carpa. In questo caso va tutto bene, basta si abbia ben presente che sono dei cadaveri...specie adesso dopo qualche anno di uso.

io le trovo simpatiche perch? mi ricordano appunto l' America anni '80 che ho avuto modo di "vivere" tramite i ricordi e le diapositive dei miei genitori e di mio fratello, poi, ovviamente, ? chiaro che non mi sogno nemmeno di notte di paragonarle alle "vere" americane...cmq a mio parere ? solo questione di tempo e anche le auto anni '80 verranno ricordate con affetto, cos? come ? successo per quelle degli anni '70, anzi, gi? succede !

Quello che non mi spiego ? il perch? a inizio anni 80 si cerc? di avvicinarsi sempre di pi? all'auto europea: capisco le misure e i pesi che erano diventati se non sbaglio regolati da leggi assieme al consumo, per esempio mi ha fatto sempre un certo effetto il passaggio della Lincoln dai 6 mt della Mark V ai 5 mt della Mark VII di 7 anni dopo.

Gi? con la Mark VI si aveva reso un p? pi? normale (ma rimanevano sempre 5.50 mt) le dimensioni della V (una delle + belle auto per me) ma mantenendo comunque uno stile spiccatamente USA. Con il modello successivo si accorci? l'auto di un altro mezzo metro ma non si riconosceva pi? rispetto all'anno precedente.



Secondo me si sarebbe dovuto certo ridurre pesi, emissioni e consumi in osservanza della nuova legge ma mantenendo l'identit? americana evitando di andare a pescare nello styling europeo.



Mi scuso se ho divagato sulla Fomoco su un topic GM..

Comunque, rimane il fatto che sono delle bellissime brochure, non si pu? certo negarlo.



Personalmente non amo gli anni 80 e non solo motoristicamente parlando.

Anche sul fattore "influenze stilistiche" l'europa ha attinto da questi modelli, come gia precedentemente citata,la Regata ? figlia di queste auto.

E' pur vero che l'invasione europea negli USA ? iniziata proprio in quegli anni.

Come si puo' vedere in molti film o in documentari dell'epoca, ci si trovano spesso auto come la VW Passat, una miriade di Golf e anche molte FIAT.

Mi ricordo un film del 1986 con Michael Keaton dal titolo "Gung Ho - Arrivano i giapponesi", dove Keaton era un produttore di autovetture e costruiva FIAT Regata.



Questa

Beh, negli anni '80 degli yuppie l' auto americana tradizionale, nella fattispecie quella di lusso, era detestata e vista come un carrettone da vecchiaccio reazionario o da magnaccia nero. In quegli anni (si parla sempre di USA) i mezzi trendy erano le Mercedes, le BMW, le Porsche e puttanate varie, tutti quegli elementi stilistici funkettoni e barocchi come le borchie a finti raggi, le calandre rutilanti, gli interni esagerati, erano "out"...in pi? la stampa automobilistica USA non faceva altro che denigrare con puntualit? svizzera qualsiasi cosa uscisse da Detroit per tessere invece lodi sperticate a qualsiasi cosa uscisse dal' Europa o dal Giappone...questi alcuni motivi, adesso vado a nanna, che sto crollando !!!

Io sono un estimatore delle auto anni '80, sia le Full-size ultimo retaggio dell'American Way of life, sia anche queste chiamate "carrette". A parte il fatto che, come dice qualcuno, non vanno paragonate alle "vere" americane (ma che, queste le facevano in Indonesia??), ma alle cocorrenti europee e giapponesi del periodo. In quelgi anni, in europa oltre alla gi? citata Regata avevamo la Lancia Prisma e la Giuletta (decisamente apprezzabili a livello di prestazioni e visivo, ma a livello di finiture addirittura al di sotto delle A-Bodies GM), la Austin Montego, Citroen BX, la Ford Sierra, la Opel Ascona, la Renault 18, La volvo 340.Non credo che una A-body sia tanto disastrosa al confronta di una di queste: sicuramente pi? grande, pi? rifinita, pi? accessoriata e con motori alle volte migliori (soprattutto il V6).

Venendo alle "nostre" GM, tra la Century, Celebrity, la 6000 e la Cutlass Ciera io credo che quella riuscita meglio sia stata proprio quest'ultima, soprattutto nelle versioni fino all'87 (con i doppi fari rettangolari), la wagon poi nella versione Woody (magari con i cerchi a raggi) era veramente bellina. Un p? barocca ma decisamente bellina.

Non ho potuto fare a meno di notare la levetta frecce-tergicristalli-cruise: anche stavolta, uguale identica al Cherokee di quegli anni. Ecco perch? le auto USA costavano poco: moltissimi pezzi in comune con moltissime auto, produzione elevata, basso costo.

Sulla qualit? di costruzione non mi esprimo, anche se si ? sempre detto che quella delle americane sia un gradino sotto alle europee...secondo me il problema deriva dal fatto che se una Celebrity negli USA era un' auto tutto sommato modesta (potrebbe benissimo essere l' equivalente di una Regata), in Europa, per dimensioni, motore e accessori, era sicuramente un' auto di lusso, venduta a un prezzo magari competitivo ma da auto di lusso, e da li inevitabile il confronto con Mercedes et similia...

Beh insomma, un gradino sotto alle europee...mai avuto una Prisma o una Giulietta??

Ma guarda, non lo dico io, lo si ? sempre detto delle americane, pi? che altro mi riferisco alla stampa specializzata...

Mi sono molto piaciute le brochures della Celebrity, che non avevo mai visto.

Tra l'altro alcune di queste A-cars erano anche regolarmente importate in Italia, e cio? la Buick Century (Quattroruote le ha pure dedicato un'impressione di guida) e la Oldmobile Cutlass Ciera.

Erano poi vendute anche come coupe e SW: le auto che le sostituirono (oltre ad avere linee sempre pi? "jap") erano invece solo sedan 4 porte.

Per Bonjo: in Venezuela (lo puoi notare nelle mie foto postate a suo tempo) circolano ancora moltissime A-cars, soprattutto ma non solo Buick Century, e molte vengono ancora usate come taxi (tutte con i 6 cilindri a benzina), a riprova che in quella motorizzazione almeno, sono molto durature.

Ecco un po' di foto delle varie A-cars da altre brochures dell'epoca. Si pu? notare che gli interni erano davvero ancora americani, pi? degli esterni dove cominciavano un poco a perdere personalit? rispetto al passato.



La Oldsmobile Cutlass Ciera















Sulla Ciera ho un piccolo annedoto. A settembre ero a Citt? del Messico, allo Sheraton. Fuori dall'albergo c'? sempre una sfilza di taxi, soprattutto Mercury Grand Marquis. Ero l? per lavoro con l'amministratore delegato del gruppo, un signore di Bergamo di una certa et?, che mi conosce da 10 anni. Un giorno fuori dall'albergo chiamiamo un taxi ed arriva una Ciera, esattamente come quella delle foto, 4 porte. Dopo 2 minuti il mio capo mi dice: "Questa ? uguale alle auto che piacciono a Lei!". Io rispondo: "Pi? o meno, in realt? a me piacciono un po' pi? grandi."

Ma ? la prova che comunque mantenevano la personalit? USA (e che sono durevoli: taxi a Mexico City per 20 anni non dev'essere una passeggiata), visto che questo signore l'ha individuata immediatamente, con tutto quel velluto, cromo e finto legno degli interni, come americana doc. Difatti quando si entrava nelle Plymouth Acclaim o anche nelle Grand Marquis il mio capo non diceva nulla, l'interno era "neutro".



La Celebrity nella versione "euro": il nero sostituiva il cromo e, secondo me, l'imbruttiva.







L'interno della Celebrity molto americano, con lo "strip tachometer".







La Pontiac 6000, con la tipica elettronica di moda negli anni 80.