Scusate il ritardo, ma meglio tardi che mai! Sono un pasticcere, per la precisione un maestro pasticcere, il mio primo mezzo a motore e' stata a 14 anni una Aprilia Tuareg 50 cc. poi sono passate un paio di 125 e infine all'età dei 18 inizia la mia "malattia" per i motori americani. Mi compro uno sposter 883 un po' sgangherato , d'altronde non potevo permettermi altro , poi arriva una fxd super glide super sport messa un po' meglio dell'883 successivamente realizzo il mio sogno(dell'epoca, siamo nella prima metà degli anni 90) compro un Dyna Wide glide nuovo. Dopo poco comincio a trasformarla fino a farla diventare come volevo io. Viene pubblicata su Freeway. Ci giro mezza europa, ai tempi avevo soldi ma sopratutto TEMPO per poterlo fare , dopo passo a un più comodo Road King 1450 ma ancora a carburatore. Dopo aver girato un po' ovunque con il mio chapter al quale facevo parte( il mitico e non fighetto Bolzano Bozen chapter che ormai non esiste più ) incontro la donna della mia vita e così decido di mettere su famiglia. Sacrifico il mio Road King per dare l 'anticipo per comprare la nostra prima casa , promettendomi di ricomprarla appena avrei potuto . Così dopo circa 3 anni compro uno Street glide ma mi accorgo subito che iniezione e tutta quell'elettronica non fanno per me. La metto in vendita e intanto cerco il mio sogno di adesso: una mustang sportsroof del 1969. Dopo poco trovo un 'officina che ripara e vende Harley in provincia di Varese che ne vende una allo stesso valore della mia moto. Vado a vederla e l'auto e davvero ben messa solo gli interni sono totalmente smontati, il motore e' da rivedere (302) ma compreso nel prezzo mi dava tutti gli interni , cerchi e alcuni ricambi motore nuovi. Mi fa' vedere il tutto, tutto vero, nel cassone di un camion che aveva lì in officina c 'era tutto: volante grant, coprisedili, cielo , moquette, strumentazione, pannelli porte etc. Tutto ancora imballato . Dopo una trattativa arriviamo allo scambio alla pari, io gli do' la moto e lui mi da' l 'auto.ci penso un po' ' anzi un po' troppo e quando ritorno per concludere l'aveva già venduta a un ragazzi di Grosseto. Mi mangio le mani e ricomincio la ricerca. Continua......
Dopo poco trovo da un noto rivenditore del veneto una del 70 che avevano un prezzo un po' più basso rispetto alle 69. Parto e vado a vederla. Rispetto le foto era un po' peggio, ma tutto sommato poteva anche andare, tratto un po' il prezzo m niente da fare, al massimo mi ritirava la moto sottoprezzo, gli dico che ci penso su e che provo a vendere la moto io ma lui mi mette fretta ovviamente, dicendo che ha già avuto molte richieste per quell 'auto.(gli è ' rimasta sul gobbone per almeno altri 2 anni!!!) Nel tornare a casa mi ricordo che li vicino c'è un 'altro venditore( il fratello) che ne vende una sempre del 70 e così vado a vederla. Interni nuovi, sembravano appena usciti dal concessionario, buona la carrozzeria, a parte un piccolo bozzetto vicino al fato post. poi mi chino per vedere i fondi e vedo che sotto la coppa dell'olio c'è una bella pozza d 'olio. Lui si affretta a dirmi che è' una piccola guarnizione da sostituire e che a breve l'avrebbe sistemata. Chiedo di metterla in moto ma niente, dice che non ha le chiavi!!!! Ma come, gli dico. Non le trovo. Bhe gli faccio notare che l'auto non è' una mach 1 come invece lui la faceva passare, e mi dice che lui intendeva che era una clone mach 1 ..... Bha, ci ha provato. Comunque sia avviamo la trattativa dicendomi che la settimana successiva me l'avrebbe fatta trovare con le chiavi e con la guarnizione sostituita pronta per una prova . Dice che mi ritira la moto alla cifra che chiedo io e un piccolo sconto sull'auto. Troppo per essere vero ho pensato, qui c'è qualcosa che non va. Faccio fare una visura tramite la targa e vedo il nome del poropietario( era in conto vendita ) chiamo il venditore per la prova e comincia a fare giro di parole per spostare l'appuntamento dicendo che la perdita non era solo per causa della guarnizione ma c'era dell 'altro che non mi diceva.Dopo qualche settimana lo chiamo per capire il da farsi e mi dice che tutto era ok. Allora gli dico, guarda vengo su' in moto la provo, se tutto ok torno a Milano con la Mustang. Al che comincia a dirmi che sarebbe meglio che la porto a casa con un carro attrezzi, sai non di sa' mai è una vecchia signora... Ma come, non era perfetta? Gli dico che provo a contattare il proprietario per chiedere lumi sulle reali condizioni dell'auto dicendogli che conoscevo il nome, al che lui si blocca e dice: come fai a sapere il suo nome? Fesso penso io , basta fare una visura!!! Invece gli dico che mio zio e ' un colonnello della finanza e che prima di comprare qualsiasi mezzo prima faccio fare un controllo a lui. Lui rimane zitto per qualche secondo, poi in modo molto schietto mi dice : guarda io non voglio problemi, l'auto ha grossi problemi , meglio che lasci perdere io non te la vendo più!!!! Si è c....o in mano, così è' saltata fuori la magagna , meglio così quando gli ho telefonato ero in banca in attesa di fare un circolare per lui.... Continua
Rieccomi, dopo poco ancora , parlo con un'amica che all'epoca lavorava come segretaria in un officina in provincia di Milano che riparava. , preparava e importava auto usa e mi dice che se volevo poteva chiedere al suo boss se mi trovava qualcosa di interessante oltreoceano , ok , gli dissi il mio budget e via , ci riprovo! Un paio di settimane dopo mi chiama uno dei due proprietari del garage dicendomi che aveva trovato qualcosa . Mi manda una mail con le foto di due Mustang, una del 68 , rossa completamente restaurata , motore 302, dalle foto sembrava perfetta, ma il prezzo era fuori budget, se non ricordo male $ 38,000 più ovviamente IVA dazi trasporto etc. E poi io volevo una 69! La seconda era proprio una 69, motore 302, servosterzo, servofreno , insomma quello che cercavo. L'auto era una project , carrozzeria da rivedere interni anche, cambio da revisionare, il motore pure , prezzo interessante. Il tizio mi dice che se la 69 andava bene lui si sarebbe occupato di tutto, dal trasporto all'immatricolazione e ovviamente anche del restauro. Parliamo del restauro e mi dice la cifra oltre la quale sicuramente non saremmo andati , mi dice anche che se l'auto non sarebbe arrivata come il venditore americano diceva si sarebbe assunto lui la responsabilità . Ok , faccio mettere nero su bianco tutte le sue belle parole e procediamo con l'acquisto, con i soldi che avevo compro e importo l'auto, per il restauro dovevo aspettare di vendere la moto. Tre settimane dopo finalmente riesco a venderla, tutto apposto. Decido che la carrozzeria la farò' fare non da lui ma bensì da un'amico carrozziere( almeno pensavo, adesso quando mi vede cambia strada per paura che gli do' una testata!!!) . Dopo 2 mesi e mezzo arriva in Italia .... Continua