[quote name='white shark' timestamp='1350310313' post='451523']
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Su richiesta preciso, ancora una volta, avendo ricevuto parecchi mp, che per i veicoli usati con più di 6 mesi e 6000 km non è dovuto nessun conguaglio dell'IVA, nemmeno in caso di differenze di tariffa notevoli (credo che in questo momento la più bassa aliquota sia in Lussemburgo). La Repubblica Italiana non ha il diritto di chiedere tale conguaglio, poiché una legge dell'Unione Europea lo vieta esplicitamente.
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Quindi, se il francese targa la macchina a suo nome e poi la vende a te, nessun problema.
Se la compri con ancora i documenti americani, è come se l' hai sdoganata in Francia e poi la porti in Italia.
Teoricamente, nessun problema anche in questo caso, ma sapendo come vanno qua le cose ...
[quote name='hermanngermano' timestamp='1350312391' post='451533']
Ma da cittadino italiano quindi europeo posso liberamente importami un auto dagli usa e sdoganarmela a Rotterdam usando una ditta di spedizioni che mi svolge tutto o come italiano non mi posso far intestare le operazioni di spedizione e sdoganamento ???
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si, tu sei libero di utilizzare la tratta nave più conveniente, però sei tenuto a versare la differenza IVA all'arrivo in Itaglia, in quanto rotterdam viene visto come porto di transito. Mi ero fatto fare dei preventivi per l'importazione di una mustang: da Memphis a Rotterdam incluso trasporto interno 1695$, più 510⬠di spese portuali, scarico, bla bla bla, assistenza fiscale per usufruire dell'iva ridotta 550â¬, trasporto su Venezia 950⬠circa.... diciamo che per una vettura da 21000$ si sarebbero pagati in olanda 2195⬠di dazi. Il problema è che al momento della presentazione dei documenti comprovanti l'avvenuta assoluzione obblighi IVA, risulterà che tu avrai pagato solo il 6%, dovrai quindi versare la differenza al 21%, annullando di fatto il vantaggio del passaggio via Olanda. Mi era stato proposto un passaggio intermedio via Germania, tramite un loro agente che si intesta la macchina e che te la rivende con tanto di fattura, il passaggio costa 750â¬...
Non entro in merito del discorso iva che temo sia come dice Baraz, però non dimenticate che per avere la nazionalizzazione per via amministrativa i solerti lavoratori delle nostre motorizzazioni pretendono anche una scheda tecnica. In Francia, in teoria, la rilascia l'Utac....
Certo che ? una vera giungla, praticamente potrebbero richiederti integrazione IVA al momento dell'immatricolazione italiana???
E se la si fa prima olandese o tedesca??
[quote name='Piero' timestamp='1350304159' post='451495']Se ha gia' assolto gli obblighi doganali nella CEE non devi pagare nulla.....
In Olanda ,ad esempio,ci sono agevolazioni sull'importazione di mezzi ultratrentennali,sui quali si paga il 6% totale di obblighi doganali,e,portandola in Italia o altri paesei CEE null'altro e' dovuto.[/quote]caro Baraz devo dire per? che preferisco la risposta del buon Piero!!!!?
Eheh.... Piero ha ragionissima, però devi comprarla da un olandese, non importarla via Olanda...
Praticamente dovrebbe essere importata a nome di un olandese che poi la vende a te. Che burdello!!!
Se dovessi portarmela in Italia non integrare l'iva ed immatricolarla italiana potrebbero anche dopo averla targata richiedere l'integrazione IVA????
[quote name='hermanngermano' timestamp='1350312391' post='451533']
Ma da cittadino italiano quindi europeo posso liberamente importami un auto dagli usa e sdoganarmela a Rotterdam usando una ditta di spedizioni che mi svolge tutto o come italiano non mi posso far intestare le operazioni di spedizione e sdoganamento ???
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No, se sdogani e non immatricoli,quando immatricoli in italia devi pagare la differenza, solo se acquisti un'auto già immatricolata non ti viene chiesto null'altro
Dato che per conto di un famoso collezionista italiano,ultimamente ho spostato diverse vetture in gran bretagna, vi chiarisco le procedure corrette:
- veicolo extra cee sdoganato ma non immatricolato in uno stato membro= pagamento della differenza iva e dazio all'ingresso(immatricolazione) in italia.
- veicolo extra cee, sdoganato e immatricolato in uno stato membro, e ceduto da privato,ovvero non soggetto al margine dell'iva= nessuna tassa aggiuntiva
- veicolo cee,immatricolato,ma venduto al netto dell'iva da azienda ad azienda= versamento dell'iva italiana ma senza dazi.
in particolare il sopracitato collezionista,sdogana in gran bretagna e immatricola con targhe inglesi,così da risparmiare sulle tasse di importazione,l'operazione è legale in quanto quando il veicolo è immatricolato in uno stato cee,e ceduto senza il margine dell'iva non vi sono tasse da pagare,ovvio che se acquisti veicoli da 800000 ⬠..............
Risposta molto esaudiente, quindi se sdogano a Rotterdam posso immatricolarmi a mio nome in olanda???
[quote name='towman' timestamp='1350413833' post='451754']
Dato che per conto di un famoso collezionista italiano,ultimamente ho spostato diverse vetture in gran bretagna, vi chiarisco le procedure corrette:
- veicolo extra cee sdoganato ma non immatricolato in uno stato membro= pagamento della differenza iva e dazio all'ingresso(immatricolazione) in italia.
- veicolo extra cee, sdoganato e immatricolato in uno stato membro, e ceduto da privato,ovvero non soggetto al margine dell'iva= nessuna tassa aggiuntiva
- veicolo cee,immatricolato,ma venduto al netto dell'iva da azienda ad azienda= versamento dell'iva italiana ma senza dazi.
in particolare il sopracitato collezionista,sdogana in gran bretagna e immatricola con targhe inglesi,così da risparmiare sulle tasse di importazione,l'operazione è legale in quanto quando il veicolo è immatricolato in uno stato cee,e ceduto senza il margine dell'iva non vi sono tasse da pagare,ovvio che se acquisti veicoli da 800000 ⬠..............
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riguardo il punto numero 1 , non sono sicuro che sia come tu dici. credo che non ci sia iva da integrare per veicolo importato in altro paese EU , sooganato e venduto non immatricolato. allego qui di seguito la dichiarazione doganale che verrebbe fornita con l'auto che sto trattando : è un semplice lasciapassare che attesta che gli adempimenti sono stati effettuati. non sono indicati nè il valore del veicolo nè l'ammontare versato. presentando una carta del genere all'immatricolazione , su quali basi e valori si dovrebbe fare il conguaglio IVA allora ?
![[Immagine: customs_zpscbf97f49.jpg]](http://i475.photobucket.com/albums/rr120/elleottantotto/customs_zpscbf97f49.jpg)
In italia per immatricolare non basta (quello è solo un documento francese che permette la circolazione provvisoria per due mesi sul territorio francese), serve la bolla attestante il pagamento dei diritti doganali + iva e la natura della merce.
[quote name='nigel68' timestamp='1350454918' post='451824']
In italia per immatricolare non basta (quello è solo un documento francese che permette la circolazione provvisoria per due mesi sul territorio francese), serve la bolla attestante il pagamento dei diritti doganali + iva e la natura della merce.
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sei sicuro ? io sta storia che serve la bolla doganale in originale non l'ho mai capita....come è possibile che il venditore possa cedere ad altra persona un proprio documento fiscale in originale? e poi a lui cosa rimane in caso di verifica fiscale?
quando ho chiesto al venditore francese la bolla doganale mi ha mandato la foto di cui sopra.
visto che non sto riuscendo a mettermi d'accordo col francese sul prezzo.... avevo pensato di risparmiarmi i 650 Euro di immatricolazione francese e offrirgli un pò di più per l'auto. ma a questo punto i rischi di possibili problemi a prendere l'auto coi documenti americani ( bolla doganale +ipotetica integrazione iva) mi portano a pensare che sia meglio prenderla immatricolata francese
Mah anche secondo me la cosa è piuttosto complessa... basterebbe una copia autenticata e asseverata della bolla, ma sono ulteriori complicazioni. Se vuoi aggiungo altro pepe alla discussione
1) Col nuovo decreto si possono immatricolare autoveicoli di provenienza sconosciuta... Damiano mi pare abbia targato così la sua Cadillac. E' un mezzo-ritorno della famosa circolare in parola..?!?
2) Le auto storiche immatricolate francesi con "carte grise" vengono comunque mandate al collaudo in Motorizzazione in quanto vengono riportate solo telaio, anno, targa, potenza fiscale (francese) e pochi altri dati... Non l'accettano e chiedono o scheda ASI (quindi CRS) o scheda UTAC (che non so cosa sia, Sunnybob c'era passato con la Pacer mi sembra)
. Quindi non è che le immatricolano poi italiane d'ufficio...
Se importo un mezzo a Rotterdam posso immatricolarmelo a mio nome???
Ovviamente dovrebbe convenire, qualcuno ? a conoscenza Di costi e modalit????
Inoltre per eventuale integrazione Iva, in Italia si accontenterebbero Della bill of sale???
Comunque sul web ho trovato
Questa circolare Di UNO spedizioniere olandese scl:
![[Immagine: 5uzymu3a.jpg]](http://img.tapatalk.com/d/12/10/17/5uzymu3a.jpg)
Inoltre non per essere ripetitivo, se non integro Iva in Italia, e Riesco a targarla, Potrebbero sempre chiedermi dopo l'integrazione??
Forse non mi sono spiegato bene, vi porto il mio esempio: Anni fà ho comperato un rimorchio nuovo in germania, il venditore mi ha fatturato il rimorchio al netto di IVA in quanto io possessore di partita IVA, al che siccome l'iva in germania era del 19% e in italia del 20% chi me lo ha fatto fare?
Semplice, per immatricolare un qualsiasi veicolo in motorizzazione vogliono la bolla doganale oppure l'F24 del versamento iva,qualunque altro documento NON è accettato.Questo vale sia per un veicolo nuovo che per un veicolo usato immatricolato in uno stato cee da meno di 6 mesi,o con meno di 6000 km (attenzione si parla di veicolo di nuova immatricolazione non d'epoca), e fin qui ci siamo se invece il veicolo è usato provenienza cee,ma già immatricolato allora non vi è nessun obbligo eccetto il caso in cui sia stato ceduto dal venditore al netto dell'iva,ovvero vendita tra commercianti dotati di partita iva cee entrambi......Sono stato abbastanza chiaro?
@ Herman.....Se non integri l'iva NON puoi targarla semplice.......
[quote name='hermanngermano' timestamp='1350459282' post='451839']
Se importo un mezzo a Rotterdam posso immatricolarmelo a mio nome???
Ovviamente dovrebbe convenire, qualcuno è a conoscenza Di costi e modalità ???
Inoltre per eventuale integrazione Iva, in Italia si accontenterebbero Della bill of sale???
Comunque sul web ho trovato
Questa circolare Di UNO spedizioniere olandese scl:
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Fai prima ad importarlo in inghilterra,che hanno la stessa legge, lo immatricoli là ,ti fai fare la scheda tecnica dal vosa e poi lo porti italia e lo targhi........
