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Versione completa: 1966 Ford Mustang GT
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bravo... e te lo dico con orgoglio....hai salvato un pezzo di storia AMERICANA.... ora in ITALIA... che per questo è un pochino più ricca..

t.bird

Citazione:L'Emblem NOS è una chicca, complimenti!

In che condizioni è l'altro? Non rischiano di cozzare l'un l'altro a livello estetico?
 

Con molta fortuna, sono riuscito a trovare due, quindi sostituisco anche l'altro anche se è in condizioni eccellenti (sporco a parte!).

 

[Immagine: 23203238400_f713f31af8_b.jpg]

Ed aggiungo anche qualche news in merito alla storia della vettura, ecco quello che ne è venuto fuori.

La vettura fu costruita su ordine di Henry Ford II (da qui il DSO 84 - Home Office Reserve) per essere donata al figlio di un suo "celebre" amico italiano, il quale, durante un viaggio a Detroit, vide la Mustang di Henry II e se ne innamora.

E' un'esatta replica della '64 posseduta da Henry II, ora di proprietà di Art Cairo (www.flickr.com/photos/bossmustang/7770431156/in/photostream/) tranne che per i cerchi Campagnolo che sono stati montati come primo equipaggiamento.

Quindi, esistono solo queste due auto con uguale equipaggiamento, da qui il grande interesse degli americani.

Ho avuto delle offerte di acquisto ed anche una proposta per venderla con una casa d'aste americana, deciderò in futuro cosa fare.

Infine, sono riuscito a contattare il fortunato ragazzo che nel 1966 ricevette questo simpatico gift, non è stato di grandi parole, spero che rivedendo la sua auto negli antichi splendori, possa darmi qualche altra informazione e documentazione.

Non ha prezzo la soddisfazione che ho provato nell'essere riuscito a ricostruire una storia vecchia di quasi 50 anni!
Complimenti, sopratutto per le chicche che ci racconti. Questo è documentarsi! Grande!

Fantastico, grandissimo.

Citazione:Ed aggiungo anche qualche news in merito alla storia della vettura, ecco quello che ne è venuto fuori.

 

La vettura fu costruita su ordine di Henry Ford II (da qui il DSO 84 - Home Office Reserve) per essere donata al figlio di un suo "celebre" amico italiano, il quale, durante un viaggio a Detroit, vide la Mustang di Henry II e se ne innamorò.

E' un'esatta replica della '64 posseduta da Henry II, ora di proprietà di Art Cairo (www.flickr.com/photos/bossmustang/7770431156/in/photostream/) tranne che per i cerchi Campagnolo che sono stati montati come primo equipaggiamento.

Quindi, esistono solo queste due auto con uguale equipaggiamento, da qui il grande interesse degli americani.

Ho avuto delle offerte di acquisto ed anche una proposta per venderla con una casa d'aste americana, deciderò in futuro cosa fare.

Infine, sono riuscito a contattare il fortunato ragazzo che nel 1966 ricevette questo simpatico gift, non è stato di grandi parole, spero che rivedendo la sua auto negli antichi splendori, possa darmi qualche altra informazione e documentazione.

 

Non ha prezzo la soddisfazione che ho provato nell'essere riuscito a ricostruire una storia vecchia di quasi 50 anni!
Che bello!!!!

Ste cose mi fanno impazzire!

 

Una curiosità: ma alcuni dettagli tra il 64 ed il 66 sono diversi, tipo cruscotto, mascherina ed altri piccoli particolari. Quindi sono esatte repliche trane che per questi dettagli, giusto?
Citazione: 

Che bello!!!!

 


Ste cose mi fanno impazzire!

 

Una curiosità: ma alcuni dettagli tra il 64 ed il 66 sono diversi, tipo cruscotto, mascherina ed altri piccoli particolari. Quindi sono esatte repliche trane che per questi dettagli, giusto?

 

 

Corretto, presero un modello '66 per allestirla come quella del '64, ma cruscotto, mascherina & Co. sono del '66.

Alcune piccole stupidaggini sono diverse dalla produzione di serie: per esempio, il serbatoio che di norma è zincato e basta, qui fu anche verniciato in tinta con il baule.
Che storia. Avere un'auto così nel forum è motivo di massimo orgoglio.

:clapclap: :clapclap: :clapclap:

Citazione:Ed aggiungo anche qualche news in merito alla storia della vettura, ecco quello che ne è venuto fuori.

 

La vettura fu costruita su ordine di Henry Ford II (da qui il DSO 84 - Home Office Reserve) per essere donata al figlio di un suo "celebre" amico italiano, il quale, durante un viaggio a Detroit, vide la Mustang di Henry II e se ne innamorò.

E' un'esatta replica della '64 posseduta da Henry II, ora di proprietà di Art Cairo (www.flickr.com/photos/bossmustang/7770431156/in/photostream/) tranne che per i cerchi Campagnolo che sono stati montati come primo equipaggiamento.

Quindi, esistono solo queste due auto con uguale equipaggiamento, da qui il grande interesse degli americani.

Ho avuto delle offerte di acquisto ed anche una proposta per venderla con una casa d'aste americana, deciderò in futuro cosa fare.

Infine, sono riuscito a contattare il fortunato ragazzo che nel 1966 ricevette questo simpatico gift, non è stato di grandi parole, spero che rivedendo la sua auto negli antichi splendori, possa darmi qualche altra informazione e documentazione.

 

Non ha prezzo la soddisfazione che ho provato nell'essere riuscito a ricostruire una storia vecchia di quasi 50 anni!
... e te che all'inizio ne volevi fare una tamarrata... ti rinnovo i complimenti.

t.bird
Citazione:... e te che all'inizio ne volevi fare una tamarrata... ti rinnovo i complimenti.

 


t.bird

 

 

Ed io ti rinnovo i ringraziamenti, le tue minacce al mio inviolato deretano mi impaurirono e mi fecero meditare! :ciappa:

..... prima o poi ci dobbiamo incontrare... e se è vero che il mondo è tondo... prima o poi accadra....  con le nostre FoMoCo e anche due belle fi@he (amo le bionde ma preferisco le more).. 

t.bird

Come procedono le cose? Novità?
Procediamo abbastanza bene!

Speravo di farle trascorrere il Natale a casa, ma poiché manca ancora la parte meccanica, sicuramente non ci riuscirò.

 

Dopo aver dato il fondo epossidico, leggera stuccatura e carteggiatura abbiamo iniziato a spruzzare.

Sto cercando di riportare la macchina nelle condizioni originali, anzi, diciamo nelle "discrete" condizioni originali, con la vernice che ha un bell' effetto a buccia d' arancia, come in origine!

Infatti, con l' aiuto di un vecchio quanto eccezionale esperto venditore di vernici auto, sono riuscito ad ottenere il raven black in nitro, lo stesso tipo di vernice utilizzata cinquanta anni fa, non più in vendita da oltre 20 anni per motivi di inquinamento e balle varie.

I parafanghi verranno montati dopo aver rimesso il motore e poi, essendo vernice nitro, si procederà alla lucidatura.

Nella prima foto potete notare il sigillante a pennello (le strisce nere) che ha messo Mr. Orazio, una finezza che si usava tanto tempo fa.

 

[Immagine: 25638420471_52db238b55_b.jpg]

 

[Immagine: 23416311751_65c4c6730c_b.jpg]

 

[Immagine: 22871829793_5ce5e1d10a_b.jpg]

 

[Immagine: ed29.jpg]

 

[Immagine: 23130824229_dcedcd8f45_b.jpg]

 

[Immagine: 23203044690_ebd26b3bfb_b.jpg]

 

[Immagine: 2mk9.jpg]

 

[Immagine: 23203030090_5796c8c430_b.jpg]

complimenti....sei quasi alla fine......

Ottimo lavoro!! Continua così...
Sembra tutto molto bello, quante mani hai dato?

Il mio carrozzaio mi diceva che con la nitro andavano date uno sproposito di mani. Per certe auto (Porsche, Maserati) addirittura 20

Citazione:Sembra tutto molto bello, quante mani hai dato?

Il mio carrozzaio mi diceva che con la nitro andavano date uno sproposito di mani. Per certe auto (Porsche, Maserati) addirittura 20
 

La nitro è molto meno resistente delle nuove vernici ed ogni volta che si lucida, il panno diventa nero perché tira via un po' di vernice. Comunque, con l' uso e la cura che avrà questa vettura, penso che dovrebbe durare più dei 50 anni precedenti!

Non lo ricordo bene, ma se non erro, sono state date 8 mani, però ricordo perfettamente il conto per 8 kg. di vernice!

Domani richiedo.
Sei sicuro che in FoMoCo usavano la nitro e non l'acrilico? Anche in Italia nel 1966 era usata solo per produzioni artigianali tranne in Piaggio dove sono andati avanti fino agli anni 80... Detto sinceramente era meglio un lucido diretto, con la nitro (a parte che si opacizza subito ma si lucida anche facilmente dato che rimane "morbida" ed è una sua caratteristica) se appoggi una lattina di diluente o uno straccio sporco di benzina ti giochi il colore... 

Anni fa abbiamo verniciato una Alfa 2600 Sprint a nitro (metallizzato tra l'altro, a lucido diretto) e ci sono andate 7 mani.

Gran bel mezzo, bello poi vederlo riportare come in origine. :ok:

 

La nitro è come giustamente dice nigel molto delicata, ma l' effetto rispetto le vernici acqua moderne è davvero tutt'altra cosa.

Per darle 8 mani solo 8kg? Tutto parafanghi, cofani, ecc?   :hum:

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