Usa Cars Forum - Dreams on Wheels

Sono appena tornato da un mese in USA, questa volta non per lavoro, ma in vacanza. Sono andato a trovare dei parenti in Ohio (e l? ho fatto un salto da SummitRacing e vari ferrovecchi e ho riempito 7 valigie di pezzi), a fare un pellegrinaggio a Detroit, MI ed a rinfrescare un po' i ricordi che avevo di NYC, dove negli anni '80 facevo dei lavoretti estivi per pagarmi le vacanze.

Ho fatto anche delle foto (non molte, per la verit?, rispetto agli standard passati), e che poster? sul forum un po' alla volta.



New York, dove ci ho passato 10 giorni, non ? pi? la NYC di "Superfly" e nemmeno quella di Gekko in "Wall Street". Sono convinto che possa ancora affascinare chi la visita solo ora o la conosce da poco, ma nel mio caso ? un pallido ricordo della metropoli che ho visto per la prima volta oltre 20 anni fa. E non solo dal punto di vista automobilistico.







Parlando di auto, i taxi sono ancora in gran parte dei Ford Crown Victoria, trazione post. ed un grosso e potente v8 di 5 litri. Solo in USA ed in Venezuela si pu? prendere un taxi col v8, ma ancora x poco a NYC, perch? quel ******* di Bloomberg ha chiesto che nel futuro siano ibridi. Saranno quindi schifezze, gi? parecchio diffuse, tipo Ford Escape (dove sul sedile posteriore non ci si siede in tre!), Prius, Camry etc. Se dovete andare a NYC fatelo adesso, quindi. Il futuro ? grigio, anzi verde, anzi nero.

Che differenza con la "mia" NYC! Allora i taxi erano essenzialmente tre: Chevy Caprice, Ford LTD e Dodge Diplomat (o la gemella Plymouth Gran Fury); le Crown Vic di oggi sono solo un "pallido ricordo della full-size USA", come scrisse Nigel in un vecchio topic.

La polizia usa Chevy Impala e Toyota Camry, e sono anonime.

Mi chiedo poi che succeder? alle Town Car nere diffusissime in tutta la citt? e usate come "taxi privati", dagli hotel e flat, per portar in giro i clienti. La Townie ci sta lasciando, sostituita dall'orribile MKS a trazione anteriore, basata sulla Volvo S80 e vestita da coreana. Nonostante sia in vendita da un anno, nessuno giustamente la compra, in giro non ve ne sono, n? a NYC n? nel resto degli USA. Chi sostituir? le Town Cars di NYC? Gi? lo si sa, alle Lincoln si stanno affiancando le nuove serie S della Mercedes (molto belle), sono loro che tra qualche anno domineranno, insieme ai piccoli taxi gialli "hybrid", la citt? con la loro livrea nera.



Che i taxi di NYC diventino ignobili auto anonime, non ? cosa da poco. Da decenni gli "yelllow cabs" si identificano con la grande mela, e sono stati immortalati sia sul grande ("Taxi Driver" con De Niro) che sul piccolo (la serie TV "Taxi" con De Vito) schermo. Fanno parte integrante dell'iconografia di NY, un po' come Times Square e l'Empire State Building. Che vengano sostituite da piccole ed anonime e mediocri auto, fa la sua bella differenza. Come si fa a fotografare una strada di NYC coperta di Honda Odissey e di Toyota Camry?

E parlando di Times Square, ? diventata un enorme area pedonale, con sedie sparse dovunque dove la gente (turisti) bivacca. Di male in peggio... Ma come si fa? Mah.



La citt? ? diventata globalizzata, preconfezionata, da turisti di massa. Sono spariti i ristoranti con la carta da parati tipo bordello e luce soffusa, sostituiti dagli Starbucks (uguali a quelli che si trovano a Shangai o Sidney o qualsiasi altro posto, meno male che in Italia non li avete). E Broadway? ? arrivata la Disney, met? dei musicals sono loro, e pure i teatri, e la qualit? ? molto molto bassa (probabilmente x essere pi? interessanti ad un pubblico pi? ampio che comprende le famiglie dai bambini ai nonni, e poi perch?, essendo una corporation, pensano pi? alla riduzione costi che alla qualit? del prodotto). Deprimente il confronto con i vecchi musicals che ero abituato a vedere. Negli anni '80 ho visto a teatro Elizabeth Mastrantonio, Michelle Pfeiffer, Jeff Goldblum, Madonna, anche solo 10 anni fa ero andato a vedere a Broadway l'Aida, musiche di Elton John ed una sensualissima e bravissima Deborah Cox a cantare (e che scenografie), ti facevano accapponare la pelle, oggi sono andato a vedere i musicals e sono brutti, poco scenografici, stupidi e poi sembrano fatti per dei frati benedettini. Anche il Metropolitan, dove cantava Sinatra , ? diventato un banale Hard Rock Cafe.

Sparito il glamour e la sensualit?, arriva il teatro formato famiglia. Consiglio "las revistas" nei 400 teatri di Buenos Aires, l? s? che sanno ancora farli.



Per non parlare di Studio 54, il Palladium, il Limelight, il Copacabana, tutti chiusi. Spariti con loro la ricca "fauna" che ha fatto grande la citt?, sostituita dalla Giselle B?ndchen (? la fine).



Almeno rimane la grande architettura, a NYC si vede la storia del'Architettura (con la A maiuscola) anche se non proprio il suo futuro, che si ? spostato in Asia. Il mio grattacielo favorito? Il General electric building, stupendo.



Tornando alle auto ed alle foto, a NYC poco ho potuto fare. Le poche foto che seguono sono il triste resoconto della realt?: sono le uniche auto interessanti che potevo fotografare.















A presto la seconda puntata. Mi sposto in Ohio, nel Mid west.

m'hai fatto venire il magone...

non sono mai stato a new york, ma sapere gi? da adesso, che se un giorno ci andr?, non trover? altro che uno sbaidito ricordo della grande mela...questo ? un p? scoraggiante. peccato.

che tristezza, ho sempre desiderato andarci, ma da 15 anni a questa parte ho iniziato a temere di essere deluso, mbar non fai altro che confermare i miei timori...

Reportage interessantissimo,che dice molte cose sulla NYC di oggi,ed e' abbastanza sconsolante...

Analisi di chi ha ancora negli occhi "NEW YORK,NEW YORK" il Bronx,etc...come li aveva visti in periodi precedenti,e che guarda con occhi disincantati una NYC anestetizzata...peccato.

Ciao,attendiamo nuove news ...

[quote name='mbar' post='229128' date='4/8/2009, 18:05'][...]













A domani la seconda puntata. Mi sposto in Ohio, nel Mid west.[/quote]

Bellissime foto, come sempre!

Se vuoi curare la nostalgia ti consiglio di cercare un libro di questo artista: [url="http://images.google.it/images?hl=it&um=1&sa=1&q=richard+estes+paintings&btnG=Cerca+immagini&aq=f&oq="]Richard Estes[/url].... ? un pittore "fotorealista"





oppure cerca questi: [url="http://images.google.it/images?hl=it&um=1&sa=1&q=ralph+goings+paintings&btnG=Cerca+immagini&aq=f&oq="]Ralph Goings[/url] - [url="http://images.google.it/images?hl=it&um=1&q=robert+bechtle+paintings&sa=N&start=21&ndsp=21"]Robert Brechtle[/url]

Incredibile, ho appena finito di ascoltare "On The Corner" di Miles Davis che mi fa' venire in mente NY,magari in versione notturna ma completamente diversa da come purtroppo tristemente la stai descrivendo.

Non ci sono mai stato ma ho il classico immaginario della citta' dettato anche dai film che hai citato.

[quote name='?kinnyBoy' post='229134' date='4/8/2009, 18:29']Incredibile, ho appena finito di ascoltare "On The Corner" di Miles Davis che mi fa' venire in mente NY,[/quote]

Ascpita, bello! Sono andato subito a cercarlo... non conoscevo il Miles Davis degli anni 70...

mi sono fermato a Kind of Blue...

Grazie a tutti per i posts ed i commenti.

Grazie Caddy55, ottimi link. Domani so gi? cosa fare a pausa pranzo.

Citazione:Non ci sono mai stato ma ho il classico immaginario della citta' dettato anche dai film che hai citato.

Purtroppo ? una NYC che non esiste pi?. In libreria ho sfogliato "New York City in the 70s": un libro spettacolare che mi ha fatto venire il magone. Che citt?.. che era.

@ chi non c'? andato, non fatevi venire il magone inutilmente, andateci alla prima possibilit?, io la frequento da una quindicina di anni e immagino che sia ben diversa da quella che ha visto mbar nei '70 o da quella del bellissimo "Wall Street" (quanto ti invidio nemmeno te lo immagini...) , ma ragazzi non ? solo un problema di New York, ? il mondo che ? cambiato, Lei ? sempre riconoscibile, andateci e godetevela, anche se i taxi che prenderete non saranno checker marathon ma ford ibridi.

Bel reportage,butta pi? foto che puoi, i prossimi giorni voglio aprire un topic newyorkese dove condivider? il mio amore per la citt? che non dorme mai.

Citazione:che ha visto mbar nei '70

L'ho vista negli anni '80. Negli anni '70 purtroppo non ci sono mai andato. Ero un bambino.

? cambiata anche nell'odore. mi ricordo che dai tombini di forma circolare veniva fuori molto fumo (i vapori dal metro? boh), e per 'sto fumo l'aria di tutta la citt? aveva un odore particolarissimo, che era anche quello una sua strana caratteristica. Oggi hanno anestetizzato anche quello, dai tombini non esce pi? fumo e non vi ? pi? quel particolare odore.

Giuliani ha anche smantellato il quartiere a luci rosse,caratteristico anche quello.



Ora mi domando dove si saranno trasferiti tutti i frequentatori.

Mi immagino che in una citta' come NY saranno stati numerosissimi,e non parlo di turisti curiosi.

Sembra ci sia la tendenza ad eliminare il vissuto delle citta' e nascondere cio' che potrebbe sembrare,come anticipavi te Maurizio,non globalizzato.



Anche qui in Europa (noi non centriamo nulla con l'Europa) comunque c'? la tendenza ad appiattire tutto ultimamente,basta seguire le vicende olandesi.

Sembrerebbe che abbiano preso in mano le redini delle monache.



Spero comunque di andarla a visitare prima o poi e magari scovare qualcosa che abbia mantenuto un velo di romanticismo tipo qualche localetto jazz fumoso sotterraneo o qualche negozio di vinile in un sottoscala.

Bah,chi lo sa.

Il processo, per NYC, ? proprio quello che hai descritto tu, Skinnyboy.

Ed ? tutto partito dalla rinascita del "quartiere a luci rosse" che menzioni, che in realt? era Times Square e zone limitrofe. Il processo ? per? iniziato prima di Giuliani, Giuliani l'ha solo esasperato (poi anche la politica della tolleranza zero ? molto discussa, oggi, in USA: le persone non sono robot, ed ? impossibile che non sbaglino mai).

Io me la ricordo benissimo Times Square e la 42 strada a luci rosse. E poi c'era Port authority, il terminal degli autobus che mi sembrava un inferno dantesco ed oggi ? qualcosa di normalissimo. E che personaggi che c'erano in giro. Ho ancora perfettamente stampata nella mente l'immagine di una grossa Imperial rossa con dentro dei neri e catenoni d'oro al collo ferma al semaforo ed io che li guardavo come fossero marziani (e chi mai aveva visto un nero a Milano? E su una Imperial? e chi mai aveva visto una Imperial prima! E quelle catenone, e quei vestiti!). C'erano peep shows, night clubs, sexy shops, pushers, pimps e hookers ma anche tutta una serie di gente di strada, con storie incredibili che mi ha fatto capire come girava il mondo. Se non mi sbaglio stava aprendo il Marriot e appena incominciando a bonificare la zona. Hanno nel giro di pochi anni chiuso tutto, mandato via la gentaglia e la non gentaglia, e quando la zona ? stata ripulita allora sono venute le grandi societ? (NON prima), le catene alberghiere, la Disney, Foot Lockers, Hard Rock caf?, i franchisee delle ristorazione, Toys'r'us, Bubba, Hershey, MTV, etc etc. Questo ha aumentato i costi degli immobili, i piccoli hanno venduto o dovuto vendere e si sono allontanati dalla citt?, ed oggi ? tutta una serie di nomi di grandi aziende, che replicano a NYC i loro punti vendita come ce ne sono in tutto il mondo. La gente che "viveva" per strada ? poi stata sostituita dai turisti di massa.

[quote name='mbar' post='229163' date='4/8/2009, 20:46']La gente che "viveva" in strada ? poi stata sostituita dai turisti di massa.[/quote]



Il quadro ? perfetto.

Quest'ultima frase raccoglie il succo del discorso alla perfezione.

Il nocciolo della questione pero' non ? risolto in realta'.

Hanno si dato un'immagine di "purezza" e di "tutto ? ok",politica scelta ormai per tutta la societ? occidentale,ma quello "sporco" che vogliono eliminare ? solo spostato.

Esiste e resiste sempre.



Sara', ma ogni giorno che passa divento sempre piu' nostalgico,anche se non ho potuto vivere in prima persona quelle situazioni Newyorkesi ma,come gia' piu' volte discusso sul forum,mi creo la mia bolla personale e ci vivo dentro,il tempo ed il presente sono una vera fregatura ehh ehh.

Chissa che cosa dobbiamo aspettarci.



Mi piace guidare auto del passato,suonare uno strumento del passato,ascoltare dischi su un inpianto del passato e leggo oramai solo riviste datate,figuratevi come posso stare al passo con i tempi,io.



Gli ultimi libri che ho comprato non sono piu' giovani del 74,cioe' editi e stampati all'epoca.

Sono scritti benissimo,mai volgari anche se utilizzano toni forti e diretti,e soprattutto nei mercatini costano un'inezia.

Scusate la divagazione.



Dai mbar,posta qualche altra tua bellissima foto.

Ci spostiamo nell'Ohio. Per arrivarci uso una Cadillac STS col Nortstar V8 model year 2009, noleggiata con la Budget. Sulla STS, che ho guidato per 6.000 km, dagli Usa al Canada, ho delle chiare considerazioni, se a qualcuno interessa ne parlo.







In Ohio abbiamo dei parenti che ci hanno ospitato, classica casetta in legno, cucina buona (cuoco in famiglia: King Crabs dell?Alaska DA MORIRE). Giace da 3 anni in garage una Mark V del 1979 col 400 cid. Decidiamo di farla partire, una domenica pomeriggio, in occasione di una buona giornata e delal visita di un po? di gente. La batteria era stata in carica per un po? di giorni. Ci accingiamo ad accenderla. Giriamo la chiave, ed al 35mo tentativo, buttando gi? benzina direttamente nel carburatore, la macchina romba!

Decidiamo di testarla, ? scarburata, vogliamo farla correre in autostrada. La Mark V ? perfetta, non manca nulla, funziona tutto, l?interno ? in ottime condizioni, non vi ? traccia di ruggine, ha poche miglia e non ? mai stata usata d?inverno. Ha avuto solo 2 proprietari.















Partiamo, ci lanciamo verso l?autostrada, la macchina va bene, ma dopo un po? non risponde, e poi si ferma. Facciamo di tutto ma senza esito. Pensiamo all?alimentazione, troviamo nel bagagliao un carburetor cleaner che gettiamo nel carburatore, e poi la macchina miracolosamente riprende. Decidiamo di rientrare, ma di nuovo ci molla, a circa 1 km da casa, in salita!















Inizia un?operazione militare, viene azionata una task force, ed il meglio che 10 menti adulte riscono a tirar fuori ? di recuperare un tappeto, appoggiarlo tra il paraurti posteriore della Mark V e quello anteriore di una Oldsmobile Ciera che dovra spingere la Lincoln fiino in garage. Ma la Ciera ? asfittica, avr? si e no 100 cv e la Mark V non si muove di un cm.

Decidiamo di ritentare con una Jeep, e difatti questa volta l'impresa funziona, fino a quando tutti gridano... il tappeto sta cedendo e si rischia di rovinare il cofano bagagli della Mark V (la Jeep ha un paraurti molto alto). Mancano solo 100 metri al garage... Riuniamo i vicini, e 7 uomini (pi? un bambino) spingono i 2500 kg della Lincoln, in salita, verso il garage. Uno sforzo sovrumano, altro che balle! Credetemi! Ma ce la facciamo. Adesso la Lincoln ? ancora l?, in garage, al buio, mi sa che passeranno, purtroppo, altri tre anni prima che la riaccendano.

Ha ha ha grande!!!!



che spettacolo quel quartiere!

GRANDI,anche divertentissimi



Devo purtroppo andare,mi riaffacio piu' tardi.



Ciaooooo

Mi spiace per NY: l'ho vista nel 1976...e mio padre me la descriveva come l'aveva vista nel 1949...

Damn!

[quote name='mbar' post='229175' date='4/8/2009, 21:54']Mancano solo 100 metri al garage... Riuniamo i vicini, e 7 uomini (pi? un bambino) spingono i 2500 kg della Lincoln, in salita, verso il garage. Uno sforzo sovrumano, altro che balle! Credetemi! Ma ce la facciamo. Adesso la Lincoln ? ancora l?, in garage, al buio, mi sa che passeranno, purtroppo, altri tre anni prima che la riaccendano.



















[/quote]



Non riesco a sentire l'audio ( ), dalla foto emerge veramente lo sforzo fatto dai 7 uomini...

Mi sembra il caso di dire ...avete sudato 7 camicie

Ciao e grazie per il bel reportage, attendiamo altre foto