22-07-09, 10:04 AM
- Nick del proprietario nel forum: "il newyorkese"
- Nick dell'auto: "Spirit of Detroit" o "Mr. Kowalsky",ma per gli amici è semplicemente la "GT"
- Casa costruttrice: Ford
- Modello: Gran Torino Sport SportsRoof 351 Cobra Jet
- Anno: 1972
- Disposizione e numero cilindri: V8
- Motore: 351 Cleveland "Q" code "Cobra Jet"
- Potenza: 248 hp (net)
- Cambio: C6 automatico,on the floor, B/M shifter
- Stato dell'auto: ???
- Dimensioni:Lunghezza 207,3 pollici (5,265 m),larghezza 79,3 pollici (2,014 m)
- VIN: 2A35Q292916
- Colori: Grigio scorticato ,interni neri strappati ("scorticated" grey/"ripped" black)
Era da un po che volevo dare una sorellina alla Lilly che a forza di vedere plasticotti europei mi si deprimeva,e così inizio a guardarmi intorno, cercavo una project,una sportiva della muscle era,qualcosa da tirarmi su piano piano ed ero rimasto folgorato dalla ford gran torino '72 (per qualcuno il brutto anatroccolo, non piace a tutti),vidi una voltà una '72 "formal roof" color bronzo presso un noto commerciante di udine,bella,ma la sporstroof è un'altra macchina,è semplicemente eccitante....quell'auto mi aveva colpito,ed è stata con il 351 cj una delle ultime auto prestazionali alla fine di un epoca fantastica fatta di linee sinuose e potenti.
Passano due anni,e dopo aver visto il film del grande Clint (spettacolo).....non ho avuto dubbi...'sta macchina parla, è così diversa, così particolare,così poco vista,linea sensuale,due metri di cofano e un bel muso da vera sportiva.
Questo non è un sito di "razionali",è un sito di sognatori, per cui non ho avuto dubbi nel seguire un'altro sogno,e quel sogno ha un muso a bocca di pesce,è Dark Green Metallic con laser stripes. Andiamo!
Si parte: cerco a 360 gradi,chiedo,mando mail,telefono,poi la vedo...asta su ebay, prezzo ragionevole, scambio info e foto (pessime) col venditore,niente ruggine brutta, bucket seats, bel motore,un raro Cobra Jet "Q" code da 248 CV netti, più brillante del diffusissimo "H" code da 168 cv, mi alzo la mattina e dopo qualche giorno di asta.....bum! presa! era destino: doveva essere mia, quel blocco silente di ruggine e ferraccio mi guardava negli occhi e diceva: "dai avanti, prendimi, sarà dura, dovrai avere pazienza, ma ci divertiremo".....ed io: "eccomi baby, arrivo."
Emozione,eccitazione,adrenalina...è questo che si prova quando realizzi che ti sei cacciato in un'altra avventura a otto cilindri.....lo sai perchè nella testa ti gira quella frase che tutti noi conosciamo,io l'avevo sentita per 500 km quando,appena ritirata la lincoln, andavo verso casa e pensavo: "oddio,oddio,oddio,che caz... ho fatto!ma veramente?"....troppo bello!!!
Adesso le cose pratiche: ho contattato una shipping company, dato gli estremi del venditore,vediamo che succede, nel bene o nel male vi terrò informati sugli aggiornamenti ad uso e consumo di tutti gli appassionati.
Qualcuno del forum,non ricordo chi esattamente, ha scritto nella firma: "l'esperienza è la somma delle incul@te prese", per cui, armato di vaselina, mi accingo ad apprendere.....
Come è oggi.....
e come dovrebbe diventare.....se va tutto in porto....se arriva....se non è da buttare....se.....
Questa non ha il vinile e ha invece le cornici cromate sui passaruota
Grande,grandissimo,monumentale Clint.
Non posso negare che in me il desiderio di quel particolare modello di quel particolare anno sia cresciuto dopo aver visto e rivisto quel capolavoro di film che è "Gran Torino", dove tra l'altro l'auto non sgomma o romba, ma se ne sta in silenzio a guardare lo scorrere degli eventi, come un feticcio, come se non riconoscesse più il mondo e le persone a parte il suo Walt che gli ha dato la vita, e che la coccola.....perchè loro si capiscono, sono fatti della stessa pasta.
Se un attore e un uomo che ammiro da sempre, utilizza una particolare auto come simbolo e spartiacque tra mondi ed epoche diverse, è inevitabile che accresca in me il già esistente desiderio di quell'oggetto, soprattutto se ho le stesse difficoltà di Walt Kowalski nell'accettare e comprendere totalmente il mondo di oggi.
Far rinascere questo magnifico oggetto è ora il mio prossimo sogno.