Usa Cars Forum - Dreams on Wheels

Versione completa: Hot rods, hot rodders ed hot rodding
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[quote name='funnycar' post='108546' date='12/2/2008, 20:45'][quote name='TEO 199' post='108531' date='12/2/2008, 20:15']Si,ok,questo l'avevo capito,ma i piloti praticamente non hanno possibilit? di liberarsi da soli..E siccome corrono da soli...

Se ci fosse un bottone o un dispositivo per potersi liberare di cinture e lacci vari,e magari una leva che apra una parte del veicolo per uscire in caso di incendio o fumo nell'abitacolo..



si ? visto che un pilota,dopo che ha avuto un problema,ha azionato il paracadute,e quando era completamente fermo ? stato invaso dal fumo..Poi sono arrivati con l'estintore in mano a liberarlo,ma se prendeva fuoco immediatamente?il pilota comunque si sarebbe ustionato come minimo.. :ghghgh:[/quote]



In effetti le cinture di sicurezza omologate SFI Specs hanno un bottone (sulla pancia o stomaco) che viene aperto con la pressione del pugno (la mano ? rivestita dai guanti).

L'uscita dal mezzo fa parte dei tests preliminari di ammissione: se il pilota non riesce ad uscire dal veicolo in meno di venti secondi non ? ammesso a correre.

Le tute sono ignifughe per un tempo stabilito: anche queste devono essere certificate SFI Specs. In ogni caso nell'abitacolo deve esserci un impianto di estinzione automatica che ha un suo "gemello" anche nel vano motore: ci? vale per tutte le Classi.

funnycar

[/quote]

Altro che Burt con la sua Indian! <img src="https://www.usacarsforum.it/forum/images/smilies/angel.png" alt="Angel" title="Angel" class="smilie smilie_10" />
[quote name='TEO 199' post='108574' date='12/2/2008, 21:17']Grazie Funnycar,ma da quell oche hanno fatto vedere in tv non era proprio cosi',o almeno,non ? stato esaltato quell'aspetto..Si vedevano i piloti che aspettavano arrivasse qualcuno per poter uscire dal veicolo,e questi erano incastrati all'interno.,..

Uno,in particolare,prima della partenza,? stato fissato con le cinture (non ho notato il bottone centrale),ma venivano fissate anche le braccia alla scocca..praticamente era immobile.. <img src="https://www.usacarsforum.it/forum/images/smilies/angel.png" alt="Angel" title="Angel" class="smilie smilie_10" />[/quote]



In caso di incidente la priorit? assoluta ? riservata alla Squadra di soccorso.

Il pilota deve conoscere alla perfezione le procedure ed, in questi casi sa che ogni sua mossa (appunto perch? dettata da presumibile inizio di panico) potrebbe essere dannosa prima di tutto per la propria incolumit?. Soprattutto a veicolo fermo.

Le braccia vengono fissate da un prolungamento delle cinture (arm restrains) perch? si vuole evitare che in casi estremi queste possano uscire dall'abitacolo ed essere offese da altre parti della macchina ancora in movimento: anche nelle Classi PRO della drag race le cinture sono previste in questo modo.

In ogni caso vediamo di partire dall'inizio.

National Geographic ? un'istituzione a livello mondiale: non ? precisamente informata sulle procedure della Bonneville Speed Week.

Il pilota novellino deve superare, dopo aver pagato la tassa di iscrizione e compilato le "paper work" (una marea di scartoffie), diversi test.

1)- "blindfold test": ad occhi bendati deve dimostrare ai Techs (Commissari) di saper raggiungere i comandi (tutti) del cockpit: cut-off elettrico e di alimentazione; leva del cambio nelle varie posizioni; sganciamento del volante; leva o pedale dei freni sulle ruote; leva di sganciamento del paracadute; pomolo di sgancio delle cinture; estintore (quando non ? automatico). La conclusione del test ? l'uscita dal veicolo, ripeto, superata solo se il pilota ? in piedi accanto alla macchina entro 20 secondi dal GO!

2)- Guida: si parte dal raggiungimento delle 125 mph (sulla "short course") e, di 25 in 25 fino alla massima velocit? del veicolo. Se ? presumibile che la macchina o la moto possano superare le 200 mph (320 km/h) si passa alla "long course" fino a raggiugere le 200 mph.

3)- in via preliminare a tutto quanto detto prima c'? la visita medica (vale anche un certificato rilasciato da medico riconosciuto non pi? vecchio, il certificato, di un tot) e le verifiche tecniche al mezzo meccanico.

4)- Assegnazione della Classe e del numero di gara solo ed esclusivamente se tutti i passi precedentemente elencati sono stati superati.

Soltanto a questo punto il Team pu? presentarsi, in coda, alle staging lanes della Short o Long Course, a seconda delle indicazioni dei Techs.

Piccola annotazione: vigono ferree regole anche per il push-truck (il veicolo di servizio che provvede alla messa in moto a spinta). Deve avere a bordo almeno un estintore; deve avere una radio CB (Citizen Band) sintonizzata sulla lunghezza d'onda dell'organizzazione, preferibilmente sempre accesa; deve svoltare soltanto ed esclusivamente a sinistra e rientrare prima della starting lane, una volta che ha esaurito il suo compito. Solo in caso di emergenza ? autorizzato a raggiungere il veicolo in competizione, insieme a fire-truck, emergency truck ed ambulance.

funnycar
Dmenticavo: questo il link alla Southern California Timing Association:



[url="http://www.scta-bni.org/"]http://www.scta-bni.org/[/url]



Fino a qualche tempo fa era possibile scaricare foto molto, molto interessanti.



funnycar
Tipo questa.



[Immagine: bonneville.jpg]



funnycar

Guest

Bella spiegazione,complimenti! :yeaaah: :yeaaah:

Infatti durante le riprese si vedevano dei Hot rod bellissimi..Esi sono visti l'estintore,il CB,e le manovre dei fuoristrada atti a spingere l'auto in partenza..



Chiedo l'ultima cosa:perch? l'auto viene spinta da un fuoristrada e pu? proseguire solo se ha raggiunto mi sembra i 40 o 50 mph? Pu? darsi abbia frainteso per?.. :winns:



Poi,ho visto che un'auto ha colpito qualcosa a 350 all'ora e si ? sentito un botto (camera car) e fermandosi aveva un vistoso danno all'anteriore..cosa pu? essere stato?forse la pista non perfettamente liscia?? (infatti molti si lamentavano dell'irregolarit? del fondo,e si vedeva..)



L'ho visto casualmente questo programma ed ? stato bellissimo...speriamo seguiranno altre puntate! :yeaaah:
@ Teo 199



Un motore preparato per raggiungere la massima velocit? sul tratto di un miglio (su cui si cronometra la velocit?) non ? un motore comune: le curve rilevate al banco prava e relative a coppia e potenza devono essere tali da sviluppare la massima velocit? ad un certo regime: alla progressione pensa il cambio. Perch? sia possibile questo ? normale che ai bassi regimi (l'avviamento, appunto) il motore "non renda", ossia ? incapace di spunto.



Per quanto riguarda l'ostacolo, posso solo dire "gli ? andata bene!"

Le asperit? del sale alle alte velocit? sono aplificate: pensa di colpire, con la ruota di una bicicletta, un foglio di compensato ed immagina che cosa succede se, anzich? a trenta all'ora, tu trovassi cinque millimetri di dislivello a trecento all'ora, o pi? ... :yeaaah:



La dimostrazione si ha nella botta accusata dal pannello (penso di alluminio) sul muso: non faccio fatica a credere che l'ostacolo fosse semplicemente "un grumo di sale".



funnycar

Guest

Gi?,anche perch? non ? stato ritrovato nulla d'altro..E il pannello era propio alluminio..

Per la velocit? di partenza ci avevo pensato,ma poi mi ha "indispettito" sul fatto che discutevano se l'auto si era staccata dal fuoristrada a 40 o 50 mph.. (anche se la traduzione,poi,pu? essere diversa dall'originale)..

Era solo quello,quindi no nci sono regolamenti sulla partenza..



OT:Qualche ora di temporale ha fatto in modo che ovunque c'erano dai 5 a 10 cm di acqua su tutto il lago,che ? enorme.. :yeaaah:



Grazie ancora,e complimenti per la preparazione! :yeaaah: :yeaaah:
[quote name='TEO 199' post='108899' date='13/2/2008, 14:34']Gi?,anche perch? non ? stato ritrovato nulla d'altro..E il pannello era propio alluminio..

Per la velocit? di partenza ci avevo pensato,ma poi mi ha "indispettito" sul fatto che discutevano se l'auto si era staccata dal fuoristrada a 40 o 50 mph.. (anche se la traduzione,poi,pu? essere diversa dall'originale)..

Era solo quello,quindi no nci sono regolamenti sulla partenza..



OT:Qualche ora di temporale ha fatto in modo che ovunque c'erano dai 5 a 10 cm di acqua su tutto il lago,che ? enorme.. :yeaaah:



Grazie ancora,e complimenti per la preparazione! :yeaaah: :winns:[/quote]



Per la partenza il regolamento ? molto semplice:

1)- la vettura o la moto deve essere "inspected": c'? una decal apposita che testimonia l'avvenuta, e superata, verifica tecnica;

2)- E' ammesso il push-truck per le macchine che non possono partire da sole (curva di potenza, piatta in alto, come detto), mentre quasi tutte le moto (come si ? visto nel documentario National Geographic) vengono messe in moto da bordo, o, in alcuni casi ammessi dalle Rules, da un motorino d'avviamento esterno (come accade anche per i dragsters);

3)- Il Commissario ? in costante collegamento con la "tower" (il rimorchietto che si ? visto in alcune inquadrature) che fornisce il "via libera" via radio: tutto il percorso deve essere sgombro;

4)- Dopo l'invito alla messa in moto (per chi pu? farlo autonomamente) che ? copiato dalle gestualit? degli addetti alle catapulte sulle portaerei (braccio alzato, indice in alto e mano che gira) il Commissario invita alla rincorsa, nuovamente con le braccia alzate (entrambe) a mo di paletta come fanno in aereoporto gli addetti al decollo.

Dopo di che sei solo con sette miglia di sale davanti. :yeaaah:

funnycar

Guest

bello il sito della scta.

belli gli adesivi eh??

:yeaaah: :yeaaah: :yeaaah:

Guest

[quote name='funnycar' post='108968' date='13/2/2008, 18:29'][quote name='TEO 199' post='108899' date='13/2/2008, 14:34']Gi?,anche perch? non ? stato ritrovato nulla d'altro..E il pannello era propio alluminio..

Per la velocit? di partenza ci avevo pensato,ma poi mi ha "indispettito" sul fatto che discutevano se l'auto si era staccata dal fuoristrada a 40 o 50 mph.. (anche se la traduzione,poi,pu? essere diversa dall'originale)..

Era solo quello,quindi no nci sono regolamenti sulla partenza..



OT:Qualche ora di temporale ha fatto in modo che ovunque c'erano dai 5 a 10 cm di acqua su tutto il lago,che ? enorme.. :yeaaah:



Grazie ancora,e complimenti per la preparazione! :yeaaah: <img src="https://www.usacarsforum.it/forum/images/smilies/tongue.png" alt="Tongue" title="Tongue" class="smilie smilie_5" />[/quote]



Per la partenza il regolamento ? molto semplice:

1)- la vettura o la moto deve essere "inspected": c'? una decal apposita che testimonia l'avvenuta, e superata, verifica tecnica;

2)- E' ammesso il push-truck per le macchine che non possono partire da sole (curva di potenza, piatta in alto, come detto), mentre quasi tutte le moto (come si ? visto nel documentario National Geographic) vengono messe in moto da bordo, o, in alcuni casi ammessi dalle Rules, da un motorino d'avviamento esterno (come accade anche per i dragsters);

3)- Il Commissario ? in costante collegamento con la "tower" (il rimorchietto che si ? visto in alcune inquadrature) che fornisce il "via libera" via radio: tutto il percorso deve essere sgombro;

4)- Dopo l'invito alla messa in moto (per chi pu? farlo autonomamente) che ? copiato dalle gestualit? degli addetti alle catapulte sulle portaerei (braccio alzato, indice in alto e mano che gira) il Commissario invita alla rincorsa, nuovamente con le braccia alzate (entrambe) a mo di paletta come fanno in aereoporto gli addetti al decollo.

Dopo di che sei solo con sette miglia di sale davanti. :yeaaah:

funnycar

[/quote]



Ah,ma allora l'hai visto anche tu?Bene...Se sai di altre programmazioni simili sarebbe utile saperlo,cosicch? se ho tempo me le gusto :winns:

Grazie! :haha:
[quote name='JimmyShine' post='108970' date='13/2/2008, 18:33']bello il sito della scta.

belli gli adesivi eh??

:bananaballa: :bananaballa: :winns:[/quote]



Ti riferisci, per caso, a qualcuno in particolare? :bananaballa: :bananaballa:

funnycar

Guest

[quote name='funnycar' post='109035' date='13/2/2008, 21:29'][quote name='JimmyShine' post='108970' date='13/2/2008, 18:33']bello il sito della scta.

belli gli adesivi eh??

:bananaballa: :bananaballa: :winns:[/quote]



Ti riferisci, per caso, a qualcuno in particolare? :bananaballa: :bananaballa:

funnycar

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secondo me si riferisce a due in particolare :winns: :fifa:

Guest

ma no..perche'?

:bananaballa: :bananaballa: :bananaballa: :bananaballa:
?THOUGHTS PERTAINING TO YOUTH, HOT RODDERS, AND CHEVROLET?

The Hot Rod movement and interest in things connected with hop-up and speed is still growing. As an indication: the publications devoted to hot rodding and hop-upping, of which some half dozen have a very large circulation and are distributed nationally, did not exist some six years ago.

From cover to cover, they are full of Fords. This is not surprising that the majority of hot rodders are eating, sleeping, and dreaming modified Fords. They know Ford parts from stern to stern better than Ford people themselves.

A young man buying a magazine for the first time immediatly becomes introduced to Ford. It is reasonable to assume that when hot rodders or hot rod-influenced persons buy transportation, they buy Fords. As they progress in age and income, they graduate from jalopies to second-hand Fords, then to new Fords.

Should we consider that it would be desirable to make these youths Chevrolet-minded? I think that we are in a position to carry out a successful attempt. However, there are many factors againt us:

- 1.Loyalty and experience with Ford.

- 2.Hop-up industry is geared with Ford.

- 3.Law of number-thousands are and will be working on Fords for active competition.

- 4.Appearance of Ford?s overhead V8, now one year ahead of us.

When a superior line of GM V8?s appeared, there where remarkably few attempts to develop these, and none too successful. Also, the appearance of the V8?s Chrysler was met with reluctance even though the success of Ardun-Fords conditioned them to the acceptance of Firepower.

This year is the first one in which isolated Chrysler development met with succsess. The Bonneville records are divided between Ardun-Fords and Chryslers.

Like all people, hot rodders are attracted by novelty. However, bitter experience has taught them that new development is costly and long, and therefore they are extremely conservative. From my observation, it takes an advanced hot rodder some three years to stumble toward the successful development of a new design. Overhead Fords will be in this stable between 1956 and 1957.

The slide rule potential of our RPO V8 engine is extremely high, but to let things run their natural course will put us one year behind-and then not too many hot rodders will pick Chevrolet for development. One factor which can largely overcome this handicap would be the availability of ready-enginered parts for higher output.

If the use of the Chevrolet engine would be made easy and the very first attempts would be crowned with succsess, the appeal of the new RPO V8 engine will take hold and not have the stigma of expensiveness like the Cadillac or Chrysler, and a swing to Chevrolet may be anticipated. This means the development of a range of special parts-camshafts, valves, springs, manifolds, pistons, and such-should be made available to the public.

To make good in this field, the RPO parts must pertain not only to the engine but to the chassis coponents as well. In fact, the use of light alloys and brake development, such as composite drums and discs, are already on the agenda of the Research and Development group.

These thoughts are offered for what they are worth-one man?s thinking aloud on the subject.

Signed: Z. Arkus-Duntov. Dated: 12/16/53
?PENSIERI RELATIVI AI GIOVANI, AGLI HOT RODDERS ED ALLA CHEVROLET?

?Il movimento definito Hot Rod e l?interesse in operazioni connesse con le elaborazioni e la velocit? ? in crescita. Come indicazione topica: le pubblicazioni specializzate nello hot rodding e nelle elaborazioni, delle quali almeno una mezza dozzina godono di una larga diffusione e sono distribuite in tutta la Nazione, non esistevano neppure, appena sei anni addietro.

Dalla prima all?ultima di copertina sono infarcite di Ford. Non deve, quindi, sorprendere se la maggioranza degli hot rodders mangiano e dormono sognando una Ford modificata. Essi conoscono i componenti Ford dall?A alla Z e meglio di quanto non possano gli stessi dipendenti Ford.

Un giovane che acquista un periodico per la prima volta ? immediatamente introdotto nel mondo Ford. E? ragionevole dedurre che quando uno hot rodder, od un individuo che vive nell?orbita degli hot rodders, acquista un mezzo di trasporto, acquista Ford. Con l?evolversi dell?et? e delle disponibilit? finanziarie, essi progrediscono da vecchi rottami Ford verso Ford di seconda mano, infine Ford nuove.

Potrebbe essere auspicabile trasformare questa giovent? in individui mentalmente orientati verso la Chevrolet? Io credo che noi siamo nella posizione adatta a produrre un tentativo coronato da successo. Di contro vi sono molti fattori che giocano contro di noi:

? ? Fedelt? e dimestichezza nella Ford.

? ? L?industria delle elaborazioni ? mossa solo dalla Ford.

? ? Migliaia di individui lavorano attualmente e lavoreranno in futuro su meccaniche Ford nel mondo delle competizioni.

? ? L?introduzione del nuovo 8V Ford a valvole in testa, prevista tra appena un anno.

 Quando la Chevrolet present? la famiglia di 8V evoluti, si sono registrati pochi tentativi di elaborazione, e nessuno di questi ha avuto successo degno di nota. In pi? l?apparizione dei V8 Chrysler ? stata accolta con riluttanza anche se si deve notare che il successo della modifica Ardun-Ford ha condizionato l?accettazione del Firepower.

L?anno corrente ? il primo durante il quale si sono registrati sviluppi interessanti, pur se isolati, su propulsori Chrysler. I records registrati a Bonneville sono equamente divisi tra Ardun-Ford e Chrysler.

Come tutti anche gli hot rodders sono attratti dalle novit?. In ogni caso amare esperienze hanno dimostrato loro che lo sviluppo ? lungo e costoso e si deve anche sottolineare la loro radicata propensione a rimanere conservatori. Come ho constatato personalmente, uno hot rodder evoluto ha bisogno di almeno tre anni per produrre un particolare migliorato e funzionante. I Ford con valvole in testa saranno giunti a questo stadio tra il 1956 ed il 1957.

Il potenziale calcolato per il nostro motore 8V RPO ? molto alto, ma se le cose procederanno secondo i programmi saremo ancora indietro di un anno ? ed allora non molti hot rodders saranno disposti a lavorare sullo sviluppo di un Chevrolet. Un fattore che potrebbe fortemente ridimensionare tale tipo di handicap potrebbe essere la disponibilit? di particolari appositamente studiati per le elaborazioni.

Se fosse possibile rendere pi? agevole l?impiego di un motore Chevrolet e se i primissimi tentativi fossero coronati da successo, il fascino del nuovo RPO potrebbe diffondersi e non avere quell?impronta di costosit? propria dei Cadillac e dei Chrysler e il mutamento di orientamento verso la Chevrolet anticipato. Ci? significa lo sviluppo di un?intera linea di parti speciali ? alberi a cammes, valvole, molle, condotti di aspirazione e scarico, pistoni e simili ? che dovrebbero essere resi disponibili al pubblico.

Ora, se questi particolari fossero prodotti come optionals per la Corvette, e l?esistenza della Corvette ci fornisce una scorciatoia, questa linea sarebbe riconosciuta dagli hot rodders come quella giusta per elaborare sia la Corvette che le altre Chevy. In conclusione, siccome non possiamo impedire agli hot rodders di correre con Corvettes e Chevys, ritengo sarebbe meglio aiutarli a fare un buon lavoro.

Per terminare l?opera le parti RPO dovranno riguardare non solo il motore ma comprendere anche le componenti del telaio. In effetti, l?uso di fusioni leggere per gli impianti frenanti, come dischi e tamburi compositi, sono gi? nei progetti del gruppo che gestisce il reparto Ricerca e Sviluppo.

Questi pensieri sono proposti per quello che valgono ? il pensiero ad alta voce di un uomo sull?argomento.?

Firmato Zora Arkus-Duntov datato: 16 Dicembre 1953
Riapro il topic perch? ho avuto occasione di meditare sul testo dell?ing. Zora Arkus-Duntov (che so non essere disponibile tanto facilmente, in Europa) in relazione alle ultime notizie su ci? che accade in questo periodo all?Industria dell?automobile negli U.S.A. L?originale e la traduzione (mia) riguardano una lettera indirizzata da Duntov a Maurice Olley, Capo Ingegnere della General Motors.



Ho anche riflettuto sulle preferenze dei vari Membri del Forum in fatto di hot rods.



Quando osai (come nuovo arrivato) proporre il titolo (del topic) avevo in mente una maggior facilit? nel concludere che il fenomeno di costume ?hot rodding? poteva essere alla base della american cars? culture. Mi sono accorto che, lungo la strada delle proposte e delle risposte, avevo perso di vista la meta.



La mia ? una proposta che potrebbe far riflettere, non sicuramente una conclusione che possa ritenersi definitiva: benvenute e sin d?ora accettate tutte le idee, favorevoli o contrarie che siano.



L?idea di base potrebbe essere, a grandi linee, questa: fino allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale la linea (soprattutto la linea) delle automobili era pressoch? identica sia nel nuovo che nel vecchio Continente: squadrata, studiata prevalentemente per berline (sedan) dedicate al trasporto di persone e solo occasionalmente ridefinita dai Carrozzieri che approntavano, su ordinazione, le ?fuoriserie?, in moltissimi casi cabriolet. L?evoluzione della tecnica avanzava lentamente, e con scarso successo, quando il boom dell?aeronautica sugger? che era possibile profilare pi? convenientemente anche l?automobile. La Chrysler Airflow del 1934 non ebbe molto successo. A modificare il punto di vista dei Costruttori contribu? (secondo me in modo determinante) anche l?uso sportivo dell?auto; in modo particolare negli U.S.A. l?uso sportivo delle auto modificate artigianalmente (souped up) di cui si hanno testimonianze sin dai primi anni venti del novecento, guarda caso dopo l?invasione delle Ford ?model T? a loro volta provocatrici del fenomeno di costume ?motorizzazione di massa?.

La lettera di Duntov sembra appoggiare questa ipotesi e non ? un caso che dopo quel testo si sia verificata la diffusione su scala nazionale di stock cars, drag cars e (dieci anni dopo, circa) muscle cars.



Ora la domanda ?: ritenete valida l?ipotesi secondo la quale ci? che noi tutti troviamo di affascinante nelle USA cars derivi, anche, da una cultura (quella degli hot rods) che si ? sviluppata unicamente (durante quel periodo) negli Stati Uniti?

E? possibile che il declino tecnico e stilistico delle odierne auto made in the USA discenda anche da una mancata (o dimenticata) considerazione di ci? che lo hot rodding ha portato nell?industria automobilistica?
[Immagine: HRIA_member.jpg]
Diciamo che secondo me le case hanno preso buona nota di quello che avveniva nelle strade e si sono adeguate. Motori pi? potenti, industri aftermarket in boom, ed ecco le elaborazioni factory con due quadricorpo, iniezione e tri power. Idee nate da Barris e Winfield e poi riproposte su Impala 58 o altre macchine del periodo. Secondo me c'? un'interazione fra fenomeni di strada (rods e customs) e quello che Detroit offriva. E tutto poi si ? trasferito nelle musclecar un decennio dopo, e i rod sono andati scomparendo. Fino al 72. Poi con il declino delle musclecar, Americsan Graffiti etc si ? assistito ad un boom dello street rodding. LA gente ama le macchine performanti, se pu? le compra, se non pu? comprarle le costruisce.

Guest

[quote name='mopar' post='168806' date='19/11/2008, 08:23']Diciamo che secondo me le case hanno preso buona nota di quello che avveniva nelle strade e si sono adeguate. Motori pi? potenti, industri aftermarket in boom, ed ecco le elaborazioni factory con due quadricorpo, iniezione e tri power. Idee nate da Barris e Winfield e poi riproposte su Impala 58 o altre macchine del periodo. Secondo me c'? un'interazione fra fenomeni di strada (rods e customs) e quello che Detroit offriva. E tutto poi si ? trasferito nelle musclecar un decennio dopo, e i rod sono andati scomparendo. Fino al 72. Poi con il declino delle musclecar, Americsan Graffiti etc si ? assistito ad un boom dello street rodding. LA gente ama le macchine performanti, se pu? le compra, se non pu? comprarle le costruisce.[/quote]

Sono d'accordo sul fatto che le industrie prendano ad esempio cio' che avviene (in questo caso avveniva) nelle strade, e non solo in campo automobilistico.

Nella maggior parte delle volte, ad esempio la moda, era fortemente influenzata dalla persona comune che riusciva,con i propri mezzi, a creare nuovi stili.

Certo che talenti come Bill Mitchell non avevano nulla da invidiare a nessuno, ma i suoi progetti rispecchiavano la visione della massa.

Anche nella musica spesso i musicisti piu' noti erano influenzati da coloro che formavano bands in garage che rimanevano vivi solamente in ambito underground.

E' evidente che per far diventare popolare una qualsiasi cosa, ci vuole la sottocultura,come nel caso degli hotrodders.

Come citato da Antonello e Franco, grazie a coloro che,non avendo alte possibilita' economiche, hanno reinventato la vettura e di conseguenza le case costruttrici hanno progettato vetture come, ad esempio, le Impala del 58,che era gia' concepita come una vettura custom.

Almeno per come appare ai miei occhi.
SERINO HOT ROD 1946 HUDSON PICKUP TRUCK HISTORY LESSON



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