C'? un po di confusione......
Cito 2 interventi molto validi sull'argomento sperando di fare chiarezza:
Dal: [url="http://www.elaborare.info/forum/vbulletin/showthread.php?t=185753"]http://www.elaborare.info/forum/vbulletin/...ad.php?t=185753[/url]
La situazione attuale ? quanto mai confusa ed infelice. Ovviamente dipende da cosa intendi per omologazione ad unico esemplare. Perch? in termini normativi, omologare vuol dire passare dai CPA, i quali molto probabilmente ti indicherebbero la via dei Crash test. Insomma una via distruttiva e in totale contrasto con lo stesso concetto di esemplare unico (sembra quasi una battuta ma non ? cos?). Nella legge delega per il tuning, invece, la concezione di unico esemplare non si lega all'omologazione, ma alla Certificazione. Anche perch? quando si parla di omologazione di veicoli in Italia (come nell'U.E.) si parla di omologazione Europea. La certificazione ? quella fatta oggi dagli UMC (Uffici della Motorizzazione Civile). Ed ? anche l'unico ambito che (per ovvie ragioni legate alla Comunit?) si pu? toccare (tra l'altro questo ? stato un consiglio datomi dall'Ing. che effettua le certificazione presso l'UMC della mia zona). Se hai sentito parlare di omologazione ad esemplare unico, tra gli appassionati, in realt? si riferivano alla certificazione ad unico esemplare. Che altro non ? se non l?applicazione dell?unica procedura prevista per la ?legalizzazione? di un veicolo modificato (a parte i dispositivi di scarico, illuminazione, che grazie alla menzione nell?art. 72 possono ottenere l?omologazione come componente indipendente). Procedura che come vedremo ? ripresa dall?omologazione speciale prevista dalla legge delega. Anche se l?idea che mi ha portato a prevedere la procedura menzionata, ? quella di allargare a dismisura i componenti che potranno essere omologati con questa procedura, a differenza di quella attualmente in vigore che ne contempla 4 o cinque). Si potrebbe dire che allora un metodo per legalizzare il tuning gi? esiste?Ma non ? cos?. Perch? l?attuale certificazione (diciamo ad unico esemplare), che pu? essere fatta per i cerchioni, o per cose molto pi? complesse, non richiede solo il progetto di un Ing. iscritto all?albo, ma c?? alla base, la richiesta di nulla osta alla casa costruttrice. Il problema ? che se questa da un divieto per motivi tecnici, il progetto non serve e l?UMC si rifiuta di registrare a libretto le modifiche. Poi ci sono motorizzazioni pi? compiacenti, dove, forse, si riesce a fare qualcosa.
Ad ogni modo le cose stanno cos?. Il primo obiettivo che mi sono imposto, era di eliminare il nulla osta. Che spesso, (quasi sempre) blocca il mercato della personalizzazione. (tra l'altro questa affermazione ? stata fatta da una persona molto esperta del settore auto, l'ing. Mauro Coppini. Nella trasmissione su Nuvolari, opinioni a confronto.) Cosa fatta per tutte le procedure. Ora, per la certificazione ad unico esemplare, puoi andare a vedere nella sintesi:
[url="http://www.elaborare.com/content/view/213/41/"]http://www.elaborare.com/content/view/213/41/[/url]
Dal [url="http://www.lancerevoclub.com/community/viewtopic.php?f=9&t=14541"]http://www.lancerevoclub.com/community/vie...f=9&t=14541[/url]
l'omologazione per esemplare unico ? una procedura che consente di omologare veicoli senza una fiche di omologazione. una fiche di omologazione, parimenti a quanto succede per le auto da gara autorizza i costruttori ad omologare le auto che producono, se e solo se rispettano alla lettera i contenuti di detta fiche che ? appunto una descrizione tecnica dettagliatissima di tutte le caratteristiche, strutturali, dimensionali, componentistiche del veicolo.Per esempio, anche un semplice tetto apribile va indicato sulla fiche di omologazione con una "variante" alla stessa.ovvero sulla fiche vi ? scritto che la vettura pu? essere provvista fin dall'origine del tetto apribile e quindi d? origine ad un altro serie di numeri di telaio differenti. Lo stesso accade per le versioni con i tetti trasparenti o di lamiera, per le versioni con un motore piuttosto che un altro, fino ad arrivare all'estremo di fare una variante pure per omologare il paraurti della versione pi? sportiva, visto che vanno previsti dei limiti non solo di sagoma ma anche di forma e che ci sono regole stringenti su queste cose visto che coinvolgono la sicurezza del pedone.
adesso per non dilungarmi vi spiego come si arriva agli esemplari unici.mentre per le vetture di produzione industriale ? semplice prevedere tutto questo apparato in quanto ogni pezzo ? uguale ed identico per decine, centinaia o migliaia di veicoli, per le vetture di fattura artigianale, rare, oppure semplicemente per delle vetture simili alle auto di produzione industriale limitata a pochi esemplari, per i quali non vale la pena provvedere ad una fiche di omologazione si ha la procedura di omologazione per esemplare unico.
le regole sono poche(o meglio di meno rispetto alle quelle per le fiche di omologazione), nebulose, e pure abbastanza aggirabili.
ogni pezzo dovrebbe essere sottoposto ad omologazione ma si evita molto spesso questa procedura perch? spesso si tratta di pezzi gi? omologati in altri paesi o su altre vetture, quindi se ne pu? captare l'omologazione. le regole su vetri, fanali, cinture di sicurezza non sono difficilissime da rispettare, e soprattutto in questa procedura c'? una regola che la fa da padrona e la rende la via preferenziale per i veicoli pi? particolari. ? vietato qualsiasi test di omologazione distruttivo sul veicolo o su parti di esso per verificarne le condizioni di omologazione o per qualsivoglia altro motivo. la natura di questa legge ? evidente, se si tratta di esemplari unici, distruggerli per omologarli non ha molto senso, ma intuite anche la "potenza" di questa legge. inoltre come gi? ben sapete esiste la regola che ogni parte che ? da considerarsi a norma in un paese dell'ue dev'esserlo per tutti gli altri. bene quindi almeno in linea teorica si pu? fare di tutto, con le giuste relazioni tecniche e la giusta assunzione di responsabilit? di ogni ing. che firma l'omologazione, certificandola, del veicolo tutto o di qualsiasi sua parte. nella realt? specie al nord italia non ? proprio cos?, nessuno vuole assumersi responsabilit?(che gli competerebbe assumere, visto che sono ben pagati per farlo) e tutto ci? che nelle leggi di questa materia ? nebuloso viene visto con malizia(ingiustamente), quindi ci si tiene ben lontani dal favorire tali pratiche che invece vengono eseguite con molta pi? scioltezza in caso si tratti di veicoli da lavoro.